Decido di visitare Aosta e per raggiungerla utilizzo l’automobile. Devo tuttavia segnalare che Aosta è facilmente raggiungibile in treno, infatti, la stazione si trova a poche centinaia di metri dalla piazza Emilio Chanoux, dalla quale si possono raggiungere le principali attrazioni turistiche con pochi minuti di cammino.
Arrivo in una mattina fresca e soleggiata di primavera e appena passato il ponte sul torrente Buthier, ci accoglie maestoso l'Arco di Augusto, innalzato per commemorare l'imperatore Augusto. Si trattava di un segno eloquente della presenza e della potenza di Roma che nel 25 a.C. aveva definitivamente sconfitto il popolo dei Salassi e fondato la nuova colonia.
Dopo aver parcheggiato la macchina nei pressi della stazione ferroviaria, mi avvio verso la grande Piazza principale di Aosta, Piazza Chanoux, dove faccio un’abbondante colazione al Caffè Nazionale, storico locale nato nell’ Ottocento. La piazza è maestosa con ai suoi 4 lati, palazzi di grande pregio, come il palazzo ottocentesco del municipio e il palazzo settecentesco che oggi ospita l’Hôtel des Etats.
Continuando la mia passeggiata in direzione del Criptoportico forense, entro in via Edouard Aubert dove ammiro la bella facciata a trompe-l’oleil della Chiesa di Santa Croce. Raggiungo poi il Criptoportico, monumento di epoca romana che si ipotizza fosse utilizzato come granaio, dove visito le suggestive gallerie con volte sostenute da imponenti pilastri.
La Cattedrale di Aosta che segue, ha un patrimonio artistico di grande interesse come un ciclo di affreschi del XI sec., i due mosaici del XII sec. e il grande crocifisso in legno del 1397. Attraverso poi Porta Praetoria, costruita nel 25 a.c. come ingresso orientale alla città e mi dirigo verso gli scavi archeologici del Teatro Romano e dell’Anfiteatro, visita molto suggestiva.
Finisco la mia visita in questa città famosa per la sua natura e meravigliosa nella sua testimonianza artistica con la Chiesa Colleggiata di Sant’Orso che, con il suo enorme patrimonio di opere artistiche, costituisce, insieme alla cattedrale la testimonianza sacra di maggior rilievo di tutta a regione Val D’Aosta.