Situato sulla sponda destra dell’Adda, Mantello è un piccolo comune della bassa Valtellina in provincia di Sondrio. L’abitato sorge a 211 metri sul livello del mare, mentre il punto più alto del suo territorio raggiunge la quota di circa 1400 metri. Grazie alla sua collocazione favorevole, il paese vanta un clima mite ed una vegetazione rigogliosa, e rappresenta un ottimo punto di partenza per visitare gli altri paesi valtellinesi, il vicino lago di Como o per percorrere la bella Costiera di Cech.

Appartenente alla Comunità Montana di Morbegno, Mantello conta 756 abitanti e il suo sviluppo territoriale è molto ridotto, essendo pari solo a 3,69 kmq. Nonostante ciò, il paese vanta una storia antica ed affascinante. Infatti, presso il suo abitato sorgeva uno dei due ponti che anticamente consentivano di passare l’Adda. Inoltre, alcuni documenti relativi alla vendita di terreni, testimoniano l’esistenza del paese già nell’864. Una caratteristica che rende immediatamente riconoscibile Mantello è l’ubicazione della sua chiesa parrocchiale, che sorge al di fuori del centro abitato ed in prossimità del cimitero comunale. L’edificio sacro era inizialmente intitolato a San Gregorio e San Colombano, monaco irlandese che passò molti anni in Valtellina, ma gli abitanti di Mantello l’hanno indicata per molti anni come chiesa di San Marco per via dei festeggiamenti solenni che si tenevano in memoria del santo, dunque oggi è intitolata anche all’evangelista.

Mantello è stata anche la residenza delle famiglie nobili dei Sannazzaro e dei Pusterla. Il nome di questi ultimi è anche quello di una frazione del paese e la loro casa è un’interessante costruzione in pietra che si discosta dallo stile delle case pedimontane.

Percorrendo la Costiera dei Cech, Mantello è il secondo comune che si incontra, dopo Dubino. Il percorso si snoda attraverso vari tipi di tracciato e attraversa vigneti, campi di castagni, boschi di latifoglie e un numero cospicuo di piccolissimi nuclei rurali, ricchi di chiesette ed altre costruzioni religiose. Mantello, dunque, è il luogo ideale per affrontare questa suggestiva escursione, che permette inoltre di entrare in contatto con gli altri bei borghi della zona.