Museo Archeologico
Artena
Il Museo Archeologico di Artena fu inaugurato nel 1991. All'interno si trova una grande collezione di oggetti d’importanza archeologica scavati nelle zone circostanti della città. All'interno possiamo ammirare ceramiche, ornamenti, monete, vetri e numerosi altri elementi neolitici ed altomedievali. Il museo è aperto al pubblico.
Museo delle Navi Romane
Nemi
(17 Km)
Il Museo delle Navi Romane è stato costruito nel 1935. Ospitava le navi che appartenevano all’ Imperatore Caligola. Purtroppo, il 31 maggio 1944, vi fu un grande incendio che distrusse la maggior parte delle navi. Il Museo fu riaperto di nuovo nel 1953 con quel che ne rimaneva. Oggi fa parte del Sistema Museale Museum Grandtour.
Museo Archeologico Nazionale di Palestrina
Palestrina
(11 Km)
Il Museo Archeologico Nazionale di Palestrina è situato all’interno del Palazzo Barberini, nel centro storico della città. L'area museale raccoglie diversi busti, cippi e statue trovate nella necropoli della Colombella e della Selciata. Proviene dall’area del Santuario della Fortuna Primigenia il “Mosaico del Nilo” con scene egiziane della fine del II secolo a.C.
Museo Civico
Velletri
(12 Km)
Il museo Civico fu riaperto da pochi anni dopo diverse ristrutturazioni ed interventi sulla costruzione. E’ stato aperto al pubblico, per la prima volta, nel 1920 dall’ingegner Oreste Nardini. Al giorno d’oggi, la maggior parte delle opere più importati che c’erano all’inizio, sono state spostate in musei distanti da Velletri, come ad esempio la ‘Pallade di Velletri’, custodita nel museo del Louvre a Parigi. La galleria si divide in due sezioni: la sezione archeologica e quella di Geopaleontologia e Preistoria dei Colli Albani. La prima comprende il Sarcofago delle Fatiche di Ercole, la Lastra dell'Orante, e le ceramiche Volsche. La seconda, invece, è un percorso nella Preistoria dei Colli Albani.
Museo Diocesano
Velletri
(13 Km)
Il Museo Diocesano ha sede nell’ex seminario seicentesco appartenente alla Diocesi di Velletri. Le collezioni esposte risalgono all’Ottocento e sono state custodite nella Cattedrale della città durante la Seconda Guerra Mondiale. L’opera più significativa risulta essere la “Crux veliterna” di un'antica oreficeria palermitana del XI secolo.
Museo del giocattolo
Zagarolo
(12 Km)
Il Museo del Giocattolo venne costruito il 18 marzo 2005. Ha sede all’ interno degli ambienti del cinquecentesco Palazzo Rospigliosi. Si espande in 18 sale in cui vengono esposti giocattoli del XX secolo. Si contano circa 800 pezzi costruiti dalle più importanti fabbriche che permettono di rivivere il bel periodo dell' infanzia.
Palazzo Barberini
Palestrina
(11 Km)
Palazzo Barberini fu costruito nel XI secolo, sui resti del santuario della Fortuna Primigena nel centro di Palestrina. Fu realizzata per volere della famiglia Colonna e nel 1630 l’ edificio fu ceduto a Carlo Barberini che insieme al figlio Taddeo eseguì una ricostruzione della struttura rimasta intatta fino ai giorni nostri. Dal 1956, dopo essere stato acquistato dallo Stato, il Palazzo fu adibito a Museo Archeologico Nazionale Prenestino.
Santuario della Fortuna Primigenia
Palestrina
(11 Km)
Il Santuario della Fortuna Primigenia venne costruito verso il II secolo a.C. e rappresenta il complesso dedicato al culto della Fortuna Primigenia, ossia della prima dei tanti figli di Giove. Devoti e fedeli si recavano dall’oracolo richiedendo responsi per le loro necessità. Le sorti venivano estratte da un bambino chiamato Iupiter Puer, amato dalle madri di Preneste. La struttura del Santuario si articolava in sei terrazze artificiali collegate da rampe e scalinate.
Porta Napoletana
Velletri
(12 Km)
Porta Napoletana venne costruita nel 1511 in allineamento con l'antica cerchia muraria difensiva di Velletri. Su uno degli stipiti della porta è iscritta un' intimazione che attribuiva alla Porta una vera e propria funzione di barriera doganale. Durante il Settecento la struttura subì diverse modifiche, come il rinforzo dei due torrioni laterali di forma semicircolare.
Torre del Trivio
Velletri
(12 Km)
La Torre del Trivio venne costruita nel 1353 come campanile della chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo di Velletri. E' caratterizzata dallo stile lombardo-gotico e si erge per circa 50 metri di altezza. Le facciate sono distinte da otto finestre ciascuna, ornate con scodellini di maiolica verde. Nel corso dei restauri fu eliminata la cuspide ed attualmente la Torre presenta un tetto più basso.
Castello di Piombinara
Colleferro
(11 Km)
Il castello fu Costruito da Riccardo Conti fratello del papa Innocenzo III, agli inizi del XIII secolo. Fu distrutto nel 1431. Dal 2004 sono in corso campagne di scavo che hanno riportato in luce impianti abitativi, una chiesa ed una necropoli.
Castello di Colleferro
Colleferro
(8 Km)
Proprietà dei Conti.Costruito nel XIII secolo,fu distrutto nel 1431. Appartenne ai Salviati ed i Doria Pamphili.Il complesso è costituito da varie strutture organizzate attorno ad una corte centrale.
S.Maria di Piombinara
Colleferro
(8 Km)
La prima notizia della chiesa risale al XII secolo, fu abbattuta nel dopoguerra per consentire l’allargamento della Via Casilina. Rimane il campanile romanico. Nel 2006 è stato rinvenuto un corridoio con affreschi del XIV secolo.
Palazzo Caetani
Cisterna di Latina
(18 Km)
Palazzo Caetani venne edificato tra il 1560 ed il 1574 da Bonifacio Caetani. E` situato sulle preesistenti rovine della rocca dei Frangipane e rappresenta la residenza principale della signorile casata. Numerosi artisti abbellirono la residenza come: Girolamo Siciolante da Sermoneta ed i fratelli Federico e Taddeo Zuccari.
Castello Colonna
Genazzano
(12 Km)
Castello Colonna venne costruito dal grande architetto Antonio Del Grande. Nel secondo piano si trova una cappella decorata con affreschi del pittore Marzio Genassini. Dal 1969 la struttura è di proprietà del Comune di Genazzano che ne ha avviato il restauro.
Pinacoteca di San Silvestro
Monte Compatri
(16 Km)
La Pinacoteca di San Silvestro si trova all’interno del Convento dei Padri Camerlitani. La Pinacoteca è allestita in una parte del Convento ed una espone raccolta di pitture sacre, le quali risalgono al XVII secolo.Le tele di piccolo formato rappresentano religiosi nei periodi di ritiro nell’eremo oppure per la devozione dei membri della comunità. Il Convento è aperto al pubblico interessato.
Santuario Fortuna Primigenia
Palestrina
(11 Km)
Il Santuario della Fortuna Primigenia venne costruito verso il II secolo a.C. e rappresenta il complesso dedicato al culto della Fortuna Primigenia, ossia della prima dei tanti figli di Giove. La struttura del Santuario si articola in sei terrazze artificiali collegate da rampe e scalinate.
Eremo Tuscolano di Camaldoli
Monte Porzio Catone
(18 Km)
Dal 1600 ospita viandanti e turisti, con l'incomprensibile esclusione delle donne
Teatro Comunale Città di Cave
Cave
(131 Km)
Raccolta dei Padri Passionisti
Paliano
(14 Km)
Castello Olevano Romano
Olevano Romano
(17 Km)
Ludus gladiatorii il Tondo (I sec)
Zagarolo
(15 Km)