Sovicille, chiesa San Giovanni Battista
Visitare Sovicille è un po' come fare un passo indietro nel tempo, perché si ha l'opportunità di assaporare atmosfere antiche, che vengono trasmesse da suggestive architetture e incantevoli scenari naturali.
Immerso nel paesaggio verdeggiante della Montagnola Senese, Sovicille è contraddistinta dalla forma ellittica del suo centro antico, che ne rivela l'origine etrusca.
Sono numerosi i luoghi d'attrazione offerti dai tanti borghi che compongono il territorio comunale, come la Pieve di San Giovani Battista, splendida chiesa rurale in stile romanico, o le due torri del Castello di Montarrenti, orgogliose superstiti dell'antica fortezza medievale arroccata su uno sperone roccioso.
Ogni costruzione, chiesa o fortezza situata nel territorio di Sovicille diventa il pretesto per un'affascinante escursione tra le boscose colline circostanti, che nascondono magnifici itinerari da percorrere a stretto contatto con la natura incontaminata di questi luoghi.
Qui, tra lecci, pini e castagni, non è difficile imbattersi in qualche grazioso esemplare della fauna locale, lepre, daino o capriolo che sia. Gli amanti del birdwatching apprezzeranno la presenza di gazze, pettirossi, beccacce e capinere.
Il clima temperato della zona rende piacevoli queste attività fin dai primi mesi primaverili. A impreziosire il già invitante scenario naturale che circonda Sovicille provvede il perenne scorrere del fiume Merse, lungo il quale è tuttora possibile visitare l'antico sistema di mulini, autentico capolavoro della locale civiltà medievale.
Da qui, inerpicandosi per i sentieri ricchi di flora selvatica e vegetazione lussureggiante, è possibile raggiungere l'isolato Castiglion Che Dio Sol Sa, imponente torrione nascosto tra i boschi di cerri e roverelle.
La stupefacente bellezza del Chiostro dell'Abbazia di Torri, con le sue luminose arcate, è solo uno degli ulteriori, innumerevoli motivi per visitare questa meravigliosa terra, nel cuore della Toscana.