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Visitare Praia a Mare e le sue attrazioni, scopri cosa vedere e cosa fare a Praia a Mare

Su Visititaly puoi conoscere le principali attrazioni di Praia a Mare: monumenti, dimore e palazzi, castelli medievali, chiese, musei, giardini, vie, piazze. Scoprire cosa vedere e cosa fare in una gita in giornata. Se vuoi organizzare un weekend con i bambini su Visititaly trovi informazioni turistiche sulle principali attività da fare con i più piccoli. Sia che tu viaggi in moto o in camper, o che tu decida di visitare Praia a Mare in estate o in inverno, in una giornata di pioggia o di sole, sia che tu abbia a disposizione due o tre giorni, Visititaly ti offre sempre giusti suggerimenti per pianificare un viaggio anche vicino a Praia a Mare. Conosci un'attrazione turistica? Segnalala subito!

Praia a mare: tutte le sfumature del blu

Praia a Mare, Cosenza
Praia a Mare, Cosenza

Piccolo comune della provincia di Cosenza (non arriva a contare settemila abitanti), Praia a Mare è una delle località principali del turismo calabrese. L’origine del nucleo cittadino è quella di un villaggio di pescatori e di porto dedito al commercio, inizialmente legato al vicino comune di Aieta. 

Diventato un comune autonomo nel 1928, negli anni del secondo dopoguerra ha visto un notevole sviluppo, dovuto soprattutto agli investimenti effettuati sul territorio da due importanti famiglie come Marzotto e Agnelli.

Oggi, però, quello attorno a cui tutto ruota è sostanzialmente il turismo. D’altra parte tra scorci naturali e paesaggistici davvero notevoli, storici monumenti, mete artistiche e possibili escursioni nel territorio circostante, i motivi per una vacanza a Praia a Mare non mancano di certo.

Situata sul tratto costiero tirrenico a nord della regione, non lontano dal confine con la Campania e la Basilicata, Praia a Mare è facilmente raggiungibile con l’Autostrada SalernoReggio Calabria, uscendo a Lagonegro nord e percorrendo una trentina di chilometri sulla strada statale 586.

La stazione locale è servita dal servizio regionale mentre i treni intercity fermano nelle vicine stazioni di Maratea e Scalea. Gli aeroporti più vicini, infine, sono quelli di Napoli e di Lamezia Terme.

Come ogni località di mare particolarmente vocata per il turismo, sono innumerevoli le strutture ricettive presenti sul territorio, adatta a soddisfare qualsiasi esigenza, si possono trovare soluzioni che vanno dal campeggio al villaggio turistico, dagli appartamenti da affittare agli hotel più lussuosi.

La principale attrazione è, naturalmente, la bella spiaggia della città. Il litorale è molto ampio e lungo, caratterizzato da una sabbia grigia mista a ghiaia sottile. Il mare è pulito e con fondali degradanti che consentono rilassanti bagni anche ai bambini e ai nuotatori meno esperti. Attrezzata e ben organizzata, offre la possibilità di praticare sport acquatici nelle vicinanze e di godersi in tutta sicurezza il proprio relax.

Paesaggisticamente la parte più suggestiva della costa è sicuramente quella più a nord, che si affaccia sull’Isola di Dino, territorio che fa parte del comune di Praia a Mare e che dona alla città un’atmosfera particolare. Lungo un chilometro circa e largo poco più di un centinaio di metri, l’isolotto, raggiungibile anche a nuoto, sorge tra le acque azzurre e cristalline, regalando un meraviglioso contrasto di colori grazie al verde della sua flora rigogliosa.

La caratteristica che più attrae i turisti, però, sono le numerose grotte che si aprono sulla roccia calcarea della sua costa. Tra queste, le più famose sono la Grotta Azzurra, che deve il suo nome alla particolare intensità del colore delle acque al suo interno, e la Grotta del Leone, chiamata così per la presenza di uno scoglio che richiama la figura di un leone sdraiato. 

Altre grotte degne di nota sono: la grotta delle sarde (il cui nome deriva dalla grande presenza di sardine che qui venivano un tempo pescate, utilizzando una rete particolare detta cianciorro), la grotta del monaco, la grotta delle cascate, la grotta del frontone.

Sui faraglioni di fronte all’Isola di Dino si trova la scenografica Torre di Fiuzzi: situata sull’omonima scogliera, in un punto che raggiunge i 15 metri, è una delle torri più grandi di tutta la zona, costruita su un precedente torrione di epoca angioina.

Rimanendo in tema di strutture militari, vanno ricordati anche il forte difensivo del Fumarolo di Praia, fatto costruire dai signori di Aieta nel XVI secolo per difendere il tratto costiero, e l’ancor più antico complesso fortificato di Rocca di Praia, costruzione normanna risalente al XIV secolo. 

Passando, invece, ai monumenti di origine religiosa, meritano una citazione la Chiesa del Sacro Cuore, la Chiesa di San Paolo Apostolo, la più recente Chiesa di Gesù Cristo Salvatore e, soprattutto, il Santuario della Madonna della Grotta.

Quest’ultimo è ricavato all’interno di una grotta naturale ed è dedicato al culto della Madonna della Grotta: la leggenda vuole che l’antichissima statua lignea raffigurante la Madonna con il Bambinello, che diede il via al culto e che oggi è stata sostituita da una copia, dopo che l’originale venne trafugato nella notte del 4 marzo 1979, fu posta in questo luogo dal comandante di un bastimento turco. La nave su cui viaggiava, si racconta, si arenò improvvisamente davanti al litorale, incapace di muoversi ulteriormente. L’equipaggio, spaventato, sapendo della fede cristiana del comandante e della statua della Madonna che conservava nella sua cabina, lo costrinse a disfarsene. Il comandante, per non gettare in mare la statua, la pose all’interno di una delle tante grotte che si aprivano sulla costa e qui la trovò un pastore muto della zona . Da quel momento il cult crebbe e ogni anno, il 14, 15 e 18 di agosto la festa, che ormai unisce le origini sacre agli eventi popolari sorti nel frattempo, ricorda questo episodio leggendario.

Il Santuario della Madonna della Grotta è sicuramente il monumento che più caratterizza il territorio e quello intorno a cui il territorio stesso è cresciuto e si è sviluppato nel corso della storia. Fu proprio ai piedi del Santuario, posto all’interno di tre cavità rocciose a circa novanta metri sopra il livello del mare e da cui la vista si apre sul meraviglioso scenario offerto dal Golfo di Policastro, che si svilupparono le prime abitazioni di pescatori che in seguito, sviluppandosi e aumentando, diedero vita a quello che è l’attuale comune di Praia a Mare. 

Notevole, sempre tornando a parlare della natura del Santuario, è anche la gradinata creata per raggiungere il il luogo di culto, realizzata con pietre di mare e su cui sono stati realizzati dei mosaici raffiguranti la Via Crucis.

Tra gli altri eventi dell’estate praiese, invece, va ricordato anche il Praia World Festival, rassegna internazionale di musica etnica che si tiene nella centrale piazza della Resistenza.

Praia a Mare è anche un ottimo punto da cui partire per un’escursione nel territorio circostante: il vicino Parco Nazionale del Pollino è un angolo di paradiso in cui la natura è rimasta incontaminata e che unisce agli aspetti naturalistici alcune caratteristiche storiche e antropologiche di notevole rilievo. Come la Grotta del Romito, per esempio, insediamento preistorico del Paleolitico, o il parco archeologico.

Reperti di notevole entità risalenti al Paleolitico si possono trovare anche visitando il Museo Comunale di Praia a Mare. Qui, una serie di pannelli molto interessanti ripercorre il cammino dell’uomo fino all’epoca romana, soffermandosi in particolare sulla realtà della Calabria e dell’alto tirrenico cosentino. Il mueso però, oltre ai reperti storici e antichi, ospita anche una raccolta permanente d'arte moderna e contemporanea che conta oltre duecento opere, donate da numerosi artisti italiani e non solo che hanno voluto in questo modo celebrare un territorio ricco di storia, bellezza e tradizione.

Abbandonando gli scenari culturali e puntando su sport e divertimento, i più temerari potranno concedersi una discesa in gommone o una sessione di Rafting lungo il fiume Lao, nel tratto che va da Papasidero a Orsomarso.

Meno estreme e sicuramente adatte ai più piccoli, invece, le attrazioni e i divertimenti dell’Acquafans, il grande parco acquatico che accoglie ogni stagione qualcosa come 130 mila visitatori. Tra immense piscine, giochi d’acqua, tunnel, sauna e bagno turco per rilassarsi, bar, spazi gioco e tantissime altre attrazioni, anche i grandi troveranno sicuramente di cosa divertirsi.

scritto da Filippo Bianchetto - Ultima modifica: 28/10/2021

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