Porto di Pescara di notte
La città di Pescara, nasce nel 1927, insieme alla stessa provincia dell'Abruzzo, ed è la più grande e ricca città di questa regione. Si tratta di uno dei porti turistici più ospitali del Mediterraneo grazie all'ottima qualità dei servizi offerti; si è sempre presentata come una città di passaggio, tanto un tempo era un punto di scalo del treno La valigia per le Indie, che un tempo collegava Londra a Bombay.
Agli inizi del XX secolo, Pescara venne soprannominata la città giardino, grazie al suo aspetto elegante, circondato da pinete, con viali alberati e giardini pubblici. Oggi la città è moderna, anche a causa delle poche tracce del suo passato perse a causa dei pesantissimi bombardamenti subiti durante la seconda guerra mondiale.
Ecco quattro motivi per visitare Pescara:
1) Conoscere il museo Casa Natale di Gabriele d'Annunzio, che conserva arredi, mobili d'epoca e decorazioni di particolare pregio artistico; il museo ospita anche pannelli didattici nei quali si possono trovare notizie sulla vita del poeta, arricchite da riferimenti letterari e fotografici;
2) Ammirare la Pineta Dannunziana, o Parco D'Avalos, riserva naturale nella zona meridionale della città; è la più grande area verde di Pescara, con più di 50 ettari di area protetta, dove è visibile una notevole varietà di specie di flora e fauna, tipiche della macchia mediterranea;
3) Visitare la Cattedrale, edificata in pietra bianca negli anni Trenta del Novecento e intitolata a S. Cetteo, patrono della città; l'interno ospita un dipinto del Guercino, raffigurante S. Francesco, donato da Gabriele D'Annunzio, e il monumento sepolcrale di Luisa D'Annunzio, madre dello scrittore;
4) Assaporare i piatti tipici pescaresi, dal pesce cucinato alla brace, agli anellini alla pecoraia, pasta a forma di anello servita con salsa di pomodoro, verdure e ricotta, dagli arrosticini, spiedini di carne di pecora tagliata in piccoli pezzi serviti con fette di pane unte di olio, al parrozzo, dolce di mandorle tritate, con buccia di limone e copertura di cioccolato fondente.
Una visita la meritano anche il Museo della Genti d'Abruzzo, che racconta più di 6000 anni di storia; il Teatro Michetti, inaugurato nel 1910; e la Biblioteca Provinciale Gabriele D'Annunzio, che possiede più di 170 000 libri e documenti, tra i quali: La storia de Regno di Napoli (edizione aquilana del 1500) ed una Divina Commedia (stampata a Venezia nel 1554).