Piazza del Duomo
Catania
(31 Km)
Piazza del Duomo di Catania è la principale piazza della città. E' un'isola pedonale sulla quale si affacciano la cattedrale, dedicata alla patrona della città, festeggiata il 5 febbraio, e il Palazzo del Senato. Al centro della piazza si trova quello che è il simbolo di Catania, ovvero "u Liotru", una statua in pietra lavica raffigurante un elefante, sormontata da un obelisco, posta al centro di una fontana in marmo
Cattedrale di Sant’Agata
Catania
(31 Km)
Maestosa chiesa barocca, ricostruita nel 1800. Il campanile fu costruito un secolo più tardi. Al suo interno si trovano le tombe dei re Aragonesi, la Cappella di Sant’Agata e numerose opere d’arte.
Parco Archeologico Greco-Romano
Catania
(31 Km)
Il Parco archeologico greco-romano di Catania, è stato istituito dalla Regione Siciliana, e si occupa di ricerca, manutenzione, valorizzazione e fruizione di circa un centinaio fra siti e monumenti archeologici, nonché della tutela di diverse migliaia di reperti.
Teatro Romano
Catania
(32 Km)
Sempre in centro città, in piazza S. Francesco, questa testimonianza di cultura romana, poteva ospitare 5.000 visitatori. Vicino si trova anche l’Odeon, un teatro più piccolo che fu, sembra, usato per le prove.
Castello Ursino
Catania
(31 Km)
Imponente castello aragonese del ‘300 che oggi ospita il Museo Civico.
Anfiteatro Romano
Catania
(31 Km)
Poteva contenere 15.000 spettatori ed era uno dei più grandi teatri dopo il Colosseo. Si tenevano anche vere battaglie navali, riempiendo l’arena con acqua.
Teatro Massimo Bellini
Catania
(32 Km)
Bellissimo teatro del ‘900 con una splendida sala di tremila posti e un’acustica favolosa.
Museo di Zoologia dell'Università di Catania
Catania
(32 Km)
Fontana dell’Amenano
Catania
(31 Km)
Su Piazza del Duomo, di fronte al Palazzo degli Elefanti. In marmo bianco di Carrara, rappresenta il fiume Amenano nella figura del giovane che versa l’acqua. L’acqua della fontana va a finire nel fiume che scorre sotto la città.
Palazzo degli Elefanti
Catania
(31 Km)
Un bel palazzo, sede del Municipio sulla piazza del Duomo.
Museo del Giocattolo
Catania
(31 Km)
Nelle sale di Palazzo Bruca sono esposti giocattoli diversi per composizione e provenienza, risalenti alla fine dell'800 e la prima metà del '900. Vi sono alcune sale dedicate a laboratori per bambini, dove vengono organizzati spettacoli e giochi.
Arte Nuvò
Catania
(32 Km)
Arte Nuvò nasce come spazio espositivo di aggregazione aperto a critici e storici e non solo. Oltre a mostre personali di giovani talenti e affermati artisti, sono esposte opere di permanenza di vari artisti.
Castello di Sortino
Sortino
(23 Km)
Non si hanno notizie precise del castello a causa del terremoto che nel 1693 lo distrusse interamente. E’ sicuro, però, che la fortezza appartiene all’età normanna, e durante i secoli fu proprietà di diverse famiglie. Oggi non troviamo nessuna traccia dell’edificio. Era una costruzione a forma quadrangolare, con delle stanze sotto terra, ed una torre anch’essa quadrangolare, con le finestre abbellite da merli alla guelfa. Le uniche documentazioni che possiamo trovare tutt’oggi sono una rappresentazione pittorica ed un affresco ad olio su tela. Ultimamente il comune ha deciso di agire e di ristrutturarlo.
Fontana dell’Elefante
Catania
(31 Km)
Rappresenta il simbolo della città ed è definita ‘U Liotru’. L’elefante nero porta in groppa un obelisco bianco. Si trova nella piazza principale della città, e l’animale è disegnato anche nello stemma della città e dell'università.
Casa natale di Luigi Capuana
Mineo
(14 Km)
La Casa natale di Luigi Capuana è situata nell’omonimo palazzo dove nacque il noto scrittore e giornalista siciliano. All’interno sono custoditi manoscritti, mobili e quadri dello scrittore nonché carteggi con scrittori coevi come Ibsen, D’Annunzio e Pirandello. È esposta anche una particolare raccolta di fotografie che testimonia la grande attività dello scrittore.
Museo Civico Belliniano
Catania
(31 Km)
Nel Palazzo Gravina-Cruylas, dove nacque Vincenzo Bellini, le cinque stanze sono occupate da cimeli che ripercorrono la vita del Bellini e della sua famiglia; dipinti, libri, spartiti, strumenti musicali e la maschera mortuaria del compositore.
Tesoro di Santa Maria La Stella
Militello in Val di Catania
(5 Km)
Il Museo del Tesoro del Santuario di Santa Maria della Stella venne fondato nel 1996, ed è situato nell'omonimo santuario. L’esposizione è suddivisa i tre sale, dove nella prima sezione si possono ammirare le opere risalenti al XV secolo, nella seconda sono esposti i preziosi paramenti realizzati tra il XVII ed il XVIII secolo, mentre nell’ultima sala sono esposte statue ed oggetti liturgici che risalgono dal XV secolo fino ad XIX secolo. La collezione comprende anche il Tesoro di Santa Maria della Stella che è costituito da 587 gioielli, tra cui si possono ammirare collane, orecchini, bracciali ed anelli.
Museo di San Nicolò
Militello in Val di Catania
(5 Km)
Il Museo di San Nicolò è allestito nei locali interni della Chiesa di San Nicolò, situata nel centro storico del paese. Nacque grazie al contributo dei cittadini di Militello. Il percorso museale espone al pubblico arredi sacri, argenti, sculture e pregevoli dipinti risalenti al XIV ed al XVIII secolo.
Museo Nazionale Italiano del Tè
Raddusa
(34 Km)
Il Museo Nazionale Italiano del Tè trova sede in un edificio al centro della citta. Nel museo vengono esposti diversi materiali antichi e moderni sulla produzione del tè. Gli strumenti sono divisi in sezioni in base al paese da cui provengono. Nel Museo possiamo ammirare anche un piccolo giardino sperimentale in cui si trovano piante da tè ma anche piante officinali.
Museo Regionale della Ceramica
Caltagirone
(30 Km)
Il Museo Regionale della Ceramica venne inaugurato nel 1965 e raccoglie circa 2500 reperti di ceramiche realizzate in Sicilia sin dalla preistoria. Il sito museale si articola in sei sezioni e fornisce un servizio didattico con l’uso di apparecchi multimediali ed audiovisivi.
Mostra dei Pupi Siciliani
Caltagirone
(30 Km)
La Mostra dei Pupi Siciliani trae origine dall’ animatore Don Gaetano Russo che con la Compagnia dei Pupi si esibiva fin dal 1981 a Caltagirone. Sono esposti circa cinquanta pupi appartenenti alla scuola catanese, contraddistinti da quelli palermitani per la loro dimensione e per le diverse tecniche di movimentazione. La Mostra si arricchisce anche dall’ esposizione di chiavi di carretto e testi storici.
Galleria Civica d'Arte Contemporanea
Caltagirone
(30 Km)
La Galleria Civica d' Arte Contemporanea nasce nel 1996 con l’intento di accogliere la donazione della collezione di opere del noto artista Gianni Ballarò per volere della moglie Carmela Pasqualino. A questa si è aggiunta un'esposizione antologica delle opere contemporanee dei Musei Civici di Caltagirone.
Museo Civico e Pinacoteca "L. Sturzo"
Caltagirone
(30 Km)
Il Museo Civico e la Pinacoteca "L. Sturzo" vennero istituiti nel 1914 nella sede del settecentesco Carcere Borbonico. Una prima raccolta si ebbe dallo scienziato ed umanista Emanuele Taranto Rosso attraverso il Gabinetto di Archeologia e Storia Naturale, istituito nel 1843. La Pinacoteca presenta opere artistiche precedenti il XVI secolo e tra tutte spicca la tela "Gesù nell’orto" di Epifanio Rossi.
Teatro Stabile di Catania
Catania
(31 Km)
E' uno dei più importanti organi culturali della città. Dispone di tre sale: il Teatro Giovanni Verga (la sala maggiore) il Teatro Angelo Musco ed il Teatro Ambasciatori, offrendo al pubblico una vasta gamma di spettacoli, in parte autoprodotti.
Camera Teatro Studio
Catania
(30 Km)
La Camera Teatro Studio, attiva a Catania dal 2002 su iniziativa del Centro Teatrale Siciliano incentra suo lavoro sul nuovo teatro e la drammaturgia contemporanea, oltre che sulla formazione del pubblico.
Teatro dell'Accademia
Catania
(34 Km)
Ospita, oltre agli spettacoli di cabaret anche i corsi del laboratorio della risata. Una vera scuola per diventare comici-cabarettisti, un laboratorio rivolto a chi ama la comicità e l'ironia, con un occhio rivolto alla satira intelligente.
Castello di Caltagirone
Caltagirone
(30 Km)
Il Castello di Caltagirone è situato nell’ attuale parte antica della città omonima e con molta probabilità venne edificato verso il XII- XIII secolo. Infatti, da documenti risalenti al 1239, si definisce demaniale la fortezza che risulta inserita nel novero dei castra exempta. Purtroppo, nel 1256, la struttura venne danneggiata dai Manfredi e del Castello rimase soltanto la torre. Si procedette alla costruzione di una camera e di una sala annesse alla torre stessa, ma purtroppo, da documenti risalenti al XX secolo, si evince che del Castello rimangono solo alcuni resti.
Scalinata Santa Maria del Monte
Caltagirone
(30 Km)
La Scalinata Santa Maria del Monte di Caltagirone venne costruita nel 1606 con l’intento di collegare la parte antica della città con la nuova parte alta. La struttura risulta lunga oltre 130 metri e dal 1954 presenta decorazioni nelle alzate dei gradini e mattonelle di ceramica ad opera della Maioliche Artigianali Caltagironesi. La scalinata viene illuminata durante il 24 ed il 25 Luglio per la festa di San Giacomo, patrono della città.
Biblioteca Comunale Emanuele Taranto
Caltagirone
(29 Km)
Le origini della Biblioteca di Caltagirone risalgono al XVI secolo quando i Padri Gesuiti istituirono l’archivio bibliotecario situato nel Collegio. Ma nel 1767, quando essi se ne andarono dalla città, la biblioteca venne trasferita nel Università di Catania. Dopo tante proteste si decise di istituire una biblioteca che avesse sede a Caltagirone e solo nel 1785, il Regio Dispiaccio ufficializzò l’apertura della nuova biblioteca. Una importante collezione di volumi venne donata dal principe Niccolò Interlandi che arricchì in questo modo l'offerta della biblioteca.
Torrioni di Carlentini Diroccato
Carlentini
(15 Km)
I Torrioni di Carlentini risalgono al Cinquecento e sono delle fortificazioni difensive che sono state costruite dagli spagnoli. Purtroppo la costruzione di questi edifici non è stata portata a termine. Anche per questo oggi sono visibili solo delle parti della struttura. I torrioni si trovano nel centro storico, inglobati con il resto degli edifici odierni.
Palazzo Biscari
Catania
(32 Km)
Palazzo Biscari è uno dei più importanti edifici privati di Catania. Rappresenta un caso unico, per la struttura, la pianta e le decorazioni. Venne costruito su richiesta della famiglia Paterno Castello, principi di Biscari a partire dalla fine del 600`. All'interno del edificio, è situato il "salone delle feste", in stile rococò, decorata da specchi e affreschi.
Palazzo dell'Università
Catania
(31 Km)
L'odierno Palazzo dell'Università venne costruito nel 1696, da Giovan Battista Vaccarini, Francesco, Antonino Battaglia e molti altri architetti del tempo. La maestosità della struttura occupa una grande superficie. L`edificio ha elementi decorativi architettonici Settecenteschi ben curati. Sulla facciata si nota lo stemma degli Aragona, mentre all'interno si trovano numerosi affreschi, opere di Giovan Battista Piparo. Dal 1696, l'edificio e` sede dell'Università di studi Catania, dal quale prese anche il nome.
Fontana di Proserpina
Catania
(32 Km)
La fontana venne realizzata all'inizio del XX secolo, su progetto di Giulio Moschetti. Il monumento rappresenta una dei miti più famosi della zona, il ratto di Proserpina, la cui legenda è legata alla storia della città.
Castello Chadra ruderi
Francofonte
(8 Km)
Il Castello Chadra venne costruito nel 1270 ed era conosciuto anche con il nome di “Chadra”. La costruzione è stata più volte contesa tra diverse famiglie importanti della zona. La sua struttura aveva la forma di una torre mastra. Inoltre, c'era anche un cortile ampio. Oggi di tutto questo complesso possiamo vedere solo dei ruderi.
Castello di Francofonte
Francofonte
(8 Km)
Il castello di Francofonte si trova nella provincia di Siracusa, nella parte più alta dell’abitato. Non ci sono informazioni precise delle origini della struttura ma si presuppone che sia intorno al 1350, con l’iniziale costruzione del torrione cilindrico orientale, al quale seguirà la torre gemella. Nei due torrioni erano sistemate le abitazioni baronali. Il castello, alle origini, aveva una forma rettangolare.
Castello di Serravalle
Mineo
(15 Km)
Il Castello di Serravalle è stato costruito intorno al XIV secolo. Venne edificato su poggio Pizzuto, perché aveva la funzione di difendere e proteggere dagli attacchi la parte sud di Catania. Al giorno d’oggi è di proprietà privata ed è in buono stato.
Castello Ducezio
Mineo
(14 Km)
Del Castello Ducezio ci sono rimasti solo dei ruderi. Questo perché è molto antico e infatti risale al VII secolo. Si hanno però notizie di questa costruzione già intorno al VII secolo a.C. Oggi i ruderi rimasti sono di proprietà pubblica.
Castello Mongialino
Mineo
(23 Km)
Il Castello Mongialino risale al XII secolo ed è uno dei castelli più particolari della zona per la sua struttura. Infatti, è costituito da un dongione circolare e da una cinta muraria di forma irregolare. Questo edificio venne donato da Bartolomeo de Lucy alla figlia. Oggigiorno rimangono solo alcune parti di tutta la costruzione.
Odeon
Catania
(32 Km)
Acquedotto Romano
Catania
(31 Km)
Porta Garibaldi
Catania
(30 Km)
La porta Giuseppe Garibaldi è un arco trionfale costruito nel 1768 per commemorare le nozze di Ferdinando I delle Due Sicilie e Maria Carolina d'Asburgo-Lorena.
Sito Storico Monastero San Benedetto
Catania
(31 Km)
È possibile visitare alcuni locali del Monastero di clausura delle monache benedettine, i resti della domus romana rinvenuta all’interno del plesso ed entrare nella Chiesa di San Benedetto, capolavoro del barocco europeo, passando per la Scalinata degli Angeli. Il percorso si conclude con la visita al MacS, Museo Arte Contemporanea Sicilia, con sede nei locali della badia piccola.
Chiesa Madre
Carlentini
(16 Km)
La Chiesa Madre: un gioiello incastonato nel cuore della città di Carlentini. Questa è la definizione migliore per descrivere la bellezza e la maestosità di questa Chiesa.
Palazzo comunale
Carlentini
(16 Km)
Il Palazzo Municipale di Carlentini è senza dubbio l'edificio civile più bello della città carlentinese. Esso è situato in Piazza Armando Diaz. Edificato agli inizi dell'800 in forme neoclassiche, il Palazzo Municipale venne modificato e abbellito nel 1876 a spese del Coomendator Carmelo Scavonetto (che allora ricopriva la carica di Sindaco della cittadina). Il Municipio di Carlentini ha subito gravi danni a causa del terremoto dell'13 Dicembre 1990, ma dopo anni di restauro, esso è ritornato di nuovo funzionale.
Necropoli di Pantalica
Ferla
(22 Km)
Teatro Sangiorgi
Catania
(32 Km)
Anche se appartenente al Teatro Massimo Bellini, il Teatro Sangiorgi, con i suoi 477 posti, serve ad assicurare alla città un'offerta culturale diversificata: musica contemporanea, musica da camera, operetta come pure prosa e teatro sperimentale.
Ceramiche Cristina di Persico Cristina
Caltagirone
(30 Km)
Museo di Mineralogia - Paleontologia e Vulcanologia di Catania
Catania
(33 Km)
Conserva reperti fossili provenienti dalla Sicilia e da altre regioni italiane, e del mondo. Mirabile sono la collezione di pesci fossili databili a sette milioni di anni e lo scheletro dell'elefante nano di ca. 500.000 anni fa.
Palagonia - Ingr.citta' greca Palike (V sec.aC)
Mineo
(13 Km)
Castello Norm. ruderi
Palazzolo Acreide
(27 Km)