Palazzo Comunale
Latina
(67 Km)
Il palazzo comunale è un edificio a due piani dove sono presenti una torre civica con un orologio, sormontata da un'asta portabandiera. All'interno dell'edificio si trova un ampio giardino ornato da una statua in bronzo.
Fontana Monumentale
Latina
(64 Km)
Progettata da Oriolo Frezzotti, la Fontana Monumentale è costituita da una serie di vasche ornate da un fascio di spighe, simbolo della vittoria dell'uomo sulla palude. La vasca fu donata dalla città di Asti.
Villa Imperatore Nerone (I sec)
Anzio
(68 Km)
La Villa di Nerone venne edificata direttamente dall'imperatore ed era adibita a residenza estiva da lui stesso utilizzata. Il motivo perché la villa fu costruita in quel posto è perché Anzio era fondamentalmente il luogo di nascita dell'imperatore. Oggi troviamo solo i resti della villa, comunque ben visibili, accessibili e visitabili per i turisti e gli appassionati alla cultura romana.
Palazzo M
Latina
(64 Km)
Palazzo M o Casa del Fascio, faceva parte di un progetto più complesso che prevedeva la realizzazione del Foro Mussolini, di una caserma e di una palestra. La guerra limitò il progetto alla realizzazione della Casa del Fascio.
Santuario della Madonna Spaccata
Gaeta
(62 Km)
Fu edificato nell'XI secolo, sorge su una fenditura nella roccia creatasi, secondo la leggenda, al tempo della morte di Cristo, quando si squarciò il velo del tempio di Gerusalemme.
Mausoleo di Lucio Munazio Planco
Gaeta
(62 Km)
Personalità romana che ai tempi di Cesare fondò le colonie di Lione e Basilea. Il mausoleo e il promontorio sono sede, soprattutto nel periodo estivo, di manifestazioni che ricordano le antiche origini romane.
Chiesa di S. Giovanni a Mare
Gaeta
(63 Km)
La Chiesa di San Giovanni a Mare, popolarmente nota come San Giuseppe, sorge nel centro di Gaeta, nelle vicinanza del mare. Il monumento veniva chiamato anche di San Giuseppe perché al suo interno si radunavano i componenti della Confraternita dei falegnami. L’edificio è nato nel X secolo su ordine del duca Gaeta Giovanni IV e fu decorato da dipinti e arricchito di decorazioni barocche durante i secoli successivi.
Chiesa di San Francesco
Gaeta
(63 Km)
Il convento è stato fondato dallo stesso S. Francesco nel 1222. Fu generosamente sostenuto dal Re Carlo II d'Angiò, il quale era molto legato all'ordine francescano.
Torre Astura
Anzio
(59 Km)
Torre Astura fu edificata alla fine del XII secolo dai signori del posto, i Frangipane. La fortezza marittima, oltre ai suoi primi proprietari, passò nelle mani di molte altre persone, i quali cambiarono anche il suo aspetto, per arrivare a quello che vediamo oggi. Per molti anni non ebbe l'attenzione dei viaggiatori, essendo un luogo povero e pieno di contadini e briganti, ciò che cambiò passando gli anni. Nelle ultime decadi fu usato come scenario per i film di "Pinocchio" e "Brancaleone alle Crociate".
Basilica di Santa Teresa
Anzio
(68 Km)
Ne furono iniziati i lavori di costruzione nel 1926. La Chiesa di stile romanico è caratterizzata da una fronte slanciata e sagomata da piatte lesene laterali. Il corpo centrale è limitato da due lesene che corrono fino al fastigio, il portale si apre sotto un piccolo protiro.
Santuario Santa Maria della Sorresca
Sabaudia
(46 Km)
Situato sulle rive del lago di Paola, in un punto molto suggestivo. Il Santuario risale al XII secolo e la sua costruzione viene attribuita ai Monaci Basiliani di Grottaferrata.
Villa di Domiziano
Sabaudia
(42 Km)
Sulle sponde del Lago di Sabaudia (Lago di Paola), all'interno della Riserva Naturale "Rovine di Circe" nel territorio del Parco Nazionale del Circeo, sorgono i resti della Villa dell'Imperatore Domiziano. Questa Riserva comprende la parte principale delle numerose evidenze archeologiche di questo territorio che, in epoca romana era intensamente intessuto da ville, strade, attracchi marini.
Castello Baronale
Minturno
(77 Km)
Eretto per volontà del Vescovo Leone, il Castello baronale nel 1105 passò a Riccardo I dell'Aquila e nel XIII secolo fu residenza dei Caetani. Nelle sue stanze vi furono ospitati personaggi illustri, tra i quali S. Tommaso d'Aquino (1272). Per volere di Alfonso d'Aragona, nel 1452 venne restaurato. Nel secolo XVI il castello divenne proprietà di Giulia Gonzaga e successivamente, ad Isabella Colonna. Nel 1692 fu acquistato da Adriano Carafa. Oggi è di proprietà comunale.
Chiesa dell'Annunziata
Minturno
(85 Km)
Fu edificata intorno al 1300 per volere della famiglia Minutilli, in stile gotico. Ha subìto diverse ristrutturazioni durante i secoli a causa dei danni arrecati, prima dai Turchi nel 1552, poi dalle truppe franco-polacche nel 1799 e dall'incendio del 1888 e anche dall'ultimo guerra mondiale. Nel 1930, dopo la demolizione degli altari barocchi, vennero alla luce degli affreschi del XIV sec. la "Madonna con il Bambino" e "La Crocifissione" riconducibile al passaggio di Giotto o di uno dei suoi allievi, durante il viaggio da Napoli (1333).
Chiesa di San Pietro Apostolo
Minturno
(77 Km)
L’ex Cattedrale fu edificata tra il IX ed il XII sec. subendo negli anni diversi rimaneggiamenti. La pianta è a croce latina e la navata centrale è coperta con cassettone ligneo a riquadri e rosoni centrali dorati con al centro lo stemma con la tiara papale e le chiavi di S. Pietro inaugurato nel 1851 da Ferdinando II, Nella navata destra si può ammirrare la "Cappella del Sacramento" del 1587 e sulla parete centrale una tela raffigurante "l'Ultima Cena", di Andrea da Salerno detto il Sabatino. Di notevole interesse artistico è il "Pergamo".
Chiesa di San Francesco
Minturno
(77 Km)
La sua costruzione è databile intorno al 1320, per volere di Roffredo III Caetani, conte di Traetto dal 1299 al 1336 e nipote di Papa Bonifacio VIII. L'interno è in pietra viva con una sola navata, sulla parete destra c'è l'affresco della "Madonna delle Grazie", in suo onore si celebra l’antica "Sagra delle Regne".
Ponte Pensile o Borbonico
Minturno
(75 Km)
Il Ponte è sito a guado del fiume Garigliano, nelle vicinanze delle rovine dell'antica città romana Minturnae. Progettato da Luigi Giura e realizzato per volontà di Ferdinando II tra il 1828 e il 1832, fu considerato "un miracolo di ingegneria". Il ponte è stato premiato Meraviglia Italiana nel 2012 dal forum nazionale dei giovani.
Villa di Tiberio
Sperlonga
(57 Km)
La grande villa romana che si trova a Sperlonga appartenne all'imperatore Tiberio. Sfruttando una grotta naturale sulla costa, l'aveva adibita a salone delle feste corredandola di enormi statue di marmo.
Museo Archeologico
Sperlonga
(57 Km)
Inaugurato nel 1963 ospita al suo interno i resti delle statue provenienti dalla vicina Villa dell'Imperatore Tiberio. L'edificio è situato all'interno di un'importante area archeologica.
Torre Paola
Sabaudia
(40 Km)
Castello di Gaeta
Gaeta
(63 Km)
Torre Astura
Nettuno
(61 Km)
Forte Sangallo
Nettuno
(68 Km)
Forte Sangallo, situato in riva al mare, venne fatto costruire nel 1501 dal Papa Alessandro VI e dal figlio Cesare Borgia. Uno degli scopi di questa costruzione era quello di rafforzare le fortificazioni già presenti nel luogo. Ha una base quadrata, con ai vertici dei bastioni, mura molto spesse con al centro un ampio mastio. Al giorno d’ oggi è in ottimo stato ed aperto ai turisti.
Torre Cervia
San Felice Circeo
(38 Km)
La Torre Cervia è una torre costiera. L’ edificio venne costruito nel 1563 da Papa Pio IV. Nel corso della storia è stata utilizzata per avvertire gli abitanti dagli attacchi che potevano provenire dal mare. Nel 1809 fu distrutta dagli Inglesi, ma fu successivamente ricostruita nel 1947 per volontà del conte E. P. Galeazzi.
Torre dei Templari
San Felice Circeo
(39 Km)
La torre dei Templari venne edificata tra il 1240 ed il 1259, per volere dei monaci templari durante la loro permanenza. All’inizio dell’Ottocento, venne aggiunto, per volere del principe Poniatowsky, l’orologio al centro della torre.
Torre Fico
San Felice Circeo
(39 Km)
La Torre Fico venne costruita nel 1562 dal Papa Pio IV. L’edificio venne edificato per motivi di difesa dagli attacchi della pirateria saracena. Una parte della torre venne distrutta dal cannoneggiamento delle navi inglesi, e successivamente, venne ricostruita.
Torre Vittoria
San Felice Circeo
(39 Km)
La torre di Vittoria è una delle sei torri costiere di avvistamento sul territorio del Comune di San Felice Circeo. Ha un importantissimo valore storico. L’anno di costruzione risale al 1631. La torre prende il nome a seguito di uno scontro vittorioso contro una nave inglese. La struttura si estende su una pianura, nella spiaggia di Terracina.
Torre Truglia
Sperlonga
(56 Km)
La Torre Truglia venne eretta nel 1532, sui resti di una precedente torre romana di controllo. Due anni dopo venne distrutta da Barbarossa e riedificata nel 1611, ma già nel 1623 venne nuovamente abbattuta dai Turchi. Dal 1870 al 1969 venne utilizzata dalla Guardia di Finanza. Oggi, è sede del Centro Educazione dell'Ambiente Marino del Parco Naturale Regionale "Riviera d'Ulisse". La torre è visitabile da tutti e l’ingresso è gratuito.
Torre Capovento
Sperlonga
(57 Km)
La torre fu edificata nel XVI secolo come parte di un sistema difensivo commissionato da Don Pietro di Toledo. Si tratta di una struttura merlata di base circolare, alla quale si accede tramite una piccola scalinata. Nel corso degli anni ospitò al suo interno anche la sede della dogana, poiché dalla sua altezza si poteva sorvegliare la zona. Oggi, nonostante l'età della costruzione, la torre si presenta in un ottimo stato di conservazione.
Casa dei Cursori
Latina
(64 Km)
L'edificio è ciò che resta dell'antico complesso ospedaliero della città. Realizzato in stile liberty, è l'edificio di Latina più antico: risale, infatti, al 1928.
Cattedrale di S. Marco
Latina
(64 Km)
La Cattedrale di San Marco è stata edificata all'inizio degli Anni Trenta, quando è stata fondata la città, su progetto dell'architetto Oriolo Frezzotti. All'interno la statua del patrono, S. Marco, realizzato dallo scultore Francesco Magni, e la statua di S.Antonio.
Chiesa di Santa Maria Goretti
Latina
(71 Km)
Edificata negli anni '50, la Chiesa di Santa Maria Goretti è dedicata alla patrona dell'Agro Pontino. All'interno, affreschi-graffiti raffiguranti santi e martiri.
Santuario Madonna della Speranza
Giuliano di Roma
(77 Km)
E' situata sulla strada principale di accesso al paese, l'edificio presenta i caratteri dell'architettura neoclassica. Le vetrate sopra il cornicione presentano scene della vita e del culto di Maria SS.ma ed inondano di luce colorata la grande navata della chiesa. La facciata attuale presenta un agile porticato formato da tre arcate.
Chiesa di Santa Maria Maggiore
Giuliano di Roma
(76 Km)
Tutta la costruzione realizza una splendida architettura barocco-neoclassica.La slanciata facciata si articola su due registri, divisi da un forte cornicione e da potenti lesene, che scandiscono e alleggeriscono l’imponente fronte, creando con le nicchie, i portali, le finestre, le modanature una movimentata parete ricca di ombre e di luci.
Chiesetta di San Biagio
Giuliano di Roma
(77 Km)
La sua origine è molto antica se, come si legge dalla targa posta sul portone d’ingresso, è stata restaurata la prima volta nel 1091.La chiesa è ad una sola navata (6,20 x 15), l’interno è assai semplice con copertura a travature lignee, sostenute da tre arconi in muratura, poggianti,tramite lineari cornici in pietra, su poderosi pilastri.
Chiesetta di San Rocco
Giuliano di Roma
(76 Km)
La sua costruzione si fa risalire almeno al Basso Medioevo,nel ‘600 fu ingrandita tanto a destra che a sinistra e chiuso l’ingresso antico, si aprì quello che tuttora si vede verso ovest. Sulla parete dov’era l’antica porta d’ingresso, fu eretto l’altare di S. Sebastiano e di fronte ad esso l’altare dedicato a San Rocco.
Museo Archeologico
Ventotene
(41 Km)
All’ interno di un' antica fortificazione trova sede il Museo Archeologico. Questo Museo risale all’ anno 1983 ed è stato costruito dalla collaborazione tra l’ Istituto della Storia e quello dell’ Arte del Lazio Meridionale. Suddiviso in diverse sale, espone oggetti subacquei, come ancore in pietra, anafore ecc.
Museo Civico Archeologico
Anzio
(75 Km)
E' composto da diverse stanze che ripercorrono in varie tappe tutta la storia della città sin dai tempi più antichi; tutto ciò che è contenuto al suo interno proviene sia da scavi archeologici che da recuperi avvenuti nel corso degli anni.
Museo dello Sbarco
Anzio
(68 Km)
E' stato eretto in onore del 50° anniversario dello sbarco di Anzio e si trova in una delle sale della Villa Adele, si tratta di una passeggiata storica come esaltazione della pace.
Museo delle Arti e Tradizioni Contadine
Roccasecca dei Volsci
(68 Km)
Il Museo delle Arti e Tradizioni Contadine è situato in pieno centro storico, nel bellissimo Palazzo Baronale. In questa sede è possibile vedere oggetti che riguardano il mondo contadino dalla fine del XIX alla metà del XX secolo. Tra gli oggetti esposti possiamo nominare carri, vari attrezzi agricoli, telai, oggetti di uso quotidiano e molti altri ancora, tutti in buono stato.
Villa di Nerone
Anzio
(68 Km)
La Villa di Nerone venne edificata dall'omonimo imperatore ed era adibita a residenza estiva da lui stesso utilizzata. Il motivo perché la villa si costruì in quel punto fu perché Anzio era luogo di nascita dell'imperatore stesso. Oggi troviamo solamente i resti, comunque ben visibili, che sono aperti e visitabili dai turisti e dagli appassionati della cultura romana.
Parco Archeologico
Anzio
(68 Km)
Il Parco Archeologico di Anzio include la zona dove precedentemente si trovava la Villa di Nerone. Si tratta di una costruzione di origine romana (II secolo a. C), della quale possiamo ammirare i resti. Il parco possiede oggetti e costruzioni antiche che raccontano tanto della storia del grande imperatore, includendo una biblioteca piena di affreschi e numerosi documenti utili riguardo l'antica residenza.
Villa Spigarelli
Anzio
(68 Km)
La Villa Spigarelli venne costruita all'inizio del Novecento sui resti di una villa romana. Anche se l'edificio è una costruzione moderna, vi sono ancora tracce della vecchia epoca, ad iniziare dalla struttura della villa. Oggi l'edificio viene gestito privatamente, per cui appare difficile visitarlo, l'accesso al pubblico è limitato.
Museo Antiquarium Comunale
Sezze
(68 Km)
L’Antiquarium Comunale venne allestito nel 1969 all’interno di un antico palazzo Medievale posto nel centro storico di Sezze. Le sale espositive raccolgono una serie di calchi di crani che illustrano le fasi dell’evoluzione umana dai suoi inizi fino all’epoca moderna. Sono inoltre esposti materiali che provengono dall’antica Setia, e materiali in terracotta e bronzo provenienti da vari santuari del territorio.
Museo Archeologico Nazionale
Formia
(67 Km)
Il Museo Archeologico Nazionale di Formia si trova nell’elegante centro storico del paese. Accoglie statue e reperti archeologici per molto tempo esposti nel Museo Archeologico di Napoli. La sala principale del Museo mostra al visitatore una composizione di anfore e resti di conchiglie di età antica. Nella stessa sala susseguono le statue databili tra il I ed il II secolo d.C. raffiguranti la virilità degli eroi, mentre nella seconda stanza, si osservano due statue femminili acefale.
Pinacoteca Civica d'Arte Moderna
Latina
(63 Km)
Il nucleo originale della pinacoteca venne fondato nel 1937, ma la struttura odierna venne inaugurata solo nel 1994 grazie all'iniziativa del Comune. La raccolta di opere d'arte moderna e contemporanea conserva opere di artisti come Castagnino, Marini, Peri, Vertunni e Crispo. La galleria è aperta al pubblico.
Antiquarium
Minturno
(75 Km)
L’Antiquarium di Minturno è allestito nel luogo sottostante la cavea del Teatro Romano e conserva epigrafi, statue acefale e reperti di epoca antica rinvenuti a Minturnae, a Castelforte e nel centro urbano di Scauri.
Antiquarium Comunale
Nettuno
(68 Km)
L’ Antiquarium Comunale fu istituito nel 1975 per volere del Comune di Nettuno con l’intento di raccogliere il materiale archeologico rinvenuto nel territorio. La parte più consistente dei reperti è costituita da ceramiche e lamelle preziose nonché reperti di malacologia fossile del terziario e del quaternario.
Villa Rubino
Formia
(67 Km)
Villa Rubino fu edificata nel corso del Settecento su volere del principe di Caposele. Ingloba i resti della villa di Cicerone che presentano volte decorate da stucchi e pitture pompeiane. Della struttura originaria sono riconoscibili il ninfeo maggiore e quello minore, composto da una fontana inserita nelle fondazioni dell’ edificio risalente al II secolo a.C.
Torre di Mola
Formia
(68 Km)
La Torre di Mola venne edificata nel corso del Duecento per volere di Carlo II d’ Angiò per rinforzare l’ antico Castello di Mola. La Torre presenta al suo interno mosaici di epoca romana e forse appartenenti alla Villa di Mamurra. La struttura ha una forma cilindrica con coronamento ad archetti ed aperture rettangolari.
Torre Acquapuzza
Bassiano
(69 Km)
La Torre di Acquapuzza risale al XII secolo. Faceva parte delle fortificazioni difensive e sorvegliava tutta la zona circostante. L’ edificio ha una struttura cilindrica. Fino al XIV secolo era parte integrante di un castello che in seguito venne distrutto, la Torre è rimasta come sua unica testimonianza.
Castellone
Formia
(67 Km)
Il Castellone di Formia risale al XIV secolo e venne costruito su volere di Onorato I Caetani. Risulta essere l’ unica torre superstite delle dodici torri che costituivano le mura di cinta della città. La struttura ha una altezza di ventiquattro metri, presenta una pianta ottagonale e possiede diverse feritoie e finestre.
Forte San Andrea
Itri
(64 Km)
Il Forte di San Andrea venne edificato sui ruderi di una villa d’ Età Repubblicana. La sua data di costruzione è ancora sconosciuta, tranne alcune strutture vicine costruite nel 1798 per proteggersi dai francesi. Attualmente, del forte sono visibili solamente i ruderi.
Torre del coccodrillo
Itri
(65 Km)
Castello Carafa
Itri
(65 Km)
Il castello venne costruito nel IX secolo, per volere del duca di Gaeta. Nel X secolo la struttura fu modificata dal nipote del duca, Marino I, il quale aggiunse una seconda torre. Nel corso dei secoli ebbe diversi proprietari, i quali modificarono e ingrandirono l’edificio a loro volta. Attualmente il castello si può benissimo visitare, ed in esso si tengono mostre, mercatini e diverse cerimonie. Si dice che nel castello vaghino i fantasmi dei condannati a morte, quindi è il posto ideale per gli appassionati dell’horror.
Torre Quadrata
Minturno
(73 Km)
La Torre Quadrata venne costruita intorno al XVI secolo con la funzione di controllare ed avvistare le navi nemiche che si volevano inoltrare nell’entroterra. La storia racconta che nel 1552 il pirata Dragut sbarcò sul lido di Scauri con una flotta di 200 galee. Successivamente la Torre venne utilizzata con la funzione di dogana.
Castello Caetani di Traetto o Baronale
Minturno
(77 Km)
Il Castello viene anche chiamato Castello Baronale. Sappiamo che era già stato costruito nel 590 d.C. quando la città venne ricostruita. Il fatto che abbia varie denominazioni dipende dai diversi proprietari che si sono succeduti nel corso dei secoli. Gli ultimi proprietari sono stati dal 1693 al 1948 i Caracciolo-Carafa. Attualmente è ben conservato ed è aperto ai turisti.
Palazzo del Governo
Latina
(42 Km)
Inaugurato nell'anno di fondazione della provincia di Latina, si caratterizza per il corpo centrale avanzato rispetto ai due edifici laterali. È ricco di opere d'arte e decorazioni plastiche sulla parete della facciata principale.
Palazzo delle Poste
Latina
(46 Km)
Un edificio progettato dal celebre architetto Angiolo Mazzoni e inaugurato assieme alla città nel 1932, alla presenza del Duce.
Casa del Combattente
Latina
(64 Km)
Caratterizzata da una facciata in tufo, mentre i tre lati visibili dell'edificio sono decorati da medaglioni sui temi bellici. All'interno si trova l'originale della cuspide dell'obelisco, un'aquila, del Parco Comunale Arnaldo Mussolini.
Torre Caetani
Formia
(74 Km)
Torre Caetani si trova nell’isola Tiberina. L’altro nome con cui è conosciuta è quello di “torre della pulzella”, dato che nella costruzione c’è raffigurato il volto di una donna. Si presume che sia stata costruita intorno al XII secolo ed apparteneva alla famiglia dei Pierleoni. Ha cambiato proprietari varie volte nel corso degli anni. Nel 1876 venne data in concessione all’Università israeliana.
Latina - Strada dipinto Gioconda di Leonardo sullo sfondo
Sermoneta
(69 Km)
Torre Canneto
Fondi
(52 Km)