Torre di Patria
Castel Volturno
(36 Km)
La Torre di Patria si trova nel centro storico del Comune. Dagli studi risalgono due periodi della sua costruzione. La prima costruzione risale al 1421 da parte degli Aversani, al fine di proteggersi dagli attacchi saraceni e l’altra nel 1467 dagli Aragonesi i quali venderono la struttura al re di Napoli. L’edifico ha la forma tronco piramidale a base quadrata. Oggi è in ottimo stato di conservazione.
Castello di Castel Volturno
Castel Volturno
(21 Km)
E’ stato uno degli edifici a carattere difensivo più importanti della località . Si trova sul fiume Volturno, in una posizione strategica. E` un'antica struttura edificata intorno al X secolo. La forma attuale è quella che risale al Seicento e al Settecento.
Santuario S.Maria dei Lattani
Roccamonfina
(19 Km)
Il Santurio della Madonna dei Lattani è situato sul monte dei Lattani, uno dei crateri del vulcano del Roccamonfina, attivo nei tempi antichi. Il santuario venne istituito nel 1430 da san Bernardino da Siena e san Giacomo della Marca. Al suo interno si trova la cappella dedicata alla Vergine dei Lattani, con la statua della Madonna con Bambino databile al IX secolo, la quale fu trovata nel 1430 da un pastore in una grotta.
Castello di Francolise
Francolise
(21 Km)
Il Castello di Francolise venne edificato verso la seconda metĂ del IX secolo da parte dei Normanni. Appartenne ad alcuni baroni nobili fino a divenire nel XVII secolo il rifugio del brigante Domenico Colessi di Papone.
Taverna della Catena
Teano
(23 Km)
La Taverna della Catena è situata a Teano dove lungo la strada principale sorgevano diverse taverne per la sosta e il cambio dei cavalli dei postini e dei viandanti. Tra queste la "Taverna della Catena", edificata dal duca Domenico Mariconda intorno al 1720 presso il quale il 26 ottobre del 1860 si pensa sia avvenuto lo storico incontro tra Giuseppe Garibaldi e Vittorio Emanuele II, passato alla storia con il nome di "incontro di Teano". Oggigiorno, grazie ai diversi restauri, continua a mantenere l'aspetto originale.
Santuario della Madonna Spaccata
Gaeta
(20 Km)
Fu edificato nell'XI secolo, sorge su una fenditura nella roccia creatasi, secondo la leggenda, al tempo della morte di Cristo, quando si squarciò il velo del tempio di Gerusalemme.
Mausoleo di Lucio Munazio Planco
Gaeta
(20 Km)
Personalità romana che ai tempi di Cesare fondò le colonie di Lione e Basilea. Il mausoleo e il promontorio sono sede, soprattutto nel periodo estivo, di manifestazioni che ricordano le antiche origini romane.
Chiesa di S. Giovanni a Mare
Gaeta
(18 Km)
La Chiesa di San Giovanni a Mare, popolarmente nota come San Giuseppe, sorge nel centro di Gaeta, nelle vicinanza del mare. Il monumento veniva chiamato anche di San Giuseppe perché al suo interno si radunavano i componenti della Confraternita dei falegnami. L’edificio è nato nel X secolo su ordine del duca Gaeta Giovanni IV e fu decorato da dipinti e arricchito di decorazioni barocche durante i secoli successivi.
Chiesa di San Francesco
Gaeta
(19 Km)
Il convento è stato fondato dallo stesso S. Francesco nel 1222. Fu generosamente sostenuto dal Re Carlo II d'Angiò, il quale era molto legato all'ordine francescano.
Castello Baronale
Minturno
(10 Km)
Eretto per volontà del Vescovo Leone, il Castello baronale nel 1105 passò a Riccardo I dell'Aquila e nel XIII secolo fu residenza dei Caetani. Nelle sue stanze vi furono ospitati personaggi illustri, tra i quali S. Tommaso d'Aquino (1272). Per volere di Alfonso d'Aragona, nel 1452 venne restaurato. Nel secolo XVI il castello divenne proprietà di Giulia Gonzaga e successivamente, ad Isabella Colonna. Nel 1692 fu acquistato da Adriano Carafa. Oggi è di proprietà comunale.
Chiesa dell'Annunziata
Minturno
(12 Km)
Fu edificata intorno al 1300 per volere della famiglia Minutilli, in stile gotico. Ha subìto diverse ristrutturazioni durante i secoli a causa dei danni arrecati, prima dai Turchi nel 1552, poi dalle truppe franco-polacche nel 1799 e dall'incendio del 1888 e anche dall'ultimo guerra mondiale. Nel 1930, dopo la demolizione degli altari barocchi, vennero alla luce degli affreschi del XIV sec. la "Madonna con il Bambino" e "La Crocifissione" riconducibile al passaggio di Giotto o di uno dei suoi allievi, durante il viaggio da Napoli (1333).
Chiesa di San Pietro Apostolo
Minturno
(10 Km)
L’ex Cattedrale fu edificata tra il IX ed il XII sec. subendo negli anni diversi rimaneggiamenti. La pianta è a croce latina e la navata centrale è coperta con cassettone ligneo a riquadri e rosoni centrali dorati con al centro lo stemma con la tiara papale e le chiavi di S. Pietro inaugurato nel 1851 da Ferdinando II, Nella navata destra si può ammirrare la "Cappella del Sacramento" del 1587 e sulla parete centrale una tela raffigurante "l'Ultima Cena", di Andrea da Salerno detto il Sabatino. Di notevole interesse artistico è il "Pergamo".
Chiesa di San Francesco
Minturno
(10 Km)
La sua costruzione è databile intorno al 1320, per volere di Roffredo III Caetani, conte di Traetto dal 1299 al 1336 e nipote di Papa Bonifacio VIII. L'interno è in pietra viva con una sola navata, sulla parete destra c'è l'affresco della "Madonna delle Grazie", in suo onore si celebra l’antica "Sagra delle Regne".
Ponte Pensile o Borbonico
Minturno
(10 Km)
Il Ponte è sito a guado del fiume Garigliano, nelle vicinanze delle rovine dell'antica città romana Minturnae. Progettato da Luigi Giura e realizzato per volontà di Ferdinando II tra il 1828 e il 1832, fu considerato "un miracolo di ingegneria". Il ponte è stato premiato Meraviglia Italiana nel 2012 dal forum nazionale dei giovani.
Castello di Ausonia
Ausonia
(19 Km)
Il Castello di Ausonia, chiamato anche Castello Medievale, fu costruito dai principi di Capua in onore all’Abbazia di Montecassino, che è diventato dal 2004 il centro Museo della Pietra. Rappresenta un modello di antichissima architettura che ci trasporta all'anno mille, in una perfetta immagine intatta dallo scorrere del tempo.
Castello di Suio ruderi
Castelforte
(12 Km)
Suio è una bellissima cittadina medievale. Il castello fu soggetto a ristrutturazioni da parte dei popoli invasori. Nel XIV secolo, gli Aragonesi, oltre a restaurarla, la ingrandirono. Le mura sono costruite in roccia tipica e consolidate da torri ad angolo cilindrico, ed al loro interno venne costruita la Chiesa di San Michele Arcangelo. Possiede due porte, chiamate Porta di Basso e Porta di Sopra.
Villa Rubino
Formia
(19 Km)
Villa Rubino fu edificata nel corso del Settecento su volere del principe di Caposele. Ingloba i resti della villa di Cicerone che presentano volte decorate da stucchi e pitture pompeiane. Della struttura originaria sono riconoscibili il ninfeo maggiore e quello minore, composto da una fontana inserita nelle fondazioni dell’ edificio risalente al II secolo a.C.
Torre di Mola
Formia
(17 Km)
La Torre di Mola venne edificata nel corso del Duecento per volere di Carlo II d’ Angiò per rinforzare l’ antico Castello di Mola. La Torre presenta al suo interno mosaici di epoca romana e forse appartenenti alla Villa di Mamurra. La struttura ha una forma cilindrica con coronamento ad archetti ed aperture rettangolari.
Castellone
Formia
(19 Km)
Il Castellone di Formia risale al XIV secolo e venne costruito su volere di Onorato I Caetani. Risulta essere l’ unica torre superstite delle dodici torri che costituivano le mura di cinta della città . La struttura ha una altezza di ventiquattro metri, presenta una pianta ottagonale e possiede diverse feritoie e finestre.
Castello di Gaeta
Gaeta
(19 Km)
Torre Quadrata
Minturno
(11 Km)
La Torre Quadrata venne costruita intorno al XVI secolo con la funzione di controllare ed avvistare le navi nemiche che si volevano inoltrare nell’entroterra. La storia racconta che nel 1552 il pirata Dragut sbarcò sul lido di Scauri con una flotta di 200 galee. Successivamente la Torre venne utilizzata con la funzione di dogana.
Castello Caetani di Traetto o Baronale
Minturno
(9 Km)
Il Castello viene anche chiamato Castello Baronale. Sappiamo che era già stato costruito nel 590 d.C. quando la città venne ricostruita. Il fatto che abbia varie denominazioni dipende dai diversi proprietari che si sono succeduti nel corso dei secoli. Gli ultimi proprietari sono stati dal 1693 al 1948 i Caracciolo-Carafa. Attualmente è ben conservato ed è aperto ai turisti.
Museo Archeologico Nazionale
Formia
(18 Km)
Il Museo Archeologico Nazionale di Formia si trova nell’elegante centro storico del paese. Accoglie statue e reperti archeologici per molto tempo esposti nel Museo Archeologico di Napoli. La sala principale del Museo mostra al visitatore una composizione di anfore e resti di conchiglie di età antica. Nella stessa sala susseguono le statue databili tra il I ed il II secolo d.C. raffiguranti la virilità degli eroi, mentre nella seconda stanza, si osservano due statue femminili acefale.
Antiquarium
Minturno
(11 Km)
L’Antiquarium di Minturno è allestito nel luogo sottostante la cavea del Teatro Romano e conserva epigrafi, statue acefale e reperti di epoca antica rinvenuti a Minturnae, a Castelforte e nel centro urbano di Scauri.
Torre Caetani
Formia
(14 Km)
Torre Caetani si trova nell’isola Tiberina. L’altro nome con cui è conosciuta è quello di “torre della pulzella”, dato che nella costruzione c’è raffigurato il volto di una donna. Si presume che sia stata costruita intorno al XII secolo ed apparteneva alla famiglia dei Pierleoni. Ha cambiato proprietari varie volte nel corso degli anni. Nel 1876 venne data in concessione all’Università israeliana.
Torre di Castello nuovo Diroccato
Castelnuovo Parano
(21 Km)