
Questa bella cittadina, affacciata sul
Lago Maggiore dalla parte lombarda, è un sito storico di grande rilevanza. Ai tempi dei romani era un importante centro e nel medioevo fu sede dell’organizzazione territoriale e del sistema difensivo degli arcivescovi di Milano, vi sono costruzioni che ricordano tuttora questo glorioso passato.
Di particolare bellezza e fascino, ad Angera, si trova il
Santuario Madonna della Riva, costruito dopo un miracolo avvenuto il 27 giugno 1657, quando l’immagine della Beata Vergine, affrescata sopra un muro laterale di Casa Berna, pianse sangue. Dopo un’accurata indagine che comprovò il miracolo, fu ottenuto il permesso di costruire il Santuario che diventò centro di devozione mariana.
Il responsabile dell’opera era l’architetto milanese Gerolamo Quadrio e la prima pietra fu posta il 10 agosto 1662. Le difficoltà incontrate durante l’edificazione e la mancanza di fondi impedirono la realizzazione completa del progetto originale. Nel 1943, la facciata fu rinforzata dall’architetto Rino Ferrini d’Angera perché rischiava di crollare.
All’interno del santuario vi è l’elegante altare con l’immagine della Madonna col bambino Gesù in braccio, staccata dal muro originario e trasferita su tela da Tino Anselmi.
La festa del Santuario si celebra ogni prima domenica di luglio e quella del miracolo nel giorno dell’anniversario (il 27 giugno).