Bardonecchia - Siti archeologici Parco Archeologico "Tur d'Amun" La Tur d'Amun, in posizione dominante la conca di Bardonecchia e il borgovecchio, nacque intorno alla seconda metà del XII secolo con funzioni militari allo scopo di controllare gli sbocchi dei due valloni del Frejus e della Rho ed essere visivamente in comunicazione con la fortificazione di Bramafam. La residenza del leggendario signore François de Bardonnèche presentava in origine una possente torre centrale alta 21 metri, conservata fino all'altezza della merlatura ancora negli anni Venti del Novecento. Nell'intera area, acquistata nel 1998 dal Comune di Bardonecchia, è oggi allestito un parco archeologico che, mediante pannelli autoguidati, consente di indagare le strutture, la loro storia e l'evoluzione nel corso del tempo. Sono attualmente visitabili il torrione, di cui sono stati recuperati i primi due piani fuori terra, parti della piccola torre orientale, tratti della cinta muraria che delimitava il complesso a valle, le torri circolari del lato meridionale e alcuni vani di servizio.
Salbertrand - Parchi Riserve Naturali Giardini e Orti Botanici Parco Naturale Gran Bosco Esteso sul versante meridionale della Valle di Susa a una quota che va dai 1.000 ai 2.600 metri, il Parco comprende le aree di Chiomonte, Exilles, Oulx, Salbertrand e Sauze d'Oulx. Il suo scopo è quello di proteggere 700 ettari di bosco misto di abete bianco e abete rosso, unico in Piemonte. In passato queste foreste sono state sfruttate per ottenere grandi travi utilizzate in opere di ingegneria civile e militare, come l'Arsenale di Torino, la Basilica di Superga e la Venaria Reale. Inoltre, la grande varietà di ambienti fornisce un habitat ideale per molti animali: dai rapaci ai mammiferi come il cinghiale, il cervo e il camoscio. Nel parco sono tornati anche i lupi, frequenti gli avvistamenti dal 1997.
Bardonecchia - Chiese e luoghi di culto Cappella di San Sisto Interessanti testimonianze ad affresco sia all'interno che all'esterno.
Oulx - Mura torri e porte Torre Delfinale La Torre Delfinale ha una struttura a forma quadrata composta da diversi materiali lapidei. L’edificio venne costruito verso il quattordicesimo secolo e svolgeva la funzione di residenza dei funzionari regi. Verso la metà del XVIII secolo, la torre venne abbandonata per motivi ancora ignoti. Nel 1882 la torre venne acquistata dal Ministro Luigi Des Ambrois di Nevache. Dopo la sua morte, passò di proprietà al Comune, il quale, in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Architettonici e Ambientali del Piemonte, rese possibile la sua restaurazione.
Bardonecchia - Chiese e luoghi di culto Patrimonio artistico 53 edifici religiosi: 5 chiese parrocchiali, numerose cappelle affrescate e piloni votivi. Le chiese e le cappelle costituiscono e contengono un patrimonio artistico ed architettonico di notevole interesse. Info www.barrdonecchia.it
Salbertrand - Musei Ecomuseo Colombano Romean L'ecomuseo Colombano Romean di Salbertrand, nel Parco Naturale del Gran Bosco, raccoglie le memorie di terra e di acqua della comunità. Il percorso comprende: il mulino idraulico, che racconta 800 anni di sfruttamento dell'acqua, dai diritti feudali di molitura alla produzione dell'energia elettrica; la scuola di un tempo e un allestimento etnografico; il forno comune della frazione Oulme; l'antica carbonaia e la fornace da calce; la ghiacciaia ottocentesca con l'annesso laghetto di approvvigionamento; la smoke-sauna costruita grazie a un progetto europeo condotto dal Politecnico di Torino; il sito dedicato al Glorioso Rimpatrio dei Valdesi. Il percorso di visita comprende anche la splendida parrocchiale di San Giovanni Battista e la cappella dell'Annunziata di Oulme. Antichi edifici e manufatti si presentano al visitatore come esempi di un passato oggi tutto da scoprire. Per scolaresche e gruppi organizzati sono previsti accompagnamenti tematici effettuati da guide specializzate e sono stati ideati percorsi didattici. Inoltre, dal 2006 l'associazione culturale Ar.Te.Mu.Da anima le visite guidate all'ecomuseo con accompagnamenti teatralizzati.
Bardonecchia - Chiese e luoghi di culto Parrocchiale di Sant'Ippolito Ricostruita tra il 1826 e il 1829 nella medesima area su cui sorgeva la primitiva chiesa romanica, l'attuale chiesa parrocchiale presenta due campanili (l'originale romanico e il coevo a cupolino)e importanti testimonianze di scultura e intaglio.
Bardonecchia - Chiese e luoghi di culto Parrocchiale di San Lorenzo Martire L'antichità dell'edificio è testimoniata dal piccolo campanile romanico. Croce Rogazionale in marmo rosa all'esterno, grande retable, tela della Madonna del Rosario con i SS Ippolito e Lorenzo, fonte battesimale in marmo del 1632 all'interno
Bardonecchia - Chiese e luoghi di culto Cappella di Notre Dame du Coignet Accessibile a piedi, edificio campestre di notevole interesse in quanto conserva significativi cicli affrescati datati tra la fine del XV e del XVI sec. (all'interno e all'esterno)
Bardonecchia - Chiese e luoghi di culto Parrocchiale di Sant'Antonio Abate Costruita tra il 1694 e il 1698 (originale del 1487). Interno dominato dall'intaglio ligneo. Decori a ghirlande di fiori e frutti (grappoli) sono opera di intagliatori del Melezet del XVII e XVIII sec.
Bardonecchia - Chiese e luoghi di culto Cappella Madonna del Carmine Sede del Museo di Arte Religiosa Alpina
Bardonecchia - Chiese e luoghi di culto Parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo Edificata nel 1477. Tra gli arredi spicca il retable dell'altare maggiore datato al XVII sec. e il leggio corale una delle più antiche testimonianze dell'attività scultorea degli abitanti della frazione bardonecchiese.
Bardonecchia - Chiese e luoghi di culto Cappella dei SS Andrea e Giacomo Accessibile a piedi dalla borgata di Horres. Interessanti testimonianze pittoriche in esterno e in interno. Posizione panoramica sovrastante la Conca di Bardonecchia.
Bardonecchia - Chiese e luoghi di culto Parrocchiale di San Pietro Già menzionata nel 1296. A navata unica con abside poligonale orientata a est e decorata con costoloni in tufo. Notevole la cantoira datata al 1758. All'interno significative decorazioni ad affresco.
Bardonecchia - Sentieri e punti panoramici Sentiero delle Borgate Il Sentiero delle Borgate segue un percorso ad anello, che si snoda per circa 65 km lungo mulattiere ed antiche vie di collegamento. Costituisce una rete di passeggiate di notevole interesse sia naturalistico che storico e antropologico. Antichi edifici, forni comunali e mulini, muretti a secco ed antichi canali per l' irrigazione costituiscono un' importante testimonianza del lavoro e della coltura materiale di chi un tempo ha vissuto su queste montagne.
Bardonecchia - Musei Museo Civico Etnografico Ospita su due piani la raccolta delle testimonianze della cultura materiale locale.
Bardonecchia - Musei Museo Etnografico di Rochemolles e Mulino Oggetti che rispecchiano la vita quotidiana.
Bardonecchia - Sentieri e punti panoramici Sentiero del Borgo Il sentiero del Borgo si compone di 14 tappe alla scoperta dell'anima di Bardonecchia e dei suoi tesori storici e artistici.
Bardonecchia - Sentieri e punti panoramici Passeggiata del Canale Poco sopra Bardonecchia, si trova la bellissima "passeggiata del canale": un ampio sentiero attraversa un bosco ed è circondato da sculture in legno prodotte nel corso di diversi anni da molti autori.
Bardonecchia - Sentieri e punti panoramici Sentiero la Deceuville Salendo lungo la strada carrozzabile del Sommeiller si incontra un bivio che immette sulla Decauville, realizzata per il trasporto su rotaia dei materiali necessari per la costruzione della diga. Percorrendo questo sentiero pianeggiante, a piedi o in mountain bike, si arriva alla zona detta Bacini sulle pendici del monte Jafferau dalle quali ammirare l'imponenza delle Alpi.
Bardonecchia - Sentieri e punti panoramici Cabinovia Panoramica La cabinovia dello Jafferau arriva a quota 2000 metri, offrendo una splendida vista sulla conca di Bardonecchia. E’ possibile prendere la cabinovia sia a piedi che con la bici. Arrivati in quota potrete passeggiare alla scoperta dei numerosi sentieri che si snodano sui pendii dello Jafferau con scorci mozzafiato e punti panoramici.
Bardonecchia - Sentieri e punti panoramici Sentiero Lago Verde Dalle Grange di Valle Stretta seguire la mulattiera che in leggera discesa attraversa i bellissimi pascoli e, alla prima biforcazione, prendere a destra per raggiungere il ponte sul Torrente di Valle Stretta presso una grangia. Proseguire lungo il sentiero che segue il corso del torrente in un ambiente suggestivo immerso nel bosco di conifere e con numerose sorgenti. Dopo un breve tratto in salita si raggiunge il Lago Verde, un gioiello dai colori smeraldini.
Bardonecchia - Musei Museo Civico Etnografico Volete conoscere le testimonianze della cultura materiale del vecchio borgo montano di Bardonecchia? Dal 1954 c’è il Museo Civico Etnografico, ospitato nell'edificio ottocentesco un tempo sede della casa comunale. Esso offre uno spaccato della vita quotidiana e della cultura della gente di montagna, e illustra i ritmi dell'economia agricola e pastorale che caratterizzava il paese prima dell'avvento del turismo di massa. Raccoglie oggetti, mobili, arredi e attrezzi, oltre a una piccola sezione di arte sacra. Si possono osservare, inoltre, il costume femminile locale e i preziosi pizzi realizzati a tombolo, una lavorazione tradizionale che ancora oggi è praticata da alcune donne del luogo. Sono anche esposti oggetti e attrezzi da lavoro, fotografie e cartoline d'epoca che ritraggono panorami del tempo che fu.
Bardonecchia - Castelli palazzi e residenze nobiliari Forte Bramafam Il Forte Bramafam venne costruito tra il 1885 ed il 1894 con la funzione di controllare la Galleria del Frejus. La fortificazione presenta una struttura in pietra con copertura in calcestruzzo. Mantenne un ruolo difensivo durante la Seconda Guerra Mondiale divenendo sede della 516° Batteria della Guardia alla Frontiera. Dopo un periodo di abbandono l’ edificio è stato adibito ad area museale ospitando al suo interno ricostruzioni ambientali, plastici di fortificazioni ed artiglierie.
Bardonecchia - Chiese e luoghi di culto Cappelle affrescate La vocazione religiosa che nei secoli ha caratterizzato Bardonecchia offre oggi al visitatore un ricchissimo patrimonio artistico e architettonico, fino a quote elevate, dove piccole chiese o cappelle votive si affacciano sull’Alta Valle di Susa. La presenza, in particolare di cappelle affrescate, offre occasioni di abbinare brevi passeggiate alla scoperta di tesori alpini inseriti in un contesto ambientale di grande bellezza. Ricordiamo la cappella dei SS. Andrea e Giacomo di Horres, ai margini di un antico alpeggio, in una splendida posizione che domina la conca di Bardonecchia. È completamente decorata da cicli pittorici realizzati da artisti che operarono negli anni Trenta del ‘500. La cappella di Notre Dame del Coignet si trova su un poggio sovrastante le frazioni Les Arnauds e Melezet, e conserva sulla facciata e all'interno preziosi affreschi datati XV - XVI secolo. La cappella di San Sisto di Melezet, edificata sul finire del ‘400, è posta in posizione panoramica e impreziosita sia all'esterno sia all'interno da cicli pittorici. Infine, da vedere la cappella del Chaffaux, dedicata a Santa Maria Maddalena e Santa Caterina d’Alessandria, risalente alla prima metà del ‘400.