Castello di Melito
Melito Irpino
Il Castello di Melito venne costruito in epoca normanna. Nonostante fosse costruito in muratura subì molti danni dal terremoto del 1962. L’ edificio fu in gran parte distrutto. Attualmente ci sono rimasti solo dei ruderi che testimoniano la sua esistenza.
Biblioteca e Museo Civico
Apice
(10 Km)
Il Museo Civico di Apice è posizionato nel Castello Normanno. Si tratta di una collezione di oggetti e attrezzi quotidiani risalenti sin al periodo romano, specialmente gli elementi del ciclo produttivo. Attualmente è aperto al pubblico e viene spesso visitato da alunni della scuola elementare, i quali possono ammirare da vicino gli oggetti.
Museo "G. Arcucci"
Ariano Irpino
(6 Km)
Il museo fu aperto in onore di Giuseppina Arcucci, la suora che fondò l'istituto "Suore dello Spirito Santo". Fu inaugurato cinquanta anni dopo la sua morte dalle consorelle. All'interno, si trova una grande collezione di oggetti e materiali appartenenti all'istituto: documenti d’archivio, oggetti sacri, testimonianze religiose, volumi della biblioteca, ecc. Il museo è aperto al pubblico.
Museo Civico
Ariano Irpino
(6 Km)
Il Museo Civico e della Ceramica fu aperto nel 1991. All'interno troviamo una grande collezione del lavoro della ceramica sin dal XII secolo, l'Archivio Storico del Comune, la Fototeca, la Biblioteca e numerosi altri documenti importanti per la zona. La sezione più famosa, "Antica Maiolica Popolare di Ariano", contiene circa 250 lavori di ceramica, ben conservate. Il museo è aperto al pubblico.
Museo degli Argenti
Ariano Irpino
(6 Km)
La sede attuale del Museo degli Argenti è quella dell’ex Tesoreria della Cattedrale di Santa Maria Assunta. All’interno del Museo vengono conservati oggetti che risalgono al periodo tra il XVII ed il XIX secolo. Gli oggetti di maggior valore sono anelli, calici e statue d’argento.
Museo Diocesano
Ariano Irpino
(6 Km)
Il Museo rappresenta un grande patrimonio storico non solo per la zona, ma di tutto il territorio. Si tratta di una grande raccolta di opere sacre risalenti al '600 a rischio di dispersione per i movimenti tellurici del secolo scorso. Possiamo menzionare il lavoro degli artisti: Cobergher e Vannini e numerosi altri reliquiari di grande importanza storica e religiosa. Il museo è disponibile a tutti gli interessati.
Antiquarium
Ariano Irpino
(6 Km)
L’Antiquarium, che ha sede nel vecchio Palazzo Anzani, raccoglie una grande collezione di elementi archeologici che risalgono al periodo preistorico fino ai giorni nostri. I materiali che compongono l’esposizione furono trovati ad Ariano Irpino e nelle zone circostanti. All’interno dell’Antiquarium vi sono molte sale, ognuna contiene diversi tipi di testimonianze archeologiche.
Castello di Apice
Apice
(10 Km)
Il Castello, dalla sua architettura romana, si suppone risalga al XII secolo, anche se ha subito restauri nel corso degli anni. Si nota per la sua forma decagonale e per le mura fortificate. All'interno possiede ampi ambienti, i quali venivano usati dalle famiglie nobili del tempo e dai loro servitori. L'edificio, oggi, si usa per diverse attività culturali della zona, in quanto sede del Museo Civico della civiltà contadina, anche se, attualmente, è in fase di restauro.
Castello Normanno Diroccato
Ariano Irpino
(546 Km)
Il castello fu costruito nel XI secolo per motivi bellici, ciò che spiega anche la sua posizione strategica. La struttura originaria aveva una forma trapezoidale, ma al giorno d'oggi sono rimasti da vedere solo i torrioni, a causa dei terremoti nel corso degli anni. La struttura è stata sotto ricostruzione per un tempo considerabile, ed oggi è facilmente visitabile.
Castello Caracciolo
Casalbore
(15 Km)
Il Castello Caracciolo venne eretto sopra le rovine di un edificio preesistente. Era una struttura militare, utilizzata per motivi di difesa. Nel 1650 il castello venne trasformato in una residenza signorile e per un periodo fu proprietà dei Caracciolo, dai quali prese anche il nome. Attualmente, l’edifico è una proprietà privata.
Torre Normanna
Casalbore
(15 Km)
La Torre Normanna di Casalbore si trova su un colle alto 600 metri. Venne costruita in epoca normanna ma è stata menzionata per la prima volta nel 1118. E' stata proprietà di molte famiglie nobiliari fino al 1485, quando fu acquistata dai Caracciolo, gli ultimi padroni. Verso la metà del XII secolo, la maggior parte dell' edifico fu distrutto.
Dogana Aragonese
Flumeri
(9 Km)
La Dogana Aragonese si trova nel comune di Flumeri, in provincia di Avellino. L’edificio venne costruito nel 1479, per volere del conte Federico d’Aragona. Il castello è costituito da quattro torri. Inizialmente, venne utilizzato come residenza ed in seguito come dogana. Attualmente, l’edifico necessita dei restauri, specialmente in alcune parti delle mura.
Castello di Gesualdo
Gesualdo
(11 Km)
Il Castello di Gesualdo venne costruito in epoca longobarda nel centro storico dell’ omonima città. Fu trasformato in una nobile residenza verso la fine del XVI secolo dal principe Carlo Gesualdo. Al momento la fortezza risulta essere in fase di restauro dopo i gravi danneggiamenti subiti dal terremoto del 1980.
Porta della Terra
Montemiletto
(16 Km)
La Porta della Terra è la via d’accesso al borgo e alla parte posteriore del Castello Normanno. L’edificio è stato costruito nel 1637. Nonostante la struttura è considerata simbolo della città, oggi purtroppo è a rischio crollo a causa di un’infiltrazione di acqua piovana.
Castello della Leonessa
Montemiletto
(16 Km)
Il Castello della Leonessa risulta esser stato edificato tra l' VIII ed il IX secolo. Passò sotto la gestione di numerose famiglie, tra le quali i Durazzo, i Caracciolo, i Leonessa ed i de Tocco. Nel corso del Cinquecento modificò la sua funzione diventando una splendida residenza gentilizia.
Torre Aragonese
Pietradefusi
(16 Km)
La Torre Aragonese è situata nella parte più alta del centro abitato del comune di Pietradefusi. La struttura venne costruita nel 1431 su desiderio del feudatario locale Giacomo Tocco. L’edifico venne costruito come una torre difensiva secondo una struttura a pianta quadrangolare di un altezza di 11 metri. L’edifico, recentemente restaurato, si compone attualmente solo di alcuni elementi della struttura originale.
Torre Aragonese e giardini annessi
Pietradefusi
(16 Km)
Il nobile Giacomo Tocco nel 1431 diede inizio su uno spuntone roccioso, cioè su una grossa pietra, alla costruzione di una piccola fortezza, costituita da una casa-castello con al centro, nel suo punto più alto, un grosso torrione merlato. Successivamente nel XVI secolo è appartenuto al duchi Acquaviva d’Aragona.
Torre di Paternopoli
Paternopoli
(15 Km)