Museo Archeologico Nazionale di Venosa
Venosa
(21 Km)
Il Museo Archeologico Nazionale di Venosa è dedicato allâ antica colonia di Venusia ed è ospitato nel seminterrato del castello Aragonese della cittĂ . L' area espositiva ospita reperti relativi alla dominazione romana.
Museo Etnografico e della Cultura Materiale
Aquilonia
(9 Km)
Il Museo fu istituito per iniziativa di Beniamino Tartaglia in associazione con il Comune. All'interno troviamo una grande collezione di attrezzature e documenti degli ambienti abitativi, di lavoro e della vita reale della zona. Lo scopo principale di questa esposizione è di dare al pubblico la possibilità di ripercorrere la storia della civiltà altirpina. Tutti gli elementi sono ben organizzati secondo la cronologia per ricreare in modo corretto tutto l'antico scenario. Il Museo è disponibile per tutti gli interessati.
Torre Angioina
Atella
(11 Km)
La Torre di Angioina è uno dei resti del castello che faceva parte dell'antica cittĂ di Atella costruita da Roberto I dâAngiò. La Torre Angioina è lâultimo elemento rimanente del castello costruito dagli angioini, dopo che venne distrutto dal terremoto del 1694. Per la comunitĂ di Atella la torre di Angioina è lâemblema della cittĂ . L'edificio ha elementi particolari architettonici decorativi del tempo.
Castello Ducale
Bisaccia
(18 Km)
Le prime origini del Castello Ducale di Bisaccia, in provincia di Avellino, risalgono al periodo normanno, ma la struttura attuale ha subito nel corso dei secoli, numerosi interventi di ricostruzione. Nel tempo, il Castello è stato adibito ad una residenza fortificata per Signori. Nel cortile del palazzo si affacciano gli ambienti del piano terra. Resiste la torre quadrata che, alle sue origini, era attrezzata di un ponte. Oggi il Comune è proprietario del Palazzo.
Castello Cairano ruderi
Cairano
(18 Km)
Il Castello Cairano venne costruito durante lâepoca longobarda e restaurato durante la dominazione normanna. Si pensa che il campanile della Chiesa Madre di San Martino fosse in passato una torre civica. Attualmente, del castello sono rimasti solo alcuni ruderi e non sono ben visibili perchè gran parte di questi sono coperti dalla vegetazione.
Badia di San Michele
Rionero in Vulture
(4 Km)
L'Abbazia di S. Michele si trova in mezzo ad un bellissimo passeggio da dove si può godere di un magnifico panorama. La struttura risale al X secolo, e fu costruita dai Benedettini. Nel 1465, lâedificio fu abbandonato, e ripreso poi dai Cappuccini, i quali lo trasformarono in una biblioteca.
Castello di Calitri Diroccato
Calitri
(12 Km)
Il Castello di Calitri apparteneva inizialmente alla famiglia di Carlo dâAngio. In seguito passò in mano a diversi proprietari, e nel XVII secolo venne acquistato dalla famiglia Mirelli. A causa dei terremoti avvenuti tra il XVI e il XVII secolo, la struttura venne gravemente danneggiata. Successivamente, venne restaurato da Luigi IV Gesualdo, il quale lo trasformò in una residenza privata. Nel 1980, il castello venne colpito da un altro terremoto, e dai ruderi rimasti venne nuovamente restaurato. Oggi, il castello è sede del Museo della Ceramica.
Castello di Lavello
Lavello
(22 Km)
Il Castello di Lavello venne eretto durante lâepoca Normanna dal signore Arnolino. Durante lâincendio del 1298, il castello venne danneggiato gravemente. Tra il Trecento ed il Quattrocento lâedificio vene restaurato dai Del Balzo-Orsini. Oggi, il castello si trova in ottime condizioni ed al suo interno si trova la sede del Municipio ed un piccolo Museo.
Porta Venosina
Melfi
(9 Km)
Cattedrale
Melfi
(9 Km)
Santuario di San Donato
Ripacandida
(14 Km)
Il Santuario di San Donato ha una costruzione molto antica e si considera il simbolo del Comune dove si trova. La sua costruzione ha una struttura molto particolare decorata con affreschi realizzati da uno degli allievi di Giotto. Dal 18 dicembre 2010 la chiesa è stata nominata monumento nazionale.
Castello del Balzo
Venosa
(21 Km)
Il Castello del Balzo venne edificato nel 1470 per volere di Pirro del Balzo, su quella che era la cattedrale antica di Venosa. La storia vuole che Del Balzo fece edificare questo castello dopo alcuni scontri con Giovanni Antonio Orsini, zio di sua moglie Maria Donata. Infatti i Venosini non volevano essere comandati da un altro nobile che fosse di origini diverse da quelle degli Orsini. Il Castello nacque quindi con funzione difensiva trasformandosi in seguito, nel XVII secolo, in residenza nobiliare.
Il castello di Melfi
Melfi
(9 Km)
Il castello di Melfi è uno tra i piÚ importanti castelli medievali d'Italia ed è di origine normanna. E' stato edificato in posizione strategica per controllare il passaggio tra la Puglia e la Campania. Il Castello di Melfi subÏ forti espansioni.
Parco archeologico
Conza della Campania
(22 Km)
Il Parco archeologico rappresenta una grande ricchezza monumentale. Visitando il parco passiamo osservare i palazzi feudali, le mura antiche e le 11 tombe romane della necropoli. Il parco ha subito diversi danni per cause naturali, ma nonostante ciò continua a mantenere le sue caratteristiche. Nel 1977, durante gli scavi furono portati alla luce le mura di un anfiteatro romano.
Abbazia Incompiuta (XII sec)
Venosa
(21 Km)
I lavori per la realizzazione dellâAbbazia iniziarono nel XII secolo e furono commissionati dai Benedettini, con lo scopo di destinare la struttura a luogo di culto. Successivamente allâabbandono del convento dai monaci, si interruppe anche la costruzione dellâAbbazia, tanto che tuttâoggi è ancora incompiuta. Attualmente, della costruzione sono visibili le mura esterne e le cinque colonne, quattro delle quali sono complete di capitello corinzio.
Catacombe ebraiche di Venosa
Venosa
(21 Km)
Le Catacombe di Venosa documentano la presenza della comunitĂ ebraica tra il III ed il VII secolo. Le sepolture sono adornate da iconografie ed epigrafie che fanno parte della comunitĂ e documentano il loro livello di integrazione nella vita pubblica locale.
Mostra della CiviltĂ Contadina
Lavello
(22 Km)
Il Museo della Civilta' Contadina di Lavello e` stato costruito dalla Cooperativa Sociale CIDIS nel 1994. Al suo interno si trovano oggetti che venivano usati dai contadini fino al secolo scorso. Il Museo e' suddiviso in due differenti sale: una degli oggetti della casa contadina e lâ altra dei lavori sui campi.
Museo Archeologico Nazionale del Melfese
Melfi
(8 Km)
Il Museo Archeologico Nazionale del Melfese costruito nel 1976 trova sede negli ambienti del castello di Melfi. Le opere esposte nel Museo sono oggetti archeologici ritrovati nella zona di Vulture. Appartengono a diversi periodi e sono esposti nelle tre sale del primo piano. Si tratta di armi di bronzo o ferro, pietre lavorate, ceramiche decorate che appartenevano alle tombe delle principesse.
Museo Diocesano
Melfi
(9 Km)
Il Museo Diocesano venne istituito il 6 luglio 2001 dal Cardinale Angelo Bagnasco nel Palazzo Vescovile di Melfi. E` distribuito su due piani, al primo possiamo trovare oggetti come suppellettili e vasellame in argento, mentre al piano nobile vi sono dei particolari affreschi che appartengono al Settecento.