L'unicità della Piazza San Marco consiste in ciò che rappresenta e che le conferisce l'armonia dal punto di vista architettonico: il glorioso passato della Repubblica di Venezia. Il suo aspetto è frutto di progetti realizzati sempre più consapevolmente dalla Città stessa durante i secoli. Qui era collocato l'alto potere ormai da più di un millennio. Allo stesso tempo era il punto d'incontro tra i diversi popoli, partecipi della storia della Serenissima.
Questa è la più grande ed effettivamente l'unica Piazza della Città per definizione: le piazze di Venezia si chiamano “campi”. Anche la Piazza San Marco era un campo agli albori della città, dove si coltivarono ortaggi e che era trasversalmente delimitato dal Rio Batario, interrato nel XII secolo. Con l'arrivo delle reliquie di San Marco a Venezia nel 828 comincia la Piazza ad assumere il ruolo del “cuore della Città”. Dove sorge l'odierna Piazzetta San Marco, adiacente al Palazzo Ducale, era il Bacino della Piazza. Una prova architettonica di questo fatto è l'antica porta d'acqua murata, l'accesso rivolto sull'acqua tipico degli edifici veneziani.
Nel XII secolo, dopo l'interramento del Rio Batario si ha interrato anche il bacino per costruire la Piazzetta, dove vennero collocati le colonne provenienti da Costantinopoli di San Teodoro e di San Marco. Questi cambiamenti sono stati ormai consapevoli all'insegna della monumentalità e superiorità della Repubblica Serenissima. Era questa la “facciata” di Venezia che doveva lasciare tutti i nuovi arrivati, o che erano di ritorno in Patria, con la bocca aperta. Attorno alla metà del 15. sec. vennero edificate Le Vecchie Procuratie ed all'inizio del '500, ad opera del Codussi la famosa Torre dell'Orologio.
A completare l'aspetto monumentale della Piazza fu l'architetto Jacopo Sansovino, costruttore della Biblioteca. Anche il Campanile, un altro simbolo della Città è stato completato nel 1514. Verso la fine di del '500 decise il consiglio della città di abbellire il lato sud della Piazza, il lavoro fu affidato allo Scamozzi: queste sono le Nuove Procuratie. La dominazione napoleonica ha dato l'aspetto definitivo della Piazza. Sono state costruite le Procuratie Nuovissime, dette anche Ala Napoleonica, simbolo per eccellenza della caduta del potere millenario della Serenissima.