Ivrea, la bella città nella provincia di Torino, diventa durante il periodo di carnevale, una città dove tutti portano un copricapo rosso, il berretto frigio. Per una ragiona ben precisa: chi non lo porta, corre il rischio di essere preso di mira durante i tre giorni di carnevale, dagli aranceri.

Nel bellissimo corteo sfilano cavalli bardati a festa con cavalieri in splendidi costumi dell’epoca di Napoleone. Il generale, gli alfieri, le vivandiere, bande musicali e il carro più importante che porta la protagonista del carnevale di Ivrea: la Mugnaia. Infine seguono le carrozze con personaggi vestiti in modo strano.

La loro testa è completamente protetta da un casco e portano grossi costumi protettivi. La ragione di questo abbigliamento strano si spiega da sola: il pubblico in costumi tradizionali li tira addosso un’enorme quantità di arance! E la gente sui carri non può che cercare di lanciare i frutti indietro e proteggersi il più possibile. Il gruppo di lanciatori non porta protezioni e lungo il tragitto sono impilati casse di arance che in breve tempo vengono usate tutte come munizioni per questa singolare battaglia.

Dopo tre giorni di festeggiamenti in questo modo, le piazza e strade sono letteralmente coperte di polpa arancione, uno strato consistente e scivoloso. Tutta la città profuma di succo d’arancia e deve essere pulita infine con getti d’acqua. Ivrea è affollata e molto divertente durante il carnevale che è bellissimo da vedere e da vivere.