Duomo
Enna
L'edificio del XIV secolo presenta soffitti lignei e una ricca decorazione a stucchi del tardo XVI, numerosi dipinti del fiammingo Borremans e tele di Paladini nel presbiterio.
Museo Archeologico di Palazzo Varisano
Enna
Il museo è posizionato nel Palazzo Varisano, costruzione del XVIII secolo. All'interno si trova una grande collezione di elementi del periodo preistorico, medievale e classico, provenienti dalle zone intorno alla città, da diversi collezioni privati e trasferimenti da musei della regione. Tutti gli oggetti sono ben sistemati secondo le caratteristiche. Il museo è aperto al pubblico.
Castello di Lombardia
Enna
È il simbolo della città, costruito su 26000 mq. È uno dei più grandi d’epoca. Il nome deriva da una guarnigione di soldati lombardi posto per difendere il castello. La posizione del castello è in primo piano ed intorno vi nacque la città. Sotto la fortificazione, esisteva già la Rocca di Cerere, che era il culto della Dea delle messi. Nel 1923, il castello serviva anche come prigione. Per quasi mezzo secolo, la struttura era la sede del Teatro Lirico cittadino.
Museo Fede e Tradizione di Enna
Enna
Un museo particolare che contiene delle miniature in terracotta le 15 confraternite ennesi, ognuna con il tipico vestiario e la chiesa di apparteneza. Ogni nicchia è affiancata da una breve cronistoria della Confraternita.
Museo Multimediale Musical Art
Enna
Un altro museo particolare. Presenta le opere pittoriche dei più grandi artisti siciliani o che hanno operato in Sicilia dal XV al XX secolo, accompagnate e descritte dalle colonne sonore appositamente composte.
Torre di Federico II
Enna
La torre ottagonale costruita sotto Federico II di Svevia che si trova in posizione dominante al centro di un piccolo giardino pubblico, e rappresenta, assieme al Castello di Lombardia, il maggiore simbolo architettonico della città di Enna.
Torre di San Giovanni
Enna
Quello che è rimasto della Chiesa di San Giovanni Battista. Restaurata negli anni '60 e '70, presenta una costruzione di una cupoletta arabo normanna in sostituzione della cuspide conica e maiolicata che la sormontava in origine.
Chiesa di San Tommaso
Enna
Di stile gotico-catalano il suo portico del XV sec. All’interno una preziosa icona in marmo del XVI sec. dello scultore carrarese Giuliano Mancino e dei dipinti di Saverio Marchese e numerose splendide statue.
Chiesa di S. Giuseppe (San Benedetto)
Enna
Risale al XVII sec. presenta una facciata di stile barocco. Il suo interno a navata unica, custodisce dipinti di notevole fattura, la statua della Sacra Famiglia ed il paliotto argenteo dell’altare maggiore.
Chiesa di San Giovanni (San Domenico)
Enna
La chiesa a tre navate. All'interno conserva due dipinti del 1595 dello Zoppo di Gangi, un dipinto del Borremans e la fonte battesimale la cui base di epoca romana.
Chiesa della Madonna di Valverde
Enna
Al suo interno, di notevole pregio, due oli raffiguranti la Madonna di Valverde e la Madonna delle Grazie, due statue una di San Giuseppe e l’altra della Madonna che regge il Bambino Gesù, stendardi di seta, manti ricamati in oro e arredi sacri.
Museo "G. Alessi"
Enna
Il Museo presenta numerosi pezzi d’oreficeria dal XIII secolo fino all‘800. Tra i pezzi possiamo nominare collane, pendenti, bracciali lavorati in preziose pietre come rubini, zaffiri e diamanti. Il tesoro ha un pezzo forte come la Corona di Maria SS. della Visitazione, patrona della città. La raccolta archeologica vanta vasi egizi fino ai pezzi raffiguranti la dea Kore e la vasta collezione monetaria con più di 4000 monete greche, romane e sicule.
Chiesa delle Anime Sante
Enna
Edificata nel 1616, ha un’unica navata in stile barocco. La chiesa ha splendidi soffitti affrescati dal pittore fiammingo Guglielmo Borremans. Notevole il pulpito ligneo del 700, ornato di splendide sculture.
Chiesa di S. Agostino
Enna
Eretta nella seconda metà del XVIII sec. Di notevole interesse una grande tela rappresentante l’ Adorazione dei Magi di Pietro D’Asaro ed una Madonna con il Bambino, in marmo, della bottega del Gagini.
Chiesa dell'Addolorata
Enna
La sua costruzione iniziata da un bottegaio nel XVII sec. fu portata a termine dal sacerdote Giuseppe Ribis. Possiede il campanile in stile arabo, ricoperto da mattoni di ceramica.
Chiesa di S. Marco
Enna
Edificata sui ruderi di un’antica sinagoga. All’interno si possono ammirare bellissimi stucchi ed un pavimento settecentesco con maioliche. L’altare maggiore del 1600 in legno è quasi del tutto rivestito in oro zecchino.
Chiesa di S. Francesco d'Assisi
Enna
Si erge su uno sperone di roccia e si appoggia sul Palazzo Chiaramonte, assomigliando molto ad una fortezza. L’interno offre un presbiterio affrescato del ‘600 con opere di Francesco Ciotti.
Santuario del SS. Crocifisso di Papardura
Enna
Costruito intorno alla grotta in cui nel 1659 fu ritrovata un’immagine del Crocifisso dipinta su lastra di pietra. Interessante il paliotto in argento dell'altare maggiore e il soffitto ligneo a cassettoni.
Palazzo Pollicarini
Enna
Dimora fortificata di stile gotico. Un portale barocco immette nel cortile all’interno del quale si possono ammirare il portico, i due piani del palazzo ornati da cornici riccamente sagomate.
Duomo di Santa Maria la Nova
Caltanissetta
(21 Km)
La cattedrale della città di Caltanissetta, fondata nel 1620, è situata in pieno centro storico. Straordinari sono gli affreschi che decorano la navata centrale, opere del Borremans. Bellissime sono anche le rappresentazioni degli arcangeli.
Villa Romana del Casale
Piazza Armerina
(22 Km)
Villa di epoca tardo romana con pavimenti in mosaico. La villa si trova in contrada casale nelle immediate vicinanze di Piazza Armerina. risale al III - IV sec. d.C. Ubicata a circa 4 km da Piazza Armerina la Villa del Casale è un sublime esempio di lussuosa villa romana, suddivisa in 4 livelli con oltre 3500 mq di pavimenti musivi in opus sectile e numerosi dipinti murali policormi.
Museo Archeologico
Caltanissetta
(33 Km)
Il Museo Archeologico di Caltanissetta venne riaperto al pubblico nel 2006, vicino all’Abbazia normanna di Santo Spirito. Di notevole importanza, sono i reperti databili all’età del ferro, ritrovati nel sito archeologico del Polizzello, i quali testimoniano l’esistenza di un’altra popolazione indigena, caratterizzata da una produzione artistica con influenze egeo-micene. Attualmente, il Museo è uno delle strutture più importanti dell’Isola collocato nel settore archeologico.
Castello Pietrarossa
Caltanissetta
(21 Km)
Il Castello di Pietrarossa è uno degli edifici più antichi della città. Nel 1407 diventò proprietà della famiglia Moncada. Il 27 febbraio 1567, a causa di un terremoto, maggior parte dell' edificio venne distrutto. Nel 1591 iniziarono i lavori per la sua ricostruzione e venne trasformato in una cava di pietra da costruzione. Nel 1600 nel castello venne trovato il cadavere di Adelasia, nipote di Ruggero d'Altavilla.
Santuario del Redentore
Caltanissetta
(22 Km)
Santuario costruito sulla cima di monte S.Giuliano, consistente in una statua bronzea del Redentore che benedicente
Città sicula-greca Morgantina
Aidone
(29 Km)
Il sito archeologico di Morgantina fu fondato in Età preistorica ed ebbe il suo declino nell’Età imperiale romana. Esso si trova nella parte interna della Sicilia ed è la città antica meglio conosciuta. A Morgantina sono individuabili due aree che corrispondono alle due fasi principali della storia della città, che sono: l’insediamento antico, ellenistico-romano e quello denominato “La Cittadella“ che ha le sue origini nell’età del bronzo.
Chiesa di Santa Maria degli Angeli
Caltanissetta
(21 Km)
Situata a ridosso del Castello di Pietrarossa, la chiesa ha preso questo nome grazie alla donazione di un dipinto della Madonna degli Angeli, oggi conservato nella chiesa del Collegio di Maria.
Chiesa di San Giovanni
Caltanissetta
(21 Km)
Nella parte antica del centro storico è situata questa splendida chiesa che venne fondata intorno al 1100. L’aspetto attuale della chiesa che vediamo è il risultato della ricostruzione dopo la completa distruzione durante la seconda guerra mondiale.
Chiesa di San Sebastiano
Caltanissetta
(21 Km)
Di fronte alla cattedrale della città di Caltanisetta, v'è una chiesa sorta nel cinquecento come omaggio a San Sebastiano da parte della popolazione. Raffinata ed elegante è la facciata arricchita dalle sue colonne in stile dorico, ionico e corinzio.
Chiesa di San Domenico
Caltanissetta
(21 Km)
Eretta nel XV secolo nel quartiere Angeli, essa ha una struttura convessa al centro e concava nelle parti laterali. Preziosa ed incantevole è la tela che si trova al suo interno raffigurante la Madonna del Rosario del toscano Filippo Paladini.
Chiesa di Sant'Agata al Collegio
Caltanissetta
(21 Km)
La Chiesa di Sant'Agata al Collegio fu affidata dalla città di Agrigento all'ordine dei gesuiti alla fine del cinquecento. La chiesa, a forma di croce greca è una delle più ricche di tutta la città con l’interno ricco di decorazioni marmoree e stucchi di una fine eleganza.
Palazzo Benintende
Caltanissetta
(21 Km)
Realizzato dall'architetto Giuseppe di Bartolo, Palazzo Benintende è particolarmente interessante avendo una mescolanza di diversi ordini architettonici con colonne in stile ionico al piano nobile e in stile dorico al secondo piano.
Museo d' Arte Sacra
Caltanissetta
(22 Km)
Il Museo d’ Arte Sacra è dedicato alla memoria di Mons. Giovanni Speciale che ne fu il creatore e fondatore nel 1983. Il Museo è distribuito su 10 sale dell' edificio del seminario vescovile della città. Al suo interno troviamo opere d'arte sacra come dipinti, tessuti, oreficerie, sculture e arredi sacri.
Museo Civico
Gangi
(27 Km)
Il Museo Civico di Gangi venne istituito nel 1958 e dal 1995 fu collocato nel pianterreno di Palazzo Sgadari. Il Museo risulta composto da quattro sale e due settori dove possiamo ammirare dei reperti archeologici provenienti dal vicino Monte Albucchia e da Gangi Vecchio.
Museo Archeologico
Aidone
(21 Km)
Il Museo di Aidone espone una ricca collezione di reperti, di testimonianze delle tappe più importanti del cammino civile. Il Museo inaugurato nel 1984, dopo il suo restauro, si trova presso l’ex convento dei Cappuccini. Quello che è importante da visitare all’interno del Museo è la Testa dell’Ecce, la quale cambia espressione a seconda dell’angolo visuale.
Museo Nazionale Italiano del Tè
Raddusa
(23 Km)
Il Museo Nazionale Italiano del Tè trova sede in un edificio al centro della citta. Nel museo vengono esposti diversi materiali antichi e moderni sulla produzione del tè. Gli strumenti sono divisi in sezioni in base al paese da cui provengono. Nel Museo possiamo ammirare anche un piccolo giardino sperimentale in cui si trovano piante da tè ma anche piante officinali.
Castello San Filippo d'Argirò
Agira
(24 Km)
La costruzione data già dal XIV secolo sopra una struttura già esistente. Quello che rimane oggi del castello sono due strutture diverse. La prima è la cinta muraria con un perimetro irregolare. Poi ci sono anche le torri, la prima che si trova sull’anglo sud-ovest, la seconda che si dirige verso una lacuna nel muro di cinta e poi la terza che segue un’altra lacuna muraria lunga circa 15m. Dentro alla costruzione si trova anche la chiesetta di San Filippo, la facciata della quale risulta piuttosto recente.
Castello di Aidone
Aidone
(21 Km)
I ruderi rimasti oggi del castello sono quelli della costruzione che risale al XI secolo. Il terremoto del 1693 lo distrusse totalmente. Si chiama castello dei Gresti o Pietratagliata, perche è situato nella contrada Gresti. I ruderi del castello sono di proprietà privata e da tanto tempo sono stati abbandonati.
Castello di Gresti
Aidone
(21 Km)
Il Castello medievale si compone di un insieme di spazi sotterranei posizionati a oriente della costa rocciosa e sul versante occidentale della rupe. La torre e altri ambienti in muratura, danno alla struttura l`idea di una fortezza. Si ha accesso al castello attraverso uno stretto sentiero tagliato nella roccia, per poi giungere in seguito a due accessi: un portale e una scala di cui oggi resta solo un cenno di traccia nella muratura.
Castello di Assoro Diroccato
Assoro
(14 Km)
Il Castello di Assoro Diroccato, abbandonato già nella prima età moderna è stato, poi, dato in cava ai cittadini, ed è, oggi, inserito in un bel parco urbano che comprende tutta l'area alta del paese con i resti delle fortificazioni e dell'acropoli antica. Nelle rocce scolpite, per dar agio alle murature si nota, poi, una particolarità veramente interessante, accanto ai grandi fori per le travature dei pavimenti e dei solai compaiono in più punti lunghe serie di petroglifi lineari, tutti uguali, la cui interpretazione è veramente ardua.
Torre Saracena
Gangi
(27 Km)
La Torre Saracena risulta essere stata costruita in epoca medievale con la funzione di difesa e controllo del territorio circostante. Deve il suo nome alla forma cilindrica che detiene. Alla Torre si accedeva attraverso una scala di pioli che portava all’apertura dall’arco ogivale posta al nord. Attualmente la struttura si trova nell’area di pertinenza del convento dei Cappuccini di Gangi.
Torre dei Ventimiglia
Gangi
(27 Km)
La Torre dei Ventimiglia venne fatta costruire nel 1337 da Francesco I ed è caratterizzata da una struttura gotico–normanna. Nel 1560 fu attaccata alla Chiesa Madre della quale costituisce la torre campanaria. Il torrione presenta una struttura a pianta quadrata suddivisa in tre livelli e manifesta nei piani superiori un orologio collocato nel 1758.
Castello di Gangi
Gangi
(27 Km)
Il Castello di Gangi venne costruito verso il XIV secolo per volere del conte di Geraci, Francesco I Ventimiglia. Durante il Settecento la fortezza subì trasformazioni passando da castello a palazzo nobiliare. Entrò di seguito in stato di abbandono fino a quando venne acquisito dalla famiglia dei Milletarì, la quale mantiene tuttora il possesso di una parte dell’edificio. Nella seconda parte del XX secolo la struttura è stata sede di istituzioni scolastiche.
Torre Campanaria del Duomo
Nicosia
(23 Km)
La Torre Campanaria è un ottimo esempio di architettura gotico-normanna della regione Sicilia e fa parte del Duomo di Nicosia. E’ stata da poco ricostruita dato che tempo fa fu danneggiata da un fulmine nella parte superiore.
Chiesa del SS. Salvatore
Nicosia
(23 Km)
La Chiesa del SS. Salvatore venne costruita tra il XI ed il XII secolo su una maestosa e possente rocca di quarzarenite che domina il centro abitato di Nicosia. L’ edificio si estende per una superficie di circa trecento metri quadri ed è costituito da un' unica navata, da una cappella dedicata a Santa Rita e dai locali della sagrestia disposti su due elevazioni. Sono conservate all’ interno della Chiesa opere del XVII secolo, come ad esempio la "Madonna della Consolazione" di Don Antonino Cardella e la "Salita al Calvario" di Nicola Mirabella.
Cattedrale di Nicosia
Nicosia
(23 Km)
La Cattedrale di Nicosia venne fondata nel 1856 da Monsignor Milana ed una lapide posta all’ ingresso della sacrestia ne attesta l’ avvenimento. Venne dedicata a San Nicola di Bari e rappresenta l’ opera architettonica più significativa della città siciliana. La facciata principale presenta un portale maggiore di stile gotico-normanno, dove non mancano anche motivi romanici come le foglie d’ acanto e funi attorcigliate. Il Portico invece risale alla fine del XV secolo ed è opera degli scultori palermitani Gabriele De Battista e Andra Mancino.
Basilica S. Maria Maggiore
Nicosia
(23 Km)
La Basilica S. Maria Maggiore di Nicosia venne edificata nel 1767 sul luogo dove in precedenza si ergeva l’ originaria Basilica costruita in epoca normanna e distrutta nel 1757 durante una frana. La struttura dell’ edificio si presenta con uno splendido portale barocco e l’ interno è dominato dall’ opera monumentale a sei piani “Cona” di Antonello Gagini costruita nel 1511. Non mancano anche materiali storici come la cosidetta Sedia di Carlo V, in cui si sedette l’ imperatore nella sua visita a Nicosia nel 1535.
Chiesa S. Michele
Nicosia
(24 Km)
Della Chiesa di San Michele si hanno notizie storiche risalenti al XIV secolo. Fu costruita per volere del Conte Ruggero e donata all’ Abate del Monastero di Patti. La struttura si presenta con due absidi rotonde e cornici eleganti. Le finestre in origine erano aperte ma col tempo vennero chiuse. La facciata sembra risalire al Settecento; in posizione di rilievo troviamo la torre quattrocentesca composta da tre piani.
Castello Grande ruderi
Nicosia
(23 Km)
Il Castello di Nicosia si trova nella parte piu' alta della città. La struttura era composta da 4 torri dove abitavano tutti i soldati. L’edificio era costruito in modo tale da essere protetto dai nemici. Fuori dalle muri si trovavano delle piccole costruzioni che venivano usate per avvertire gli abitanti dai pericoli. Nel 1065 l’edificio fu acquistato dal conte Ruggero che ne fece una fortezza. Oggi del castello ci sono rimasti poche cose che dimostrano la sua esistenza.
Castello di Sperlinga
Sperlinga
(24 Km)
Il Castello di Sperlinga è stato costruito secondo un' architettura medievale. Inizialmente è stato utilizzato come luogo sacro dagli abitanti della città. Durante il periodo bizantino, il Castello subì alcune modifiche e venne trasformato in un presidio militare.
Abbazia di Santo Spirito
Caltanissetta
(20 Km)
L’Abbazzia di Santo Spirito sorge ora in un luogo dove anticamente vi era un sito di culto bizantino. Consacrata nel 1153 ed in seguito affidata ai canonici regolari agostiniani, risulta essere la prima parrocchia della città di Caltanisetta.