Villa Godi Malinverni
Lugo
(9 Km)
Museo Civico di Medicina
Medicina
(21 Km)
Il Museo Civico di Medicina trova sede negli ambienti del Palazzo Antico della Comunità. Contiene opere e materiali raccolti durante gli anni. Una parte degli oggetti furono donati dai cittadini, mentre altre furono raccolte dal Comune. Di grande valore sono le pitture del grande artista Aldo Borgonzoni.
Museo della Bonifica
Argenta
(7 Km)
Il Museo venne inaugurato nel 2002, anche se i lavori iniziarono nel 1994. Si tratta di un processo di bonifica che apportò diversi cambiamenti alla zona circostante. Il Museo ha sede in uno stabilimento idrovoro. Le sale sono ben curate con un'architettura liberty e oggetti decorativi particolari.
Museo delle Valli di Argenta
Argenta
(7 Km)
L'aspetto attuale del Museo è il risultato di una serie di restauri che terminarono nel 2007. All'interno vi è una raccolta storica naturalistica, composta da oggetti e testimonianze che documentano l'evoluzione dell'ambiente naturale e gli interventi dell'uomo in un'area caratterizzata dalle acque. Il Museo è aperto al pubblico e disponibile per tutti gli interessati.
Centro Etnografico della Civiltà Palustre
Bagnacavallo
(17 Km)
Il Centro Etnografico della Civiltà Palustre è stato costituito nel 1985. Si caratterizza per la sua particolare attenzione verso le tecniche di lavorazione delle erbe palustri della comunità di Bagnacavallo e Villanova. Il Museo è allestito in un edificio scolastico risalente al XIX secolo ed organizza in tutto sei sezioni espositive.
Centro Culturale "Le Cappuccine"
Bagnacavallo
(18 Km)
Il Centro Culturale le Cappuccine venne istituito nel 1976 nella sede dell’ ex convento delle Suore Cappuccine di Bagnacavallo. Al suo interno ospita la Biblioteca Comunale Giuseppe Taroni, le sezioni di archeologia ed etnografia, la Galleria d’ Arte Moderna e altro. La galleria espone un cospicuo numero di opere acquisite da donazioni di artisti diversi.
Casa Museo Vincenzo Monti
Alfonsine
(13 Km)
La casa natale di Vincenzo Monti si trova nella frazione delle Alfonsine, in provincia di Milano. L'abitazione è databile alla metà del '700. Ultimamente è stata ristrutturata del tutto per diventare poi un museo accessibile ai visitatori. L'accesso è gratuito.
Santuario Madonna del Bosco
Alfonsine
(15 Km)
Il Santuario della Madonna del Bosco si trova nella località delle Alfonsine. Nell’edificio troviamo un’immagine della Vergine tutta in ceramica. Il Santuario è tra i posti più visti dai pellegrini e dai turisti, in generale, della località.
Delizia di Benvignante
Argenta
(17 Km)
La Delizia di Benvignante venne costruita per volere degli Este nel XV secolo. L`edificio è in stile rinascimentale ed ha avuto diversi proprietari, i quali a loro volta lasciarono sulla struttura le proprie tracce, ad esempio lo stemma di Luigi Gulinelli sopra l'ingresso. Attualmente il complesso non è aperto al pubblico per mancanza di ristrutturazioni.
Pieve S.Pietro in Sylvis
Bagnacavallo
(17 Km)
La Pieve S. Pietro in Sylvis venne costruita nel VII secolo in un' area boschiva e su un precedente sito di culto religioso della zona. La struttura si presenta a pianta rettangolare con abside semicircolare all’ interno e poligonale all’ esterno. La facciata è rimasta intatta durante i secoli e presenta una forma semplice a campana. L’ edificio risulta inoltre composto da due porte, una centrale ed ampia ed una laterale che si presume fosse riservata alle donne.
Porta Superiore Mazzini
Bagnacavallo
(18 Km)
Porta superiore è stata costruita all’inizio del Trecento, e successivamente riedificata nel Settecento. Insieme a Porta Pieve è uno dei due vecchi portoni d’ingresso alla città tutt’ora visibili. Per arrivarci bisogna seguire tutta la via Mazzini da piazza della Libertà, in pieno centro storico. Dispone di parcheggio auto a pagamento, oppure zone di sosta a parchimetro nelle vicinanze.
Monumento ai Caduti di tutte le Guerre
Bagnacavallo
(18 Km)
Il Monumento ai Caduti di tutte le Guerre venne inaugurato nel 1926 ed è opera dello scultore Pietro Melandri. La struttura presenta una base rettangolare di marmo su cui si erge un gruppo bronzeo. Venne edificato originariamente come momento celebrativo del fascismo e di seguito venne dedicato ai caduti di tutte le guerre.
Piazza Nuova
Bagnacavallo
(18 Km)
Piazza Nuova venne edificata nel 1758 e rappresentava il primo centro attrezzato per il commercio della Romagna. L’interno si sviluppa a loggia, e si susseguono trenta archi a tutto sesto, in mattoni a vista, poggianti su pilastri squadrati. La pavimentazione è lastricata in ciottoli. Ultimamente la Piazza è sede di spettacoli musicali e rassegne teatrali.
Palazzo Milzetti
Faenza
(31 Km)
Palazzo Milzetti venne edificato verso la seconda metà del XVIII secolo, dall’architetto Giuseppe Pistocchi, il quale unificò le antiche case di famiglia del Conte Nicola Milzetti e costruì l’edificio. Ma dopo l’arresto di Pistocchi come giacobino, i lavori terminarono da Giovanni Antonio Antolini, che progettò il salone ottagonale detto il “Tempio di Apollo”. Nel 1802, furono decorati anche gli interni, dall'artista Gaetano Bertolani. Dal 2001, il palazzo è sede del museo dell’Età Neoclassica in Romagna.
Teatro Comunale Masini
Faenza
(31 Km)
I lavori per il Teatro Comunale Masini iniziarono nel 1780 e venne inaugurato nel 1788. Il progetto fu realizzato dal Pistocchi, per volere dell`Accademia dei Remoti. Il teatro è la miglior rappresentazione del neoclassicismo italiano. Nel corso dei secoli l`edificio è stato oggetto di restauri come quello del 1850 e il restauro del 1984, quest`ultimo desse all'edificio l`aspetto attuale.
Corte della Molinella
Faenza
(31 Km)
La Corte della Molinella era in origine un antico cortile interno del palazzo Manfredi a Faenza. Si pensa che li vi era un mulino da cui la struttura prende il nome. Si può accedere alla corte tramite due voltoni, tra cui quello di origine manfrediana possiede un soffitto affrescato dal pittore Marco da Faenza. Internamente alla corte si erige il teatro Masini costruito nella seconda metà del Settecento.
Galleria Voltone della Molinella
Faenza
(31 Km)
La Galleria Voltone della Molinella è situata nel Palazzo comunale di Faenza. L’entrata avviene dal Voltone, decorato dal manierista Marco Marchetti, eseguito nel 1566. La sala espositiva ha forma rettangolare composta da contro pareti a 20 cm dal muro anche esse composte da lastre in cartongesso di 3.50 metri di altezza, dove vengono fissati i quadri.
Torre Civica dell' Orologio
Faenza
(31 Km)
La Torre Civica dell’Orologio venne fatta erigere nel 1604, per volere di Fra Domenico Paganelli. La struttura venne costruita sfruttando la base bugnata cinquecentesca precedente. Si presenta a pianta quadrangolare con cupola sulla sommità. In una nicchia con balcone troviamo la Madonna con il Bambino in marmo, opera di Francesco Scala. La Torre venne distrutta dai tedeschi nel 1944, e successivamente ricostruita nel 1953 nella sua posizione originaria.
Cattedrale
Faenza
(31 Km)
La Cattedrale di Faenza venne costruita tra il 1474 e il 1515, su progetto di Giuliano da Maiano. Venne consacrata al culto di San Pietro Apostolo nel 1581. La struttura interna è a croce latina, con tre navate separate ed archi a tutto sesto su pilastri ionici. Inoltre, si trovano diverse opere tra cui spiccano l’arca di San Terenzio e l’arca di Sant’Emiliano del Quattrocento.
Museo Torricelliano
Faenza
(31 Km)
Il Museo Torricelliano venne fondato nel 1947, in memoria di Evangelista Torricelli, il fisico che inventò il barometro. Dopo alcuni restauri venne riaperto al pubblico nel 1951. Il Museo ha come scopo, quello di incentivare lo sviluppo della cultura scientifica a Faenza ed anche la società Torricelliana di Scienze e Lettere. Al suo interno, si trova anche una biblioteca che sostiene le carte torricelliane.
Palazzo Gessi
Faenza
(31 Km)
Il Palazzo Gessi venne realizzato verso il XVIII, dall’architetto Giuseppe Pistocchi. Venne eretto in occasione delle nozze di Tommaso Gessi con Giuditta Bertoni. La struttura presente una facciata a bugnato liscio e gli interni del primo piano sono decorati dalla mano di Felice Giani. Dopo la realizzazione dell’edificio si aggiunse un gabinetto ellitico nell’ala laterale del palazzo.
Pinacoteca Comunale
Faenza
(30 Km)
La Pinacoteca Comunale venne costruita nel 1797. E' composta dalla collezione di opere d' arte di Giuseppe Zauli che comprende oltre duecento pezzi risalenti al Seicento. La parte più interessante del Museo è la sala dove si trovano dipinti e sculture che rappresentano cinque secoli d' arte faentina ed italiana.
Torre di Oriolo
Faenza
(37 Km)
La Torre di Oriolo venne eretta verso la seconda metà del XV secolo, durante il dominio di Carlo II Manfredi, signore di Faenza. L'edificio ha una struttura a pianta esagonale divisa in cinque piani collegati da una scala a chiocciola. Di funzione inizialmente difensiva, la Torre venne ceduta a privati durante il Settecento che la adibirono a mezzadria. Servì anche da rifugio per alcuni civili fuggiti da Faenza durante i bombardamenti del 1944.
Rocca Sforzesca
Imola
(27 Km)
La Rocca Sforzesca venne eretta verso il XIII secolo ed è situata nel centro storico di Imola. Sono conservate tuttora le parti più antiche come il portale ad arco con sesto acuto, il terrazzo ed una delle torri dalla pianta rettangolare. Nella seconda metà del XV secolo furono aggiunte alcune strutture tra cui le cannoniere con emblemi della signoria degli Sforza e ambienti residenziali. Tra il XVI ed il XX secolo venne utilizzata come carcere. Attualmente sono visitabili gli interni che conservano diversi materiali dell’epoca della nobile famiglia milanese.
Cattedrale di San Cassiano
Imola
(27 Km)
La Cattedrale di San Cassiano venne costruita tra il 1187 e il 1271, ed al suo interno, sono conservate le spoglie di San Cassiano. Per problemi di staticità l’edificio venne ricostruito su progetto di Cosimo Morelli nel 1763. Anche la facciata attuale è frutto dell’architetto Morelli che la progettò nel 1850. Di notevole bellezza troviamo sopra l’altare il Cristo Crocifisso ligneo del Quattrocento e alcune tele come “L’esaltazione della croce” di Angelo Gottarelli.
Palazzo Tozzoni
Imola
(27 Km)
Palazzo Tozzoni venne costruito verso il XVIII secolo, da Domenico Trifogli. Rappresenta una delle dimore della nobile famiglia dei Tozzoni a Imola. L’edificio presenta immobili e strutture dello stile tardo – barocco e conserva nelle sale alcuni libri e volumi antichi archiviati al piano terra. Da 1981 il palazzo è stato trasformato in museo civico dopo essere stato donato alla città nel 1978.
Palazzo Comunale
Imola
(27 Km)
Il Palazzo Comunale di Imola risale al XIII secolo, ma l’attuale aspetto si deve ad Alfonso Torreggiani, che nella seconda metà del '700 eseguì il restauro radicale della struttura. Infatti, in quel periodo venero restaurati la facciata, le sale e lo scalone dell’edificio. Ha una particolare eleganza, anche la sala del Consiglio Comunale, illuminata da lampadari di Murano sempre del ‘700.
Palazzo della Volpe
Imola
(26 Km)
Il Palazzo della Volpe venne edificato nel 1484, per volere di Gerolamo Riaro. Fa parte degli edifici più imponenti della città di Imola e si presenta con una struttura ornata di archi e cornici eleganti. Sono rimasti uguali tutt’oggi la facciata e il cortile con le relative stalle. Attualmente l’edificio ospita abitazioni private, negozi ed uffici.
Bastioni di Porta Appia
Imola
(26 Km)
I Bastioni di Porta Appia fanno parte di quella che era la porta quattrocentesca situata nel centro storico di Imola. La struttura venne costruita dai figli di Giorgio Fiorentino nei luoghi dove sorgeva l’antica porta del Piolo. Nel piazzale antistante dei due bastioni si trovava anche un ponte levatoio.
Palazzo Codronchi
Imola
(26 Km)
Palazzo Codronchi è stato costruito nel '500. Si tratta tipicamente di una struttura chiusa. È da sottolineare che il soffitto al piano nobile è ricco di affreschi del seicento. Nell'edificio si possono notare anche le ristrutturazioni realizzate nel Settecento. Al momento, presso il Palazzo, sono dislocati uffici privati.
Museo San Domenico
Imola
(26 Km)
La Pinacoteca Comunale di Imola è situata all’interno dell’ex Convento dei Domenicani. L`edificio è una costruzione duecentesca. Nelle sale del museo possiamo ammirare opere e dipinti di diverse epoche della città di Imola. Una collezione dei dipinti appartiene alle opere religiose. Mentre un'altra collezione è dedicata all’arte contemporanea con le opere degli artisti più famosi.
Porta Montanara
Imola
(27 Km)
La Porta Montanara faceva parte delle quattro porte di accesso di Imola quando vennero costruite le mura della città, da parte della Signoria dei Manfredi. Il nome della porta deriva dalla sua posizione poiché era situata verso la parte collinare della città. La struttura si presentava a pianta quadrata con i lati coronati da merli ghibellini.
Torre Aldrovandi
Imola
(27 Km)
La Torre Aldrovandi venne edificata nel XI secolo, e rappresenta l’ultima delle tante torri che facevano parte delle dimore aristocratiche in epoca medievale. Sfortunatamente, venne parzialmente abbattuta verso il XIII ed il XIV secolo. L’edificio su cui si erge non è attualmente visitabile.
Palazzo San Giacomo Xii Sec.
Russi
(22 Km)
Il Palazzo di San Giacomo venne edificato il 28 ottobre 1155, dall’architetto Guido Carlo. Le decorazioni pittoresche sono state realizzate dai più grandi pittori. All’inizio del XX secolo, sfortunatamente molti dei elementi architettonici dellastruttura sono stati distrutti. Nel 1947, il palazzo passa alla proprietà del Seminario di Faenza. Dal 1975, il palazzo è parte del patrimonio comunale.
Castello del Belriguardo
Voghiera
(23 Km)
Delizia del Verginese
Ostellato
(21 Km)
Castello di campagna degli estensi di Ferrara. Oggi sede del Museo Archeologico del territorio. Il castello è raggiungibile anche in bicicletta grazie al percorso ciclo-turistico dalla Pieve di San Vito (anno 1000) alla necropoli romana di Voghenza.
Necropoli Romana di Voghenza
Ostellato
(22 Km)
Sempre aperta al pubblico, di età imperiale, sono visibili due recinti sepolcrali, tombe a cassa coperte da lastre di pietra di Verona, un sarcofago. Le sepolture si datano ai secoli I-III d.C.
Pieve romanica di San Vito
Ostellato
(22 Km)
La chiesa è stata costruita nel 1027. E' costituita da molto materiale da riutilizzo di costruzioni romane che accerterebbe la sua edificazione sopra un qualche tempio preesistente pagano. In questa chiesa abbiamo ancora oggi due altari pagani.
Museo Francesco Baracca
Lugo
(16 Km)
Sede attuale del Museo è la casa natale dell'eroe, un palazzo riedificato in stile liberty dalla famiglia e che il padre Enrico lasciò al Comune affinché fosse destinato a conservare i cimeli e gli oggetti appartenuti all'eroe.
Il Cassero
Castel San Pietro Terme
(33 Km)
Il Cassero è il monumento che segna ufficialmente la nascita di Castel San Pietro nel 1199, come baluardo a difesa del territorio di Bologna.E' una costruzione massiccia, ornata da merli ghibellini, opera di vari interventi.
Chiesa di San Lorenzo
Castel San Pietro Terme
(34 Km)
La chiesa risale all'ottavo secolo, è in stile romanico. Da vedere assolutamente la cripta di Varignana, posta al di sotto della chiesa e risalente sempre all'ottavo secolo.
Basilica di San Cassiano
Comacchio
(28 Km)
Chiesa principale di Comacchio, nel 1659 venne posta la prima pietra e venne consacrata dal Vescovo di Comacchio Sigismondo Isei. All'interno vi è una navata che comprende dodici cappelle.
La torre dell'orologio
Comacchio
(28 Km)
Piazza Matteotti
Imola
(5092 Km)
Museo della Resistenza e del '900
Imola
(26 Km)
Il Museo della Resistenza di Imola è allestito all’interno del palazzo quattrocentesco Gandolfi. Venne istituito nel 1985 con lo scopo di presentare e valorizzare gli eventi della Seconda Guerra Mondiale. La collezione espone al pubblico documenti, fotografie e diversi oggetti appartenuti al periodo delle guerra.
Museo "G. Scarabelli"
Imola
(26 Km)
Il museo Giuseppe Scarabelli venne costruito nel 1857, dalle collezioni donate da i cittadini. Il primo direttore è stato il geologo e archeologo Giuseppe Scarabelli. Nel museo si trovano tantissimi oggetti preistorici, come fossili, rocce e minerali di grandissima importanza. Inoltre, sonno presenti anche 5000 specie di piante ed anche 28.000 esemplari entomologici e ornitologici. Il museo è aperto al pubblico.
Collezioni di Armi e Ceramiche della Rocca Sforzesca
Imola
(27 Km)
La Collezione di Armi e Ceramiche della Rocca Sforzesca è una raccolta privata fondata nel 1960. Nel museo possiamo osservare diverse armi da fuoco, decori e ceramiche. Di particolare interesse, sono le pistole con fucile alla fiorentina dell’Cassiano Zanotti. I decori e le ceramiche del museo testimoniano le antiche abitudini di chi ha vissuto nella rocca dal '300 fino al XIX secolo.
Rocca Manfrediana
Russi
(24 Km)
La Rocca Manfrediana all' inizio aveva una struttura a pianta quadrata con quattro torri quadrate. Nel XIV secolo venne ricostruita da Astorgio II Manfredi. Attualmente all' interno sono ospitati il Museo Civico e il Fondo Archivistico "Alfredo Baccarini".
Casa - Museo "L. Varoli"
Cotignola
(20 Km)
Torre del Borgo-Ric
Mordano
(19 Km)