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turistico Val Camonica in estate o in
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Lombardia, Val Camonica
Dal lago d’Iseo verso nord, lungo il fiume Oglio si estende la Valcamonica.
La
Valcamonica prende il nome dell’antico popolo dei Camuni che abitavano in questa regione per un lunghissimo periodo di 6.500 anni e che ci hanno lasciato numerose testimonianze della loro vita.
Le antiche incisioni sono state scoperte all’inizio del secolo scorso dal geografo bresciano Laeng, successivamente si è capito che in questa bellissima valle i disegni rupestri si trovano ovunque.
Negli ottanta chilometri di vallata sono presenti più di 300.000 incisioni. Una quantità davvero enorme.
Sul territorio si trovano più parchi che ospitano gli antichi segni di civiltà ma si trovano anche nei paesi come per esempio in Paspardo.
Il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane si trova a Capo di Ponte ed è il primo e il più importante parco europeo. Si possono ammirare ben 104 rocce incise e menhir.
Le rocce della zona si prestavano benissimo ad incisioni e i ‘pitoti’, gli ometti si trovano in abbondanza. Sono assolutamente affascinanti, certi sembrano fatti da bambini. Omini con braccine dritte e gambette che sembrano stecchini di legno, animali, tanti animali con maestose corna.
L’idea che decine di migliaia di anni fa, la gente già disegnava perché voleva comunicare qualcosa al prossimo, è intrigante.
Si vedono cavalieri, guerrieri, scene di caccia. Anche le abitazioni furono disegnati nella roccia e poi uccelli, buoi, carri e armi.
I nostri antenati ci tenevano a raffigurare il mondo in cui vivevano, per fortuna.
Grazie a loro talento noi possiamo capire qualcosa di più della loro vita ed immaginarci per un attimo di sentire le loro voci mentre si dedicano alle proprie abitudini di tutti i giorni.
scritto da Antje Smit - Ultima modifica: 08/09/2021