Torre Arnolfo di Cambio
Castelfranco Piandiscò
La Torre Arnolfo di Cambio è un simbolo della città di Castelfranco, e faceva parte di un bellissimo castello costruito da Arnolfo di Cambio da cui prese anche il nome. Attualmente l’unica parte rimasta intatta è la torre, che durante gli anni venne restaurata diverse volte. Nel 1500 alla struttura venne aggiunto un orologio ed una campana sulla cima, da cui si può godere di un bellissimo panorama.
Oratorio Santa Caterina
Bagno a Ripoli
(24 Km)
L'oratorio di Santa Caterina delle Ruote venne costruito tra il 1348 ed il 1387 dalla famiglia Alberti. L’edificio ha una struttura semplice a pianta rettangolare, in stile gotico. Durante il XIX secolo l’edificio venne restaurato. Attualmente, l’oratorio è di proprietà del Comune di Bagno a Ripoli ed è aperto al pubblico.
Pieve di Ripoli
Bagno a Ripoli
(25 Km)
La Pieve di Ripoli è stata costruita nel 1394 da Mariotto di Nardo. La Chiesa subì diversi danni dopo il forte terremoto del 1895. Dopo i restauri ha assunto uno stile romanico. L’ edificio ha una struttura a pianta quadrata a sei piani ed al suo interno si trovano affreschi che appartengono al Quattrocento.
Abbazia di Vallombrosa
Reggello
(12 Km)
L' Abbazia di Vallombrosa è situata nella splendida Foresta, creata e curata nei secoli dai monaci fino ad essere dichiarata nel 1973 'Riserva Biogenetica Naturale'. L'imponente costruzione, dominata dalla torre e dall'alto campanile del 1200, possiede l'aspetto di un castello. All'interno dell'Abbazia sono conservate numerose opere d'arte. Intorno all'Abbazia, nella foresta, si trovano delle cappelle e dei tabernacoli legate ad episodi della vita di Gualberto, superiore del monacato di Vallombrosa. I percorsi che conducono a questi piccoli edifici religiosi offrono al visitatore molteplici occasioni di meditazione.
Pieve di San Pietro a Cascia
Reggello
(6 Km)
La pieve di San Pietro a Cascia si trova a Cascia, nel comune di Reggello. È una tra le più interessanti pievi valdarnesi per la qualità delle sculture e per l'impianto architettonico romanico, riferibile al tardo XII secolo. All'interno, le tre navate sono divise da colonne monolitiche.
Museo Masaccio
Reggello
(6 Km)
Il Museo Masaccio contiene dipinti e oggetti di arte sacra databili al periodo che va dal secolo XV al secolo XIX, provenienti da Cascia e da altre chiese di Reggello.
Chiesa di Sant'Agata
Reggello
(9 Km)
La chiesa di Sant’Agata appartiene alle diverse chiese volute da Matilde di Canossa. Questa si pensa risalga al 1230. Il complesso architettonico è formato dalla chiesa, la torre campanaria, la canonica ed un contiguo chiostrino.
Pieve di San Pietro
Bagno a Ripoli
(25 Km)
La pieve di San Pietro si trova a Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze. La chiesa è situata al centro del complesso plebano di Ripoli e consiste in una basilica a tre navate coperte e conclusa con abside semicircolare. Del complesso plebano fa parte anche un bel chiostro.
Villa di Lappeggi
Bagno a Ripoli
(22 Km)
La Villa Medicea di Lappeggi si trova in una frazione di Bagno a Ripoli. Chiamata anche Appeggio o La Peggio, prende il nome dal crinale del colle su cui sorge. Anticamente era dimora della famiglia Bardi, che dopo vari passaggi di proprietà fu venduta al principe Francesco de' Medici nel 1569. La posizione della tenuta era particolarmente gradevole: vicina alla città, ma circondata dalla campagna.
Pieve di San Pietro
Loro Ciuffenna
(7 Km)
La meravigliosa Pieve di San Pietro del XII secolo, emerge nel borgo come una delle più belle ed importanti chiese romaniche toscane. Queste zone venivano scelte dagli etruschi per via della presenza di diversi corsi d’acqua tra cui l’Arno, ma anche perchè queste terre erano ricche di colline che facilitavano gli avvistamenti di eventuali attacchi nemici.
La pieve si trova sull’antica CASSIA VETUS (l’attuale Arezzo-Firenze) ed è una delle chiese più antiche della Toscana, è stata citata per la prima volta da Carlo Magno in occasione della sua donazione alla diocesi di Nonantola nel 780 d.C.
Museo Ornitologico
Poppi
(29 Km)
Il Museo Ornitologico espone al pubblico una grande raccolta di esemplari di flora e fauna del territorio, databili all’inizio del XX secolo. La struttura si situa nel Parco Nazionale della Foresta di Camaldoli. Di notevole interesse è la preziosa collezione Biggeri, custodita al suo interno. Inoltre, l’esposizione è arricchita da panelli illustrativi e didattici.
Museo Forestale "Carlo Siemoni"
Poppi
(32 Km)
Il Museo Forestale "C. Siemoni" è stato fondato nel 1982 e solo nel 1992 venne spostato nella sede attuale. Nacque in onore di Carl Siemoni, uno dei più grandi amministratori delle foreste del casentino. Il museo è uno tra i più importanti a livello nazionale dato che in essa è possibile vedere sezioni di tronchi, legni intaccati da insetti, esemplari incorniciati e molti campioni di legno di specie forestali. Qui vi sono però anche rocce e plastici.
Museo del Tesoro di Santa Maria
Impruneta
(25 Km)
Il Museo del Tesoro di Santa Maria venne inaugurato nel 1987 ed ha sede nella Basilica di Santa Maria dell’ Impruneta. Si accede al sito museale attraverso una porta sul lato sinistro della facciata della Basilica. I tesori più significativi sono rappresentati dal "Reliquiario della Santa Croce" di Cosimi Merlini il Vecchio ed una croce astile di Lorenzo Ghiberti.
Museo "Venturino Venturi"
Loro Ciuffenna
(7 Km)
Questo Museo venne fondato in onore dell’artista Venturino Venturi. Al suo interno possiamo ammirare tutti i suoi lavori scultori e pittorici. Il museo offre molti servizi, tra cui visite guidate, bookshop e strutture che agevolano i disabili. Con questo istituto si vuole dare più importanza e ricordare un grande artista di questa zona.
Museo "Ernesto Galeffi"
Montevarchi
(11 Km)
Il museo,dedicato a Ernesto Galeffi, venne inaugurato nel 2001. Ospita una grande raccolta di opere d'arte moderna, lavoro dell'artista stesso. Sono esposte sculture, dipinti e disegni che compongono una collezione di grande importanza culturale e artistica. Il museo è disponibile per tutti gli interessati.
Museo Paleontologico dell'Accademia Valdarnese del Poggio
Montevarchi
(11 Km)
Il Museo Paleontologico è parte dell’Accademia Valdarnese del Poggio. La collezione originale si istituì nel 1809, grazie alla donazione della prima raccolta, del Monaco di Vallombrosa, Luigi Molinari. I materiali sono allestiti in epoca ottocentesca, con quaranta vetrine esposte in tre gallerie. Il Museo custodisce 1600 reperti. Fra essi troviamo fossili vegetali ed una interessante collezione di fossili animali, tra l’età del Pliocene superiore e del Pleistocene inferiore.
Castello Montedomenichi ruderi
Cavriglia
(13 Km)
Il Castello Montedomenichi è stato costruito su una struttura già esistente che risale all’epoca romana. Si presume abbia preso il nome dalla famiglia Domeniche. Non sappiamo bene quando è stato costruito, ma già nel Trecento risultava in documenti scritti. E’ stato più volte teatro di guerre e scontri, tanto che nel 1483 fu distrutto dai fiorentini. Oggi sono presenti solo piccole parti della sua struttura massiccia.
Castello di Querceto
Greve in Chianti
(15 Km)
La costruzione del Castello Querceto risale all’ epoca longobarda. Dal 1897 fa parte nella proprietà della famiglia Francois. Il Castello fu trasformato in una bottega di vini, dove si produce vino di alta qualità. L’ edificio, insieme all'azienda, sono visitabili.
Borgo Castello di Lamole
Greve in Chianti
(18 Km)
Il Castello di Lamolesi venne costruito tra il X ed il XII secolo. La sua struttura è a forma ellittica, lunga 600 metri. Il castello si presenta come un gruppo di case che insieme costituiscono un muro difensivo. Attualmente, nel castello si trova un piccolo ristorante ed un negozio che vende prodotti agricoli.
Castello di Montauto
Impruneta
(25 Km)
Il Castello di Montauto venne costruito nel 980 d.C. con scopi principalmente difensivi della località su cui si ergeva. Situato sulla sommità di un poggio conico e attorniato da un folto parco di cipressi, durante il XIII ed il XIV secolo fu sede degli scontri e delle lotte tra Guelfi e Ghibellini. Verso il 1550, il Castello venne trasformato ed ampliato per opera dell’ architetto Domenico di Baccio d’ Agnolo. Non mancano quindi ornamenti ed affreschi di grande eleganza e preziosità che donano all’ edificio splendore e lucentezza.
Castello di Cafaggio
Impruneta
(25 Km)
Il Castello di Cafaggio venne edificato verso il 1300 vicino a San Casciano nella valle della Greve. La struttura era composta da diverse case e locali di lavoro costituendo così un borgo indipendente dove si coltivavano e lavoravano prodotti di diverso genere. Infatti, il Castello aveva sede in un bosco che si distribuiva per circa cento ettari e vi si trovava non soltanto legna ma anche fiori, funghi e piante. Verso il 1700 questa rocca è stata sede di soggiorno del noto musicista Giacomo Puccini.
Cimitero Americano di Firenze
Impruneta
(29 Km)
Il Cimitero Americano di Firenze venne costruito nel 1959 ed inaugurato nel 1961 per opera degli architetti americani McKim, Mead e White. Il Cimitero si espande per 28 ettari ed ospita le spoglie dei militari americani morti durante il Secondo Conflitto Mondiale e durante la liberazione dell’ Italia .
Torre Longobarda Diroccato
Montevarchi
(13 Km)
La torre di origine longobarda venne costruita sulle colline di Montevarchi, per motivi di difesa. Godeva di una posizione strategica, dalla quale controllava tutta la zona circostante.
Monastero di Camaldoli
Poppi
(28 Km)
Il Monastero di Camaldoli rappresenta un complesso edificato nel corso del XVI secolo che sorge sulle rive di uno dei rami del fiume Archiano. I lavori vennero conclusi nel 1611 e comprendevano un antico ospizio o Foresteria, una chiesa ed un monastero. Di fronte all’ ingresso dell’ edificio principale è situata una fontana monumentale costruita da Ambrogio Traversari in riferimento alla ricchezza e qualità delle rinomate acque di Camaldoli.
Eremo di Camaldoli
Poppi
(29 Km)
L’ Eremo di Camaldoli risale al XI secolo e si situa a 1.111 metri sul livello del mare nella foresta del Parco delle Foreste Casentinesi. Si presenta circondato da una cinta muraria ampia dove all’interno troviamo le celle dei monaci eremiti e la chiesa. Di particolare importanza la cella di San Romualdo e l’antica biblioteca composta da numerosi volumi.
Castello dei Conti Guidi
Poppi
(20 Km)
Il Castello dei Conti Guidi a Poppi venne costruito tra il IX ed il X secolo e fu sede della famiglia feudale dei Conti Guidi che abitarono il maniero per quasi quattrocento anni. L’architettura attuale risale al 1274, quando al potere era salito il Conte Simone di Battifolle. L’accesso principale del castello, dopo l’ultimo restauro del 1470, avveniva attraverso la Porta del Leone. La storia del castello è impreziosita dal soggiorno che Dante Alighieri fece tra il 1307 e il 1311 nelle meravigliose stanze di questa fortezza del centro Italia, qui Dante compose il XXXIII canto dell’Inferno.
Villa Castello Bonsi
Reggello
(9 Km)
La Villa Castello di Bonsi è appartenuta alla famiglia dei Bonsi della Ruota. Nel Settecento la Villa fu consegnata ai frati del convento del Carmine di Firenze, per poi essere acquistata dai Budini Gattai. Questi, tutt'oggi padroni della Villa, la trasformarono in un Castello. Una parte del suo restauro venne fatta dal pittore Raffaello Sorbi.
Castello di Torre del Castellano
Reggello
(10 Km)
Il Castello di Torre del Castellano sorge su un’ altura e domina dall’ alto tutto il territorio limitrofo. La costruzione risale al Medioevo ed era inizialmente della contessa Willa. IN seguito passò ai Castellano, da cui prende il nome. La sua funzione principale era quella di difesa dai nemici. Dopo i lavori di restauro, oggi viene utilizzato come azienda agrituristica.
Castello Poggio Castellare
Reggello
(8 Km)
Il Castello Poggio Castellare e’ una costruzione molto antica. Infatti, oggi è raggiungibile solo attraverso un sentiero percorribile a piedi e possiamo osservare solo i ruderi che sono rimasti nel corso dei secoli.
Castello di Leccio
Reggello
(10 Km)
Il Castello di Leccio o di Sammezzano venne costruito nel 1605 sotto l' ordine degli Ximenes d’ Aragona, con uno stile moresco. Nel 1878 ha ospitato il Re Umberto I. Nel corso del Novecento, dopo la Seconda Guerra Mondiale, è stato convertito in hotel di lusso. Attualmente è in stato di abbandono, ma mantiene ancora il suo splendore. Da un anno si sta lavorando per riportarlo alla sua bellezza originaria.
Castello di Meleto
Gaiole in Chianti
(22 Km)
Il Castello di Meleto si erge maestoso nell'incantevole paesaggio chiantigiano al termine di un piacevole viale fiancheggiato da cipressi e ginepri. La struttura sorge in mezzo ai campi ed alle vigne baciate dal sole, a 1 Km da Gaiole in Chianti...
Oratorio di San Francesco
Bibbiena
(22 Km)
La facciata è ispirata ad un rigoroso stile neoclassico e mostra una fronte templare scandita da quattro semicolonne su alto basamento e nicchie rettangolari e finestre semicircolari ai lati dell'ingresso. L'interno è costituito da una sola navata fastosamente decorata in stucco e da affreschi di Giuseppe Parenti.
Castello di Vicchiomaggio
Greve in Chianti
(20 Km)
Castello di Verrazzano
Greve in Chianti
(22 Km)
Pieve di San Vincenti
Gaiole in Chianti
(20 Km)
Le Mura
Radda in Chianti
(21 Km)
Palazzo del Podestà
Radda in Chianti
(21 Km)
Antico Borgo Medioevale San Giusto
Figline e Incisa Valdarno
(17 Km)
Antico Borgo Medioevale,poi monastero di monache vallombrosane con la chiesa dedicata al santo che da ancora nome al podere: San Giusto.con l'editto napoleonico in cui contemplava la confisca dei beni della chiesa.