Rocca Malatestiana ruderi
Santa Sofia
I ruderi della Rocca Malatestiana sono databili al XIV secolo. Nel Medioevo era tra le fortezze piĂą alte di Romagna. Attualmente, sono rimasti solo i ruderi della torre e del bastione.
Museo Ornitologico
Poppi
(18 Km)
Il Museo Ornitologico espone al pubblico una grande raccolta di esemplari di flora e fauna del territorio, databili all’inizio del XX secolo. La struttura si situa nel Parco Nazionale della Foresta di Camaldoli. Di notevole interesse è la preziosa collezione Biggeri, custodita al suo interno. Inoltre, l’esposizione è arricchita da panelli illustrativi e didattici.
Museo Forestale "Carlo Siemoni"
Poppi
(17 Km)
Il Museo Forestale "C. Siemoni" è stato fondato nel 1982 e solo nel 1992 venne spostato nella sede attuale. Nacque in onore di Carl Siemoni, uno dei più grandi amministratori delle foreste del casentino. Il museo è uno tra i più importanti a livello nazionale dato che in essa è possibile vedere sezioni di tronchi, legni intaccati da insetti, esemplari incorniciati e molti campioni di legno di specie forestali. Qui vi sono però anche rocce e plastici.
Museo Fernando Gualtieri
Talamello
(30 Km)
Il Museo Fernando Gualtieri accoglie all’incirca cinquanta opere donate al Comune di Talamello da Fernando Gualtieri, in un periodo che va dal 2000 al 2008. L’artista, nato in Francia, ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Talamello nel 1982. Il museo a lui dedicato venne inaugurato con il titolo “Lo Splendore del Reale “ nel 2002.
Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli
Bagno di Romagna
(10 Km)
La sede centrale dell’Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli è situata nel borgo di Ridracoli vicino alla diga. Il Museo è suddiviso in 6 sale espositive: quella della fauna, dell’acqua, delle fonti di energia, la storia dell’acqua e lo sviluppo, la sezione naturalistica. La raccolta è concentrata sul Parco Nazionale della Foreste Casentinesi ed infine la sezione tecnologica dedicata alla realizzazione della diga. Nell’ultima sala troviamo esposte fotografie e pannelli schematici che illustrano la costruzione della diga.
Museo Diocesano dell'Arredo Sacro
Bertinoro
(29 Km)
Il Museo dell'Arredo Sacro è allestito negli interni del Museo Interreligioso, e presenta una raccolta di carattere ecclesiastica. Si tratta di una grande collezione di tessuti ed arredi sacri databili dalla preistoria. L'esposizione è composta da oggetti che appartengono alle tre religioni: l'ebraismo, il cristianesimo e l'islam.
Fortezza di Castrocaro
Castrocaro Terme e Terra del Sole
(25 Km)
L’ imponente Fortezza di Castrocaro Terme è stata aperta al pubblico dopo un lungo lavoro di restauro per riportarla ad uno stato di accessibilità . E' una costruzione medievale e nasce nelle fondamenta di un antico Girone. Oggi viene gestita dalla Pro Loco di Castrocaro.
Torre Campanaria
Castrocaro Terme e Terra del Sole
(25 Km)
La Torre Campanaria, nota anche come il "Campanone", fu costruita sull’impianto di un'antica torre di controllo. In seguito, la struttura venne trasformata in Torre dell'Orologio, costituita da una grande campana realizzata nel 1841 dai fratelli Balestra di Cesena. Attualmente, la torre si trova in ottimo stato di conservazione.
Porta Fiorentina
Castrocaro Terme e Terra del Sole
(27 Km)
La Porta Fiorentina si trova nel Castello del Capitano delle Artiglierie e venne costruita nel 1400. Questa porta storica venne utilizzata, ed è tutt’oggi utilizzata, come punto centrale di passaggio per la città .
Rocca Montepoggiolo
Castrocaro Terme e Terra del Sole
(29 Km)
La Rocca risale al 1471. Il progetto è stato attribuito a Giuliano de Maiano ed in questo sono state comprese parti come i quattro torrioni cilindrici, tra cui la Torre Maestra, la più alta dei quattro. La rocca dispone di due ingressi, uno al centro del Mastio e l’altro nella cortina ovest. In base alla sua struttura possiamo capire che si trattava di un edificio di avvistamento. Oggi possiamo vedere solo alcuni ruderi.
Bastione San Maria
Castrocaro Terme e Terra del Sole
(27 Km)
Il Bastione San Maria si trova nella località di Castrocaro Terme. Quello che si trova nella parte nord-est è l’unico che ci è pervenuto intatto e presenta una parte di struttura chiamata “aree di manovra” o “ casematte”, rispetto ai quattro bastioni originari. Sono anche visibili le gallerie a doppio livello e le piazze di manovra. Attualmente è visitabile.
Castello del Capitano delle Artiglierie
Castrocaro Terme e Terra del Sole
(27 Km)
Il Castello del Capitano delle Artiglierie è una costruzione del Medioevo la quale risale intorno al 1500. All’inizio aveva lo scopo militare e di difesa, ma nel corso degli anni è stato ristrutturato e modificato, cambiandone le sue funzioni e diventando una dimora per i nobili. Attualmente è aperto al pubblico ed è in ottimo stato.
Castello Chitignano
Chitignano
(32 Km)
Il castello appartiene alla famiglia degli Ubertini di Chitignano, ed è sempre stato di loro proprietà . La costruzione è molto grande e ben organizzata, e durante i secoli è diventata ancora più maestosa. Per entrare bisogna passare su una stretta via che ci conduce in quella che era la piazza d’armi. All’interno ci sono diverse opere e dipinti di diverse epoche. Tutt’oggi appartiene ai privati, però si può benissimo visitare su richiesta.
Rocca dei Guidi
Dovadola
(20 Km)
La costruzione della Rocca dei Guidi ebbe inizio nel lontano 1021. La struttura attuale si deve però ai lavori eseguiti nel XIII secolo. Risulta essere una delle roccaforti meglio conservate dei Conti Guidi, poiché possiede intatti il mastio di cinque piani e gli imponenti bastioni.
Torre di Castelnuovo
Meldola
(22 Km)
La Torre di Castelnuovo venne costruita nel X secolo ed apparteneva ai Caboli. Attualmente, dell’antica fortificazione sono rimasti solo alcuni resti, tra i quali il castello, il campanile databile al '400, ed un piccolo cimitero.
Rocca delle Caminate
Meldola
(22 Km)
La Rocca delle Caminate è un castello che risale, secondo testimonianze scritte, al 997. Sorge su una collina, interamente circondata dal verde. Si può vedere in lontananza sin dal paese. Nonostante sia molto antica, è in ottimo stato, grazie anche al fatto che negli anni Trenta è stata dimora di Benito Mussolini, motivo principale per cui viene visitata.
Monastero di Camaldoli
Poppi
(18 Km)
Il Monastero di Camaldoli rappresenta un complesso edificato nel corso del XVI secolo che sorge sulle rive di uno dei rami del fiume Archiano. I lavori vennero conclusi nel 1611 e comprendevano un antico ospizio o Foresteria, una chiesa ed un monastero. Di fronte all’ ingresso dell’ edificio principale è situata una fontana monumentale costruita da Ambrogio Traversari in riferimento alla ricchezza e qualità delle rinomate acque di Camaldoli.
Eremo di Camaldoli
Poppi
(17 Km)
L’ Eremo di Camaldoli risale al XI secolo e si situa a 1.111 metri sul livello del mare nella foresta del Parco delle Foreste Casentinesi. Si presenta circondato da una cinta muraria ampia dove all’interno troviamo le celle dei monaci eremiti e la chiesa. Di particolare importanza la cella di San Romualdo e l’antica biblioteca composta da numerosi volumi.
Castello dei Conti Guidi
Poppi
(27 Km)
Il Castello dei Conti Guidi a Poppi venne costruito tra il IX ed il X secolo e fu sede della famiglia feudale dei Conti Guidi che abitarono il maniero per quasi quattrocento anni. L’architettura attuale risale al 1274, quando al potere era salito il Conte Simone di Battifolle. L’accesso principale del castello, dopo l’ultimo restauro del 1470, avveniva attraverso la Porta del Leone. La storia del castello è impreziosita dal soggiorno che Dante Alighieri fece tra il 1307 e il 1311 nelle meravigliose stanze di questa fortezza del centro Italia, qui Dante compose il XXXIII canto dell’Inferno.
Oratorio di San Francesco
Bibbiena
(29 Km)
La facciata è ispirata ad un rigoroso stile neoclassico e mostra una fronte templare scandita da quattro semicolonne su alto basamento e nicchie rettangolari e finestre semicircolari ai lati dell'ingresso. L'interno è costituito da una sola navata fastosamente decorata in stucco e da affreschi di Giuseppe Parenti.