Dopo il calcio, in Italia lo sport più amato e praticato è senza ombra di dubbio il ciclismo.
Nel nostro Paese è presente una cultura verso l’utilizzo della bici che affonda le proprie radici e probabilmente prende spunto dalle epiche gesta di campioni di un passato che appare lontanissimo e quasi leggendario, come ad esempio Girardengo, Coppi, Bartali e tanti altri.
Come tutte le discipline sportive, a prescindere se lo si pratichi a livello amatoriale o dilettantistico, anche per il ciclismo e più in generale per l’utilizzo della bicicletta ci sono una serie di consigli pratici da seguire che rendono l’esperienza più appagante sotto diversi punti, aumentando i benefici per il corpo e per la mente. Inoltre, è necessario affrontare un discorso legato anche e soprattutto ai pericoli a cui si va incontro nell’utilizzo della bicicletta come ad esempio il traffico automobilistico e l’eccessiva velocità nei tratti di discesa e tanto altro.
L'attrezzatura
Il primo aspetto da soddisfare è quello relativo all’attrezzatura ossia è importante, per rendere meno pericolose possibili eventuali cadute, l’utilizzo del casco che protegge la testa, le luci che segnalino la propria presenza in strada, i catarifrangenti, un giubbino adatto allo scopo e il montare ruote non eccessivamente performanti in quanto sono meno sicure rispetto alla tenuta di strada.
La sicurezza
È molto importante per la sicurezza di chi va in bici, pedalare in una posizione che non sia troppo prossima al ciglio della strada nei percorsi extraurbani e ai marciapiedi in città. La distanza raccomandata dalle associazioni è quella di almeno 1 metro in maniera tale da avere una certa libertà di manovra in caso di imprevisti oppure della guida eccessivamente aggressiva di qualche automobilista. Pedalare in gruppo di amici e cicloamatori è decisamente più sicuro rispetto al farlo da solo in quanto si è molto più visibili dagli automobilisti ed inoltre nel malaugurato caso di cadute, improvvisi malori o guasti meccanici, si può contare su validi aiuti.
Rimanendo nell’ottica della sicurezza, quando si vanno a fare delle manovre come l’attraversamento di incroci o svolte, è opportuno fare ampio utilizzo delle mani per segnalare le proprie intenzioni agli automobilisti.
La manutenzione
Altrettanto fondamentale è utilizzare al meglio la bicicletta. Periodicamente deve essere curata controllando lo stato dei freni, l’eventuale bisogno di lubrificare il cambio e la catena, lo stato dei battistrada e tanto altro. Se si è deciso di affrontare percorsi di una certa lunghezza è opportuno dotarsi di liquidi a base di Sali minerali ed eventualmente i classici integratori. Può sembrare superfluo, ma prima di partire non bisogna dimenticare il gonfiatore e la mantellina da utilizzare in caso di improvvisa pioggia o magari per l’eccessivo freddo.
I benefici
Andare in bicicletta presenta diversi benefici per il corpo. In primo luogo studi medici hanno dimostrato che riduce in maniera importante il colesterolo LDL e con esso il rischio di infarto. Si parla di un abbattimento del 50%. Se si riesce ad usare la bici con la corretta postura ossia con il tronco del corpo leggermente in avanti e muovendo le gambe facendo il classico movimento a pistone, si stimolano i muscoli della colonna vertebrale ed in particolar modo viene rinforzata la zona lombare prevenendo l’ernia a disco. Inoltre, stimola la circolazione e presenta benefici a livello psicologico abbattendo sensibilmente il rischio di incorrere nella depressione.
Il cicloturismo
Tutti questi motivi in abbinamento alla sana passione per la bicicletta, hanno fatto si che anche in Italia si imponesse con un certo seguito il fenomeno del cicloturismo ossia la pratica di fare una vacanza fruendo come mezzo di trasporto la sola bicicletta che consente di apprezzare al meglio i posti visitati. Un fenomeno che è in grande espansione come del resto dimostra il crescente numero di agenzie che forniscono supporti logistici ed informano su percorsi ideali presenti sul territorio italiano ma non solo.
Tra l’altro, il cicloturismo rappresenta una forma di turismo quanto mai in voga in questo periodo per i bassi costi che richiede.