Liguria, Moneglia
La prima impressione che dà la cittadina di Moneglia è di una bellezza tranquilla, calma, un'impressione che si consolida man mano che si vive la sua atmosfera e il clima. Sia a guardarla dal mare che dalle colline circostanti Moneglia sembra l’ideale borgo marinaro chiuso in una pacifica insenatura.
Si trova nel meraviglioso Golfo del Tigullio, chiuso dal promontorio di Punta Moneglia, interamente selvaggio, ad ovest e da quello di Punta Rospo ad est, con diverse zone residenziali fino alla località di Lemeglio.
Nel 2012 Moneglia è stato inserito nella lista dei borghi più belli d'Italia. Inoltre è stata premiata più volte, dal 1990, con la Bandiera Blu per il suo mare pulito e l’ottima qualità dei suoi servizi per il turismo. Infatti i criteri per la valutazione della qualità ambientale riguardavano la validità delle acque di balneazione, gli ottimi sistemi di fognatura e depurazione, la presenza di accessi agevoli alle spiagge e di eventuali procedure di salvataggio e infine una consolidata educazione ambientale nelle scuole e una frequente attività di informazione per i turisti e i residenti.
Moneglia è famosa per avere una bella spiaggia, direi una spiaggiona, ideale anche per famiglie con bambini. È vero che alle spalle vi passa la strada ma è la via principale della cittadina e non dà noia. Inoltre per andare in spiaggia ci sono comodi sottopassaggi. La spiaggia è ampia, esposta molto bene al sole, dall'alba fino al tramonto. Il fondale del mare è basso e va bene anche per bambini piccoli.
Il territorio di Moneglia viene attraversato da due corsi d'acqua con carattere di torrente che sono spesso in secca o con portata scarsa, specie nei mesi caldi; ma vi sono anche molti ruscelli che vengono dalle colline fino alla prossimità del paese. Nella zona occidentale del borgo di Moneglia scorre il torrente di San Lorenzo, mentre a levante il torrente Bisagno.
Il borgo di Moneglia fu un importante centro all'epoca romana, per la sua strategica posizione sulla Via Aurelia. Nel Medioevo poi subì, come anche gli altri paesi costieri, l'invasione dei Saraceni che la saccheggiarono. Dopo alterne vicende nel corso dei secoli, nel 1815 fu annessa al Regno di Sardegna, e successivamente al Regno d'Italia dal 1861. Come gli altri borghi marinari liguri anche Moneglia possiede il caruggio medievale, una stradina che taglia il centro, parallelo rispetto alla riva e fra alte case con facciate colorate e portali rinascimentali scolpiti in ardesia. La sua via principale, un tempo frequentata da mercanti, contadini e pescatori, è via Vittorio Emanuele, il salotto di Moneglia, dove è piacevole passeggiare dopo essere tornati dal mare, per curiosare nei negozi che rendono vivo il carruggio.
Ai due capi della strada ci sono le due storiche chiese di Moneglia: verso ponente quella di San Giorgio del 1396 e ristrutturata nel settecento, con un bellissimo campanile in tipico stile genovese con strisce bianche e nere e un’altezza che supera i tetti delle case. Verso levante c’è l'oratorio dei Disciplinanti che risale al X secolo, decorato internamente da affreschi sovrapposti datati dal ’200 al ‘700. Oggi ospita concerti e manifestazioni culturali.
Accanto all'oratorio c’è la chiesa di Santa Croce sorta nel 1700 su di una antica pieve del 1100. Nella sue parete esterna sono esposti anelli della catena del porto di Pisa, come trofeo della vittoria genovese nella battaglia della Meloria del 1284. All'interno della chiesa vi sono opere del pittore locale Luca Cambiaso e dello scultore Anton Maria Maragliano, genovese.
Tra i monumenti militari sono sicuramente da visitare la Fortezza e torre di Villafranca, situata ad est dell'abitato attuale di Moneglia, che fu costruita dalla Repubblica di Genova verso il 1130 con lo scopo di difesa e sorveglianza della costa. Fu bombardata nella seconda guerra mondiale, e di recente è stata messa in sicurezza con apertura al pubblico.
Moneglia, che si trova al centro di una baia, è attorniata da moltissime frazioni e piccoli paesini con aspetto rustico e tradizioni intatte, piacevoli da visitare. A Moneglia si tengono molte manifestazioni culturali come i concerti di musica, organizzati dall'Associazione "Felice Romani", oppure le celebrazioni dei Santi Patroni nelle circostanti frazioni con suggestive processioni in cui vengono portati i meravigliosi ma pesantissimi "Cristi Liguri"; si organizzano anche bellissimi spettacoli pirotecnici in cui si mettono a mare dei "lumetti" di cera che galleggiano. Assolutamente da non perdere il famoso Palio marinaro che si tiene ogni anno a fine agosto a cui partecipano molti equipaggi di diverse località situate nel Golfo del Tigullio.
Moneglia è famosa anche per la sua cucina: prodotto principale della zona è l'olio d'oliva, che ha ricevuto il marchio DOP "Riviera Ligure di Levante". Quest’olio si accompagna molto bene con tutti piatti di pesce che sicuramente non manca nel pescosissimo mare del golfo del Tigullio. Una curiosità: ogni lunedì di Pasqua viene organizzata la Mostra Mercato dell'Olio d'Oliva con stands gastronomici che consentono la degustazione delle famose focacce liguri e di altri prodotti della gastronomia di Moneglia, accompagnando il tutto con ottimo vino bianco locale.
Possiamo quindi riassumere che Moneglia merita una vacanza per il suo mare, l'ospitalità, la cultura e, non ultima, l’ottima gastronomia.