La maggior parte degli stranieri (se non tutti) associano il Palio a Siena dove ogni anno si organizza la corsa dei cavalli, che viene trasmessa da molti canali televisivi nazionali e internazionali.

Ma in Italia ci sono più Palii e non sempre si tratta di corse dei cavalli. Così succede ad Allumiere, una cittadina situata in provincia di Roma dove la prima domenica dopo il 15 agosto si svolge il Palio delle Contrade cioè la corsa degli asini.

Il Palio allumiese risale ai primi anni del 1500, quando il senese Agostino Chigi, che ottenne in concessione dalla Reverenda Camera Apostolica l’appalto per l’escavazione dell’allume, portò ad Allumiere la tradizione del noto Palio di Siena. La scelta degli animali non è stata casuale. Essi infatti servivano a trainare i carri adibiti al trasporto di allume e la corsa gli rende omaggio.

La manifestazione è composta da due avvenimenti principali: prima si svolge la sfilata in costume di epoca cinquecentesca preparata dagli allumesi, dopodichè arriva il momento più atteso, ovvero la corsa degli asini. La regola è sempre la stessa: le 6 contrade partecipano alla corsa dei somarelli intorno alla Piazza di Allumiere, ma a differenza del Palio di Siena, la gara è disputata correndo tre batterie con tre diversi somari. Il punteggio per ogni batteria è compreso tra i 12 punti che vengono assegnati alla Contrada che per prima arriva al traguardo e i 2 punti della sesta classificata.