Palazzo dei Papi
Viterbo
(39 Km)
Dopo quello di Roma, il Palazzo Papale di Viterbo è la residenza papale più importante d'Italia. Il bellissimo edificio del ‘300 ospitò i papi durante le loro rimanenze a Viterbo. Esso fu eretto nella forma attuale ampliando il palazzo, sede della Curia vescovile della città allorché papa Alessandro IV.
Duomo di San Lorenzo
Viterbo
(39 Km)
Il Duomo di Viterbo o Cattedrale di San Lorenzo fu costruito sopra un tempio dedicato ad Ercole nel ‘200. In stile romanico ospita al suo interno belle opere di artisti dal ‘500 all' ‘800, da notare anche il pavimento che presenta alcuni resti di quello originale.
Palazzo Farnese
Viterbo
(39 Km)
Imponente edificio del ’500 nel centro storico, abitazione di Alessandro Farnese prima di diventare Papa Paolo III.
Necropoli di Castel d'Asso
Viterbo
(32 Km)
Castel d’Asso è la necropoli rupestre etrusca più bella mai riportata alla luce. Anticamente veniva chiamata Axia, città che risale al IV secolo a.c. La necropoli fu scoperta di recente, nel 1817 dall’archeologo Francesco Orioli. Le tombe più imponenti sono quella di Orioli, di Tetnie e la Tomba Grande che è rimasta quasi intatta anche internamente.
Necropoli etrusca del Cerracchio
Vetralla
(28 Km)
La Necropoli Etrusca del Cerracchio risale al periodo tra il III ed il VI secolo a.C e rappresenta il sepolcro monumentale dell’ allora centro rurale di Blera. La maggior parte del sito risulta essere di epoca arcaica, con tombe ad unica camera, con due o tre banchine e tombe a semidado. Della seguente epoca ellenistica, si trovano tombe a camera ipogea e tombe a piccolo vano.
Loggia dei Papi
Viterbo
(39 Km)
Dalla loggia cinquecentesca si ha una bellissima vista sulla città. La struttura fu costruita nel ‘500 vicino al Palazzo ed è composta da sette arcate.
Castello di San Severa
Santa Marinella
(31 Km)
Il Castello di Santa Severa risale al XI secolo, ed è situato in riva al mare. In passato di fronte a questa struttura era posizionato l'antico porto etrusco di Pyrgi. Il Castello, durante gli anni trenta, si trasformò in dimora estiva per numerosi gerarchi fascisti. Nella metà degli anni sessanta, il Pio Istituto di Santo Spirito, all'epoca proprietario del Castello di Santa Severa, ne ordinò la ristrutturazione. I lavori furono guidati da Riccardo Medici e vennero conclusi nel 1970.
Santuario di Santa Rosa
Viterbo
(40 Km)
Ricostruita nel ‘800, custodisce la reliquia della santa. Conosciuta per la Macchina di Santa Rosa, un campanile di 30 mt. d’altezza e di 5 tonnellate di peso, che durante la Processione viene portato a spalle per le vie della città.
Fontana Grande
Viterbo
(39 Km)
Viterbo fu una città piena di fontane. Questa è la più grande e fu costruita nel ‘300.
Museo Civico
Viterbo
(39 Km)
Con una grande collezione di reperti archeologici, una Pinacoteca, il museo si trova negli edifici dell’ex convento di Santa Maria della Verità.
Ansedonia - villa romana SetteFinestre (I sec.aC)
Capalbio
(34 Km)
La Villa Settefinestre è una bellissima costruzione di tarda epoca romana con vista sul mare. L’edifico risale al I secolo a.C. ed era composto da sette camere da letto per i padroni, cinque bagni, due camere da letto per la servitù ed altri due bagni. Fu di proprietà della famiglia senatoriale dei Volusii, e negli anni settanta venne trasformata in una residenza lussuosa.
Necropoli di Monterozzi
Tarquinia
(6 Km)
La Necropoli etrusca di Monterozzi ha sede nel colle omonimo e ed è caratterizzata da seimila tombe che si estendono lungo tutto il perimetro del colle, scavate nella roccia e sormontate da tumuli. Le tombe risultano dipinte in modo maestrale e rappresentano il nucleo più prestigioso di necropoli del Mediterraneo. Tra le tombe più celebri ricordiamo quelle denominate "delle Leonesse", "dei Leopardi" e "della Caccia e Pesca".
Ara della Regina
Tarquinia
(9 Km)
L’Ara della Regina è un tempio etrusco del IV secolo a.C ritrovato su Pian di Civita a Tarquinia. La parte più visibile è quella rappresentata dal basamento in pietra calcarea di “macco”. Durante l’opera di restauro del 1938 è stata ritrovata un’opera laboriosa degli inizi del V secolo a.C, detta dei 'Cavalli Alati' ed ora custodita nel Museo Nazionale di Tarquinia.
Case le Centocelle - Cencelle villag (IX sec) abbandonato
Tarquinia
(13 Km)
La città di Centocelle e’ stata costruita nell’854 per ospitare i cittadini, scappati all’ira degli attaccanti saraceni. Fu fatta costruire da Papa Leone IV, ed inizialmente prendeva il nome di Leopoli, successivamente i fuggitivi la chiamarono Cencelle. Fu abitata per soli 35 anni perché, non appena finiti gli attacchi dei Saraceni, la popolazione tornò sulla costa. Nell’889 sulle ceneri di Centocelle venne fondata la città di Civitas Vetulas, ovvero l’attuale Civitta’ Vecchia.
La Farnesiana - Borgo minerario abbandonato (XIX sec)
Tarquinia
(14 Km)
La Farnesiana, è posizionata in una bellissima località costituita da case in parte restaurate ed in parte abbandonate e la chiesa in stile neogotico attualmente in rovine. L’antico borgo nel passato era abitato da minatori ed allevatori, ma fu abbandonato in seguito alla chiusura delle attività estrattive minerarie. Attualmente, il borgo è stato trasformato in un agriturismo.
Norchia - Necropoli Rupestre Etrusca
Vetralla
(23 Km)
La Necropoli rupestre etrusca ebbe origine dall’ antica città di Orcla che raggiunse il suo apice tra il II ed il IV secolo a.C. Nella parte superiore si situava una finta porta e la terrazza da dove venivano sparse le gocce di latte o di vino in onore degli dei. Tra le tombe spiccano quella delle Tre Teste, la Tomba Ciarlanti e la Tomba Prostila.
La città archeologica di Musarna
Viterbo
(39 Km)
Il sito archeologico di Musarna fu ritrovato nel 1849 ad ovest di Viterbo. La città risale al IV secolo a.c. Dopo gli scavi vennero alla luce importanti reperti come sarcofagi scolpiti con rilievi ed altri oggetti come specchi, gioielli, urne, vasi e sculture di grande valore e bellezza. Il sito ultimamente è poco curato e non è visitabile.
Eremo della Trinità
Allumiere
(18 Km)
L' Eremo della Trinità si trova nella località di Allumiere, in provincia di Roma ed è tra i Santuari più antichi dei Monti della Tolfa. Non è certo il periodo di costruzione, a causa di vari rifacimenti, ma si presuppone nel periodo del Medioevo. Tra i documenti più antichi da menzionare troviamo la bolla di Papa Innocenzo IV. Il Santuario sopravvisse fino alla metà del 600 e venne ristrutturato nell’800. Attualmente il restauro del monumento è terminato, precisamente nell'anno 2002 ed è accessibile al pubblico sotto la cura dei religiosi.
Castello di Civitella (ruderi)
Arlena di Castro
(28 Km)
Il Castello è posizionato nelle vicinanze del lago grande, Monticolo. Venne costruito nel XIX secolo dal suo unico proprietario tedesco, Josef von Zastrow. La struttura è composta di elementi medievali: finestre e scale ad arco acuto e decorazioni merlettate. All'inizio del XX secolo divenne proprietà del Comune.
Torre Porta Orologio
Barbarano Romano
(30 Km)
Porta Romana venne costruita intorno al XV secolo. Fu edificata a forma cilindrica per opporre maggior resistenza agli attacchi delle armi da fuoco. Nell' Ottocento venne dotata anche di un orologio nella parte alta che conserva tutt' oggi.
Castell'Araldo ruderi o Castellaraldo
Marta
(36 Km)
Si trova nella parte della riva sinistra del fiume da cui anche la località prende il nome. La sua posizione ci fa capire che lo scopo per cui venne costruito era puramente difensivo e strategico, soprattutto perché si poteva controllare la zona e i traffici limitrofi. La costruzione è passata piu' volte a diverse personalità ed ordini religiosi.
Torre dell'Orologio
Marta
(39 Km)
La torre dell'orologio venne costruita durante l’epoca anteriore che appartiene al XII secolo. A seguito di alcuni studi si è arrivati a pensare che la torre è stata costruita sopra i ruderi della città antica di Bisenzio. Durante gli anni, l’edificio venne restaurato alcune volte e nel 1323 subì un restauro voluto da Papa Giovanni. L’edificio ha una struttura a pianta ottagonale, di 21 metri di altezza e rappresenta il simbolo della città.
Palazzo Comunale
Tarquinia
(5 Km)
Il Palazzo Comunale di Tarquinia risale al XIII secolo. Lo stile originario prevalente è il romanico, anche se vi sono alcuni elementi gotici. La struttura si estende orizzontalmente e presenta sul retro un corpo massiccio di tre piani composto da arcate a tutto sesto. Durante il XVI secolo fu anche costruita la torre civica che si trova a lato.
Necropoli Etrusca
Tarquinia
(6 Km)
Un elemento di eccezionale interesse archeologico è costituito dalle vaste necropoli, che racchiudono un gran numero di tombe a tumulo con camere scavate nella roccia, nelle quali è conservata una straordinaria serie di dipinti di arte etrusca.
Madonnina di Civitavecchia
Tarquinia
(9 Km)
La Statua fu inizialmente situata a Medjugorje ma dal 17 giugno 1995 venne portata a Civitavecchia nella parrocchia locale di Sant’Agostino. Si dice che la statua abbia prodotto quattordici volte lacrime di sangue. Nonostante questo, la Chiesa Cattolica non ha ancora confermato o riconosciuto niente. Oggi è esposta in una teca, che i turisti ed i credenti possono ammirare.
Rocca dei Frangipane
Tolfa
(21 Km)
Il castello è stato per tantissimi secoli l'ultimo bastione di difesa, proteggendo la popolazione anche dall'esercito napoleonico. Nelle vicinanze del Castello troviamo anche la Chiesa della Rocca medievale, la quale venne eretta per per far si che il popolo avesse una chiesetta in cima al monte che salvaguardasse il paese dall'alto.
Torre del Castello dei Prefetti di Vico
Vetralla
(30 Km)
La Torre del Castello dei Prefetti di Vico venne costruita nel XV secolo. La torre venne eretta per difendere il castello e per permettere la realizzazione del fuoco incrociato.
Torre di Bagnaia
Viterbo
(42 Km)
Le origini della costruzione del Castello di Bagnaia, nella Provincia di Viterbo, sono incerte. Si pensa risalgano al XIII secolo. La protezione del castello veniva garantita dalle mura, la cui forma era quadrata. La torre, dotata di campanile, è stata sottoposta a diversi restauri.
Castello Montecalvello
Viterbo
(55 Km)
Il Castello di Montecalvello venne costruito tra il 774 ed il 776 per volere del Re longobardo Desiderio. Nel corso dei secoli è stato proprietà di diverse persone, ma la sua funzione è sempre stata quella di dimora. In precedenza, il Castello è stato aperto al pubblico, mentre oggi è di proprietà privata. Nonostante questo, è possibile visitare tutto il complesso di cui fanno parte la chiesa, la corte e alcune parti interne.
Castello di Vico
Viterbo
(25 Km)
Il Castello di Vico è stato costruito nella metà del XIII secolo. Venne edificato per volere dei prefetti della città. Dato che il castello è molto antico, l'unica parte che è possibile ammirare e che è aperta al pubblico è la facciata occidentale, con le due torri a lato.
Torre di Castel d'Asso
Viterbo
(32 Km)
La Torre di Castel d’Asso si trova in provincia di Viterbo, su un terreno collinare. Gli insediamenti in questa zona risalgono all’epoca etrusca. Infatti, la Torre è una rovina dell’antichissima necropoli, sulla quale venne poi costruito il castello. Attualmente è visitabile e aperto al pubblico.
Eremo di Sant'Antonio
Viterbo
(39 Km)
L’Eremo di Sant’Antonio è un bellissimo e tranquillo luogo di meditazione e di spirito, che si trova a Viterbo. Questo edificio risale al 1538 e venne edificato per volere dell’Ordine dei frati Cappuccini. E’ un edificio austero che è immerso nel verde e nella natura. Questo luogo è tra i più frequentati dai turisti, ma soprattutto da coloro che amano la natura e la meditazione.
Rocca Albornoz
Viterbo
(39 Km)
La Rocca Albornoz o Museo Nazionale Etrusco si trova nella città di Viterbo. Venne costruita nel 1354 dal Cardinale Gil Alvarez Carrillo de Albornoz, da cui appunto prende il nome. La sua struttura è molto semplice e lineare, incastrata in un complesso di edifici antichi, in ottimo stato. Davanti al museo vi è anche una fontana. Nell’insieme è una bellissima struttura che rappresenta al meglio l’architettura del tempo in cui è stata costruita. Attualmente è aperto al pubblico secondo orari prestabiliti.
Porta Fiorentina
Viterbo
(39 Km)
La Porta Fiorentina è una delle porte più importanti della città di Viterbo. Si trova nel centro storico della città, in una zona urbanizzata, in prossimità della stazione ferroviaria di Viterbo.
Piazza San Lorenzo
Viterbo
(39 Km)
La Piazza di San Lorenzo è una bellissima piazza medievale nella quale ha sede il Duomo, la Loggia e il Palazzo dei Papi.
Santuario della Madonna della Rocca
Tolfa
(21 Km)
Il santuario della Rocca, chiamato anticamente Sacta Maria de Arce, di origine medievale, è l'emblema di Tolfa ieri e oggi. Dopo il periodo medievale, la chiesa della Rocca subì alcuni danni, e venne ristrutturata diverse volte nel corso degli anni. Per raggiungere la Chiesa si deve attraversare la Via Matris, dove si possono vedere le sette croci che ricordano i sette dolori di Maria.
Villa Lante
Viterbo
(39 Km)
Villa Lante a Bagnaia, frazione di Viterbo è uno dei più famosi giardini italiani del XVI secolo. Pur in mancanza di documentazione contemporanea, la sua ideazione è attribuita a Jacopo Barozzi da Vignola. Nel 2011 è stata votata "Parco più bello d'Italia". Nel 2014 invece, le è stata perfino dedicata una moneta commemorativa in argento.
Museo Archeologico Nazionale
Tarquinia
(5 Km)
Il Museo Archeologico Nazionale è ospitato all’ interno delle sale del Palazzo Vitelleschi di Tarquinia. Nelle sale espositive sono collocate diverse ceramiche provenienti dagli scavi della necropoli tarquiniense ed alcuni sarcofagi appartenuti alle famiglie più significative della città e risalenti al IV secolo a.C.
Museo Civico Archeologico
Barbarano Romano
(30 Km)
Il Museo Civico Archeologico si situa nel complesso storico-architettonico di Sant'Angelo. In questa sede è possibile osservare reperti rinvenuti negli scavi di aree limitrofe che risalgono al periodo dal Paleolitico al Medioevo. Questi hanno un ordine cronologico. Di particolare importanza è un obelisco funerario tardo-arcaico.
Vulci Parco Naturalistico Archeologico - Mastarna SPA
Montalto di Castro
(17 Km)
Statua Madonna
Civitavecchia
(10 Km)
La Madonnina di Civitavecchia è una piccola statua che raffigura la Madonna, alta 42 cm, di origine Bosniaca, esposta dal 1995. La statua si trova nel giardino di casa della famiglia Gregori e si dice che ha prodotto per 14 volte lacrime di sangue. Per questo motivo, è stata spesso oggetto di studi scientifici ma comunque il fenomeno non è stato ufficializzato dalla chiesa cattolica.
Porta Livorno
Civitavecchia
(16 Km)
La Porta Livorno venne costruita nel 1761, per volere di Papa Clemente XIII, con lo scopo di permettere un accesso rapido a tutti i lavoratori del porto nel lato Nord della città di Civitavecchia. Recentemente la porta è stata riportata al suo antico splendore in tutta la sua struttura architettonica.
Monumento ai Caduti
Civitavecchia
(16 Km)
Il Monumento ai Caduti di Civitavecchia fu voluto dal re Vittorio Emanuele III per onorare i caduti nella Prima Guerra Mondiale. L’opera venne eseguita dall’artista Riva che compose un complesso scultoreo in bronzo appositamente per ricordare i caduti in guerra.
Cattedrale di Civitavecchia
Civitavecchia
(16 Km)
La Cattedrale di Civitavecchia è una costruzione in stile barocco, risalente al 1782. Fu costruita in stile barocco sui resti di una piccola chiesa per volere di Papa Clemente XIV e divenne Cattedrale solo nel 1805. Nella facciata dell'edificio possiamo ammirare le due sculture di Pietro De Laurentiis e l`affresco di ``San Francesco che riceve le Stimmate`` di Antonio Nessi.
La Madonnina
Civitavecchia
(9 Km)
La Madonnina di Civitavecchia è custodita nella Parrocchia di Sant’Agostino nell’omonima città. La sua storia risale al 2 Febbraio del 1995 quando una statua raffigurante la Madonna e proveniente da Medjugorie cominciò a lacrimare sangue. La statua non smise di lacrimare per i seguenti tredici giorni in presenza di molte persone e del Vescovo che decise di collocare la statuetta nella parrocchia da dove era stata spostata in origine.
Torre del Marangone
Civitavecchia
(21 Km)
La Torre del Marangone venne costruita nel corso del XVII secolo per volere di Pio V. La denominazione deriva da un antico fosso situato nei suoi pressi. La struttura si presenta a pianta quadrata e si poggia su una parte rocciosa da dove si domina il mare. Faceva parte delle sessantuno torri di controllo costruite lungo la costa tirrenica su richiesta sempre di Papa Pio V.
Forte Michelangelo
Civitavecchia
(16 Km)
Il Forte Michelangelo venne eretto nel 1535, da Giuliano Leno e Antonio da Sangallo, allievi di Bramante, il quale dirisse i lavori del Forte fino alla sua morte nel 1514. L’idea di una fortezza nacque all'epoca di Papa Giulio II della Rovere, il quale aveva deciso di erigere una fortezza per difendere il porto di Civitavecchia e assicurando cosi la tranquillità dei suoi cittadini. Il torrione principale, detto il Maschio, venne affidato a Michelangelo Buonarroti, dal cui forte prende anche il nome.
La Rocca
Civitavecchia
(16 Km)
La Rocca è una delle costruzioni più belle di Civitavecchia. Venne costruita intorno al XIV secolo per volere della famiglia Frangipane. Durante gli anni ha cambiato spesso funzione passando da castello a torre di avvistamento, a poligono di tiro ed infine anche a cimitero. Nonostante oggi siano rimasti solo dei ruderi, la sua bellezza e magnificenza sono ancora ben visibili.
Palazzo Comunale
Viterbo
(39 Km)
Bell' edificio del ‘500 con porticato, da notare gli affreschi barocchi all’interno.
Museo di Palazzo Altieri
Oriolo Romano
(36 Km)
Santuario etrusco Grotta Porcina
Vetralla
(25 Km)