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Escursione al Lago Tovel, Parco Naturale Ademello Brenta
San Lorenzo in Banale si trova 36 km da Trento, capoluogo della omonima provincia. Questo piccolo, ma grazioso paese è ubicato all’imbocco della Valle d’Ambiez, diventando così la porta d’accesso al Parco Naturale Adamello Brenta. Esso è nato dalla fusione di sette Ville: Berghi, Dollaso, Glolo, Pergnano, Prato, Prusa, Senaso, che con il tempo hanno creato un unico centro urbano.
San Lorenzo in Banale è un borgo rurale e la sua storia contadina è stata raccolta nella Casa del Parco „C’era una volta”, da cui potete cominciare la vostra visita. Un altro esempio della storia contatinda rappresenta Casa Mazzoletti con stalle e cantine a pianoterra, cucina e stanze al primo piano, le aie coperte e i depositi di fieno al terzo e quarto, e finalmente i piani di sottotetto per l’essicazione della paglia.
Qui in autunno si svolge la Sagra della Ciuìga, salame tipico per San Lorenzo, prodotto da carne suina macinata amalgamata alle rape. Altri splendidi esempi di architettura rurale come Casa Moscati e Casa Martinoni, che un tempo forse era un convento, si trovano a Glolo. Anche Senaso, la meglio conservata tra le sette Ville, si vanta di una splendida dimora rurale Casa dei Sartorei. Senaso conserva i ricordi di malgari e di casari, di cacciatori di mestiere e di esperti confezionatori di ciuighe.
È qui che si coltiva la tradizione dell’affumicatura artigianale di questo salume: avviene ogni autunno nell’affumicatoio, all’interno del vecchio caseificio turnario. Ogni frazione ha il suo campanile. E a ognuno di essi corrisponde una chiesa. Molto bella è la chiesa di Sant’Antonio situata a Dolaso, risalente al XV secolo.
scritto da Arleta Bulinska - Ultima modifica: 02/10/2022