
Questo lago forse non è così conosciuto si trova al confine tra la Toscana e l'Umbria, ed è il quarto lago più grande in Italia. È circondato da dodici colline e inoltre ha tre isole, con i loro monasteri e le chiese, che si possono anche visitare e in una visse anche San Francesco d’Assisi.
Nel XVIII. secolo, il governo ha voluto drenare il lago a causa dei costanti casi di malaria ma grazie alla resistenza della popolazione il lago fu salvato, e anche per questo viene chiamato
"il lago salvato". Gli abitanti dei comuni si prendono cura del lago, in modo che si può nuotare in qualsiasi momento, anche se è molto paludoso in estate, dato che la massima profondità arriva a soli 6 metri e mezzo.
Mi raccomando, non pianificate una vacanza per il bagno su questo lago, ma le piccole città nei dintorni del lago sono davvero degne di essere visti.
La maggior parte di questa zona è una riserva naturale dal 1995.
La città principale è
Castiglione del Lago. Il centro storico è situato su una collina, attraverso un portone si entra nel centro medievale, dove i negozi vendono i loro prodotti locali. Un piccolo negozio accanto all’altro, e i proprietari sono già fuori le porte con un piatto di salumi o formaggi, ed è possibile assaggiare tutto, prima di acquistare qualcosa. Piatti tipici della zona sono i funghi porcini, tartufi, salumi di cinghiale e pecorino, che spesso vengono raffinati anche con i tartufi. Anche il vino della casa e l’olio d'oliva fresco sono da provare.
Consigliabile è andare a Castiglione l’ultimo giorno della vacanza in Toscana, così si può prendere i souvenir commestibili, relativamente poco costosi.