
Le terme, luoghi suggestivi, risalgono all’epoca romana. Il ritrovamento di frammenti di una statuta del periodo Etrusco indica che già queste popolazioni utilizzavano i benefit delle acque termali.
Le acque si possono classificare, in base alla loro composizione chimica, in
salsobromoiodiche (sorgenti Marte, Bove, Donzelle e Leone) sgorganti dall'alveo del torrente Rio Maggiore e in
sulfuree (sorgenti Puzzola, Porretta Nuova e Galleria della Madonna) sgorganti alla sinistra del fiume Reno. A Porretta Terme ogni stagione è sempre ideale per ritrovare il contatto con la natura e la attività fisica. Ci sono diverse strutture dove soggiornare ed utilizzare i benefit delle terme a seconda di ogni gusto ed essigenza. É noto che la Ferrovia Transappenninica ha contribuito in modo determinante allo sviluppo economico e sociale delle popolazioni della Valle del Reno, rompendo il loro antico isolamento. Fra i progettisti a cui venne affidata la realizzazione della ferrovia, grande importanza ebbe l'ingegnere francese Jean Louis Protche a cui è dedicata l'attuale Piazza della Stazione di Porretta Terme. Un'oasi dell'Appennino Bolognese, al confine fra Emilia e Toscana: Porretta Terme.