Pantelleria è certamente da annoverare tra le più belle isole della nostra penisola. Un Italia che sa già di Africa, a soli 85 chilometri dal continente nero e con un clima da oasi del deserto. L'isola è di origine vulcanica, particolarmente suggestiva grazie ai promontori che si tuffano a picco nel mare.
Le attrazioni più conosciute di Pantelleria sono le meravigliose grotte, scavate proprio nel magma ormai solidificato; esse si trovano tra fonti termali e favare, grazie alle emanazioni di vapori sulfurei rappresentano un occasione davvero imperdibile per migliorare il proprio sistema respiratorio.
La prima delle strepitose grotte è certamente quella dei Briganti, situata verso Ovest dell'isola e raggiungibile grazie a una lunga discesa che, dal verde della Montagna Grande, penetra nell'oscurità della cavità vulcanica. Il nome, certamente d'effetto, lo si deve a un tragico episodio accaduto durante l'Unità d'Italia; un gruppo di giovani dopo essersi rifiutati di prestare servizio militare, si nascose proprio in questa grotta. Quando la polizia li trovò, vennero giustiziati pubblicamente: ecco perchè l'appellativo "Dei Briganti".
La Grotta del Formaggio è un'alta delle tanto famose grotte di Pantelleria, si trova nella parte orientale dell'isola ed è visitabile solo con imbarcazioni di piccole dimensioni. Piccola ma particolarmente suggestiva, due scogli le fanno da guardiana e l'imponente scogliera, altissima e maestosissima, narra delle numerosi eruzioni che hanno generato l'isola 800.000 anni fa.
Quella del Freddo è la terza isola di Pantelleria, questa è conosciuta come "Pirtusu du Nutaro" (che significa: pertugio del Notaio); è sita nella contrada Bukkuram ed è caratterizzata da un evento davvero particolare: uno sfiatatoio sotto la roccia ventosa che emette un aria fredda. La temperatura di questa è intorno ai 10 gradi e viene generata grazie alla circolazione della stessa all'interno della grotta.
L'ultima meraviglia rocciosa di Pantelleria è la Grotta dell'Elefante. In realtà si tratta di un arco, sempre di origine vulcanica, che somiglia alla proboscide di un elefante; questo si immerge nel blu più azzurro e profondo del mare, suggestivo e davvero incantevole da attraversare.
Insomma, a Pantelleria gli amanti della natura potranno godere di attimi indimenticabili e davvero unici; rocce, grotte e verde si fondono in un connubio perfetto e inconfondibile.