Castello Rocca Pia ruderi
Rocca Pia
I ruderi che rimangono del Castello Rocca Pia si trovano su unâaltura, immersi nel verde. Proprio per la sua posizione è stato chiamato anche âRocca Valle Oscuraâ. Lâedificio è stato costruito nel Trecento per volere della famiglia Cantelmo. Dopo il XVIII è passato ai Tocco. Le poche parti rimaste ci aiutano a capire lâestensione di questa costruzione, molto importante per quei tempi.
Museo Diocesano
Sulmona
(13 Km)
Il Museo Diocesano di Arte Sacra espone opere che risalgono dal XII secolo fino al XVIII secolo. Si trova presso lâex Convento di Santa Chiara fondato nel 1269. Le opere presenti sono sia di artisti famosi che di ignoti.
Museo della Transumanza e del Costume Abruzzese Molisano
Sulmona
(15 Km)
Il Museo della Transumanza e del Costume Abruzzese Molisano si trova presso il complesso della Santissima Annunziata edificato nel 1320. Il Museo viene diviso in quattro sezioni: archeologia, epoca medievale - moderna, la sala della domus romana ed il museo del costume popolare. Queste sezioni contengono sculture, dipinti, arte orafa e costumi popolari del periodo XII fino XVIII secolo.
Museo dell'Arte e della Tecnologia Confettiera
Sulmona
(13 Km)
Il Museo dell'Arte e della Tecnologia Confettiera si trova presso la Fabbrica di Confetti Pelino ed è stato creato da Olindo Pelino. La fabbrica presenta al interno delle sale macchinari, cimeli, oggetti rari e preziosi. Il museo possiede anche i diplomi di riconoscimento conseguiti nelle esposizioni mondiali dallâ800 ad oggi. Nel 1992, il museo è stato dichiarato monumento nazionale.
Museo "In Situ"
Sulmona
(13 Km)
Il Museo "In Situ" si trova nel comune di Sulmona. Ă situato allâinterno del Palazzo della Santissima, che risale al XV secolo. Il Museo presenta al pubblico reperti archeologici e lâarte e la cultura popolare. Inoltre, offre una grande collezione di oggetti archeologici preistorici.
Museo Civico
Sulmona
(14 Km)
Il Museo Civico di Sulmona si trova allâinterno del Palazzo dellâAnnunziata. Venne costruito nel 1500 e si estende su dieci sale. Nelle prime quattro sale troviamo oggetti archeologici. Invece, la Pinacoteca, situata all'interno del museo, occupa sei sale. Tutto l'arredamento dell'ambiente è molto curato con mobilio del periodo. Ospita una grande collezione di opere che vanno dal XIII al XVIII secolo. Tra gli artisti possiamo menzionare sicuramente Giovanni da Sulomna, Giuseppe Simonelli e numerosi altri dei secoli scorsi. L'ingresso al museo è gratuito.
Museo del Camoscio
Opi
(21 Km)
Il museo del Camoscio fu creato dallâEnte parco Nazionale DâAbruzzo con la partecipazione del Comune di Opi. Venne aperto al pubblico il 23 giugno del 1992. La galleria è divisa in tre sale, la prima delle quali è rivolta alle testimonianze del camoscio. Nella seconda e terza sala, invece, vi sono oggetti, documentazioni, ed unâaula proiezione, riguardante le zone protette di tutta Italia. Possiamo trovare anche i camosci, i quali vivono in uno spazio di quasi 20 mq.
Museo Geopaleontologico Alto Aventino
Palena
(14 Km)
Il Museo Geopaleontologico Alto Aventino ha sede allâinterno dellâultimo piano del Castello Ducale. La struttura venne aperta al pubblico nel 2001, e presenta gli aspetti paleoambientali e paleontologici del territorio. Cattura molto interesse la Sala Palena, dove sono esposti reperti provenienti dal giacimento miocenico di Capo di Fiume. Attualmente, lâesposizione museale è aperta al pubblico e si organizzano su prenotazione anche visite guidate.
Raccolta "O. Recchione"
Palena
(14 Km)
La Raccolta del famoso pittore Oreste Recchione (1841-1904), custodisce circa cinquanta dipinti realizzati dallâartista stesso. Recchioni fu uno degli artisti piĂš apprezzati dellâ800. La collezione è visitabile solo su prenotazione.
Museo della CiviltĂ Contadina
Ateleta
(20 Km)
Il museo della CiviltĂ Contadina si trova allâinterno del palazzo del municipio di Ateleta, situato in piazza Carolina. Venne Istituito nel 1987 con lo scopo di conservare e presentare il patrimonio nazionale della zona. Il Museo custodisce una grande collezione di oggetti, attrezzi e foto, i quali rappresentano le testimonianze del passato.
Cattedrale di San Panfilo
Sulmona
(14 Km)
à la Chiesa cattedrale della Diocesi di Sulmona-Valva e venne costruita nell'anno 1075. Inizialmente, è stata dedicata a Santa Maria, poi, subendo un paio di trasformazioni nel XII secolo fu dedicata al Santo Patrono di Sulmona, San Panfilo dal quale ha preso anche il nome. Nel 1706 venne ristrutturata in stile barocco a causa di un terremoto che la colpÏ.
Eremo di San Domenico
Villalago
(12 Km)
L'Eremo di San Domenico è una piccola chiesa che si trova nel Comune di Villalago. Nellâedificio si trovano dei dipinti del grande pittore Alfredo Gentile, che raffigurano la storia di alcuni miracoli. Allâinterno della chiesa si trova una statua del Santo, mentre alla destra si trova un affresco della Madonna con il Bambino. Lâedificio venne restaurato nel 2012 ed ogni 19 agosto viene visitato dai pellegrini.
Eremo di San Bartolomeo in Legio
Lama dei Peligni
(22 Km)
LâEremo di San Bartolomeo venne costruito su un tetto di roccia. Al suo interno, sopra lâaltare cinquecentesco, si trova la statua di San Bartolomeo. Il 25 agosto di ogni anno si festeggia la festa del santo.
Castello Cantelmo-Caldora
Pacentro
(13 Km)
Il Castello Caldora, noto anche come il Castello Cantelmo venne costruito tra la fine del â300 e lâinizi del â400. Lâedificio si trova nel Comune di Pacentro. Questo ha una costruzione a base trapezoidale composta da quattro torri, delle quali ne sono rimaste solamente tre. Lâedificio venne restaurato negli anni Sessanta.
Madonna dell'Altare
Palena
(12 Km)
La Madonna dell'Altare è un santuario costruito nella grotta in cui sostò Pietro da Morrone tra il 1235 ed il 1236. Fu sede dellâordine dei Celestini fino al 1807. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il santuario venne trasformato in un carcere dallâesercito tedesco e nel 1970 divenne proprietĂ del Comune.
Castello Cantelmi
Pettorano sul Gizio
(4 Km)
Il Castello Cantelmo venne costruito nel XI secolo. Lâedificio aveva un ruolo molto importante nella sorveglianza del territorio. Allâinterno dellâcastello si trovavano delle abitazioni. Nel 1990, la struttura venne modernizzata. Attualmente, è proprietĂ del Comune di Pettorano.
Chiesa madre âSanta Maria Assuntaâ
Opi
(21 Km)
Risalente al XII secolo e situata nella parte alta del borgo.
Palazzo Sipari
Pescasseroli
(21 Km)
E' la casa natale del filosofo Benedetto Croce. Per volontĂ della Marchesa Maria Cristina Sipari, nel luglio 2005 è stata costituita una Fondazione avente carattere di utilitĂ sociale (ONLUS), presieduta fino al dicembre 2006 dalla stessa Marchesa Sipari e finalizzata alla conservazione ed alla tutela del cospicuo patrimonio architettonico e storico rappresentato dal Palazzo e dalle rispettive pertinenze. Tra di esse figurano diversi terreni e fabbricati che insistono sulle campagne circostanti il paese, ed annovera anche la cappella privata dellâAddolorata e due mulini, uno dei quali trasformato in centrale per la produzione di energia idroelettrica dallo stesso Erminio Sipari. Tra i principali obiettivi che la Fondazione si prefigge figura lâapertura al pubblico della casa-museo della famiglia Sipari.
Borgo di Barrea
Barrea
(20 Km)
Barrea è uno dei borghi piÚ caratteristici del Parco Nazionale d'Abruzzo. Il suo centro presenta tratti architettonici peculiari ed è dominato da un imponente castello. Passeggiando per il borgo è possibile ammirare scorci suggestivi sulla valle e sul lago di Barrea.
Eremo della Madonna di Coccia
Campo di Giove
(10 Km)
Costruito in appoggio a una roccia, si inserisce in senso trasversale rispetto al pendio della montagna. Ă formato da due ambienti: una piccola chiesa rettangolare e un settore abitativo d'impianto quadrangolare contiguo alla chiesa.