Borgo di Catell'Arquato, provincia di Piacenza
Castell'Arquato è un comune italiano in provincia di
Piacenza, in
Emilia Romagna, ed è stato insignito dalla Touring Club con la bandiera dei 'Borghi più belli d'Italia'.
La storia di questo piccolo borgo medievale risale addirittura al 700 d.C. Fu durante quel secolo che il Signore fece edificare il suo personale castello a pianta quadrata, nonché una chiesa poco distante chiamata Madre di Dio. Fu proprio in quel piccolo primo nucleo medievale che si iniziò a sviluppare la curtis, basata sul sistema di vassallaggio. La fortificazione, che prende il nome di Rocca Viscontea, ancora oggi caratterizza tutto il centro storico del paese.
Dal 1204 Castell'Arquato passa nelle mani di un vescovo. Si solidifica così il potere temporale della Chiesa anche in quel piccolo territorio.
Dopo il breve periodo di dominio vescovile, nel 1220, Castell'Arquato passa nelle mani degli homines che fondano un Comune, capitanato da un podestà.
Nel 1290 la fase podestarile termina con il possesso da parte della famiglia Scotti. E' proprio sotto il dominio di questa grande casata che il borgo riesce a risplendere in tutto il suo splendore. Vennero infatti edificati il Palazzo di Giustizia e il Palazzo del Podestà.
Alla famiglia Scotti successe la Visconti nel 1316 che lo apprezzò a tal punto da concedergli diverse emancipazioni, come l'autonomia giuridica da Piacenza.
Quando a Milano ai Visconti subentrarono gli Sforza, la stessa famiglia si trovò a governare anche su Castell'Arquato. A sua volta gli Sforza cedettero il territorio a Tiberio Brandolini da Forlì.
Nel 1541 il borgo si emancipa ottenendo dal papa Paolo Farnese III l'indipendenza, sgravando anche il piccolo paese da tasse penose.
Dal 1700 Castell'Arquato, insieme al ducato di Parma e Piacenza, diventa possesso dei Farnese e dei Borboni, fino alla definitiva indipendenza del 1861.
L'importa medievaleggiante del paesino la si può leggere in numerosi eventi che periodicamente vengo organizzati nel bel borgo, come la Cena Medievale e il Rivivi il Medioevo di settembre o la Festa della Castagna di ottobre.
Per far conoscere ad un pubblico più vasto Castell'Arquato sono stati istituiti anche diversi premi nella città, come il Premio Internazionale Luigi Illica a cui è stato dedicato anche un museo, il Museo Luigi Illica.
Qualora il periodo non regalasse ai propri visitatori attrattive di questo tipo è possibile anche optare per un altro tipo di tour, più enogastronomico che culturale. Sono moltissimi i ristorantini e le piccole botteghe dove si possono degustare piatti tipici e assaggiare vini di cantina DOC.
La bellezza di Castell'Arquato è celebre anche grazie all'utilizzo del borgo medievale come scenografia nel film Ladyhawke, nonché grazie anche ad alcuni spot pubblicitari girati da Dario Fo.
Chi si reca nel borgo, anche solo per una mezza giornata, non può non visitare: la Rocca Viscontea, con le sue quattro torri ed un fossato sul quale domina il mastio; il Palazzo del Podestà, dove vi è lo stemma della casata Scotti; il Torrione Farnese che fungeva da avamposto per i nemici.
Si possono anche organizzare piacevoli gite fuori porta. Poco distante infatti vi sono il Bosco di Santa Franca e la Riserva naturale geologica del Piacenziano.