San Martino di Castrozza, si adagia a 1466 metri s.l.m. in una conca verdissima, cui fanno da cornice boschi di abeti bianchi e rossi e di faggi ed è sovrastata dallo spettacolare Gruppo Dolomitico delle Pale di San Martino, che si staglia nel cielo come un maestoso raduno di giganti e che ha alimentato mille leggende.

La catena montuosa delle Pale di San Martino è tra le più interessanti ed affascinanti dal punto di vista naturalistico e geologico del pianeta: con le sue pareti a strapiombo, le creste, i canaloni, i ghiacciai, le guglie e le forcelle che cambiano colore col variare dell'intensità della luce del giorno e delle stagioni è uno degli spettacoli naturali più seducenti delle cosiddette “Montagne di Corallo”. Le Pale sono costituite da dolomia, roccia sedimentaria che prende il nome da chi la scoprì alla fine del XVIII° secolo: Déodat de Dolomieu.

San Martino è vivacizzata da alberghi grandiosi, ville che si affacciano su piazze animate da negozi di lusso, ristoranti e bar che ne fanno una delle località turistiche internazionali più rinomate e frequentate, sia d’inverno che d’estate, per villeggiatura, trekking, alpinismo, shopping, brillante mondanità e, naturalmente, sci (grazie agli impianti di risalita e ad un comodo servizio di skibus gratuito che permette un accesso più agevole ad oltre 45 km di piste da sci, allo snowpark sull’Alpe Tignola, alle modernissime scuole di sci e ai centri di sci nordico).

In particolare, San Martino è un’ottima base di partenza per scalate o escursioni ad alta quota, anche per la presenza di numerosi rifugi che sorgono ai piedi delle pareti di roccia come, ad esempio, il Rifugio Pedrotti che sorge sull’altopiano “lunare” delle Pale ad oltre 2500 metri di altezza o il Rifugio Tognola, dotato di solarium e giochi per bambini.