Manifestazione nel comune di Fara Filiorum Peri a Chieti
Felicemente situata tra la Riviera Adriatica e i primi contrafforti della Majella e del Gran Sasso, permettendo di arrivare in pocchismo tempo sia al mare che in montagna, e di origine antichissima - secondo la leggenda locale, sarebbe stata costruita ancora prima di Roma - Chieti si estende su due livelli: Chieti Alta, nucleo originario che sorge su una collina e si trova tra due fiumi, e Chieti Scalo, agglomerato sorto nella zona ovest della città, intorno allo scalo ferroviario, dove vivono molti studenti che frequentano l'università locale e donano una giovane atmosfera al luogo.
Nella città sono molti i monumenti e le chiese storiche da visitare; e allora ecco quattro buone ragioni per una gita a Chieti:
1) Visitare la grandiosa Cattedrale di S. Giustino, la più importante chiesa di Chieti dal punto di vista storico, artistico ed architettonico; costruita verso la fine dell’XI secolo e rimaneggiata nei secoli successivi senza perdere l’originaria struttura; la cripta conserva preziose testimonianze del periodo più antico dell’edificio, in particolare l’arca marmorea con le reliquie del santo patrono.
2) Ammirare la Chiesa di S. Francesco al Corso con l’annesso convento francescano, risalente alla prima parte del duecento e più volte ampliato tra il trecento e il cinquecento; la chiesa presenta una facciata incompiuta nella transizione da romanico a barocco, mentre l’interno testimonia la grandiosità barocca del restauro seicentesco.
3) Assistere alla suggestiva Processione del Cristo Morto, che si svolge il Venerdì Santo, ritenuta la più antica d'Italia; sin dal XVI secolo, infatti, la statua lignea del Cristo morto, adagiata su un catafalco, viene portata in processione per le vie della città.
4) Seguire il Maggio Teatino, la manifestazione organizzata in occasione della festa patronale di S. Giustino, che prevede un foltissimo calendario di eventi che coinvolgono l'intero centro storico; molto suggestive sono le ricostruzioni storico-medievali, tra cui la sfilata degli sbandieratori, la Giostra del Saracino e la processione del santo patrono.
Chieti conserva anche molti ticordi del passato romani, come il il teatro, l’anfiteatro La Civitella, e le terme.