Duomo di Messina
Messina
(15 Km)
Il Duomo di Messina è situato nel centro storico di Messina. Le origini del Duomo di Messina risalgono al periodo bizantino. Le strutture originarie lungo il corso dei secoli sono state sottoposte a diversi trasformazioni. Il campanile del Duomo di Messina contiene al suo interno l'orologio meccanico e astronomico più grande e complesso che esista al mondo. Ogni suo elemento è un tesoro che merita di essere scoperto. La Basilica è la più grande cattedrale in Sicilia.
Fontana del Nettuno
Messina
(15 Km)
La fontana di Nettuno di Messina venne costruita nel 1557, da Giovanni Angelo Montorsoli. Inizialmente la fontana venne posizionata di fronte alla Palazzata sulle banchine del porto. Dio Nettuno con le spalle rivolte al mare, simboleggia la benedizione della città di Messina. Oggi, la fontana è stata posizionata a nord e ruotata con la fronte al mare, cambiando simbologia.
Madonnina del Porto
Messina
(16 Km)
La Madonna del porto è situata all'ingresso del Porto di Messina, sul torrione del forte San Salvatore eretto nel 1546. Il monumento è alto 35 metri e venne costruito dall'ing. Francesco Barbaro. La Statua della Madonnina è simbolo della città di Messina.
Museo Regionale
Messina
(16 Km)
Il Museo regionale di Messina venne istituito nel 1806 con lo scopo di valorizzare l’arte Sacra, attraverso i dipinti databili dal XIV al XVIII secolo. Fra gli arredi sacri sono esposti, un graduale inedito del 1481 opera di un frate dalmatico, proveniente dalla chiesa di Santa Maria di Gesù, il paliotto detto della Ciambretta del secolo XVII ricamato con fili d’oro ed argento, perline, la croce astile del secolo XVII e l’Immacolata in lamina d’argento.
Cimitero Monumentale Gran Camposanto
Messina
(14 Km)
Il Cimitero Monumentale Gran Camposanto venne inaugurato nel 1872 e copre una superficie di ventidue ettari. Questo cimitero è uno dei più importanti e artistici d'Italia. Nel Camposanto è presente gran parte della statuaria e dell’architettura neoclassica messinese. Ospita le tombe di cittadini illustri, come i resti di Giuseppe La Farina, politico e massone messinese, inoltre, sono presenti i monumenti tombali in onore delle vittime del terremoto del 1908.
Teatro Vittorio Emanuele II
Messina
(10 Km)
Costruito nel 1842, era inizialmente chiamato Teatro Sant’Elisabetta. A seguito del terremoto del 1908 fu completamente ricostruito. Il portico d’ingresso a tre arcate è molto caratteristico grazie anche alla scultura marmorea raffigurante Il tempo.
Basilica Cattedrale Protometropolitana
Messina
(15 Km)
Di origine bizantina, la basilica attuale fu ricostruita alla fine del XII secolo. Meraviglioso è l’organo che si trova al suo interno. Altro elemento caratterizzante è il campanile che ha il più grande orologio meccanico ed astronomico del mondo.
Palazzo del Governo
Messina
(15 Km)
Il palazzo è una costruzione recente nell’architettura della città. Posiamo notare gli elementi dello stile post floreale che l’architetto C. Bazzani ha utilizzato. Il palazzo sorge nell' area dove un tempo si trovava una famosa chiesa del ‘500 della quale, oggi, rimane solo la bellissima Tribuna, posizionata sul retro. Una volta entrati è possibile notare un ampio atrio decorato da colonne, con una maestosa scala che conduce ai piani superiori.
MuMa Museo del Mare Milazzo
Milazzo
(13 Km)
Il “MuMa Museo del Mare Milazzo”, sito nell’antico Castello di Milazzo, è un museo unico nel suo genere, un viaggio spirituale per riscoprire l'armonia tra uomo e mare attraverso scienza e arte. Si occupa di protezione ed educazione ambientale, con un messaggio volto a sensibilizzare, soprattutto i più giovani, alla tutela e salvaguardia del mare.
Il MuMa nasce dalla commovente e tragica storia di un Capodoglio, ribattezzato "Siso", che nell’estate del 2017 ha trovato la morte a largo delle Isole Eolie a causa di una rete da pesca illegale e della plastica che aveva ingerito. Dopo lo straordinario recupero delle ossa e la ricostruzione dello scheletro effettuata dal Biologo Carmelo Isgrò, è nata l'idea di realizzare il museo, che ha al centro proprio il maestoso scheletro del Capodoglio Siso sospeso in aria con dei cavi, insieme alla rete illegale che l’ha ucciso e la plastica che è stata trovata nella sua pancia.
Il MuMa non è il classico Museo del Mare ma un luogo dove la Scienza incontra l'Arte intesa nelle sue sfaccettature più ampie. Il visitatore vivrà al suo interno un'esperienza di conoscenza grazie a video didattici interattivi, esperienze di realtà virtuale, realtà aumentata e installazioni artistiche multimediali che lo porteranno a prendere coscienza degli impatti antropici sull’ambiente per un necessario cambiamento del rapporto uomo-mare.
Torre Bianca o Mozza
Messina
(24 Km)
La Torre Bianca, diversamente chiamata Torre Scollato possiede una forma tronco conica. Oltre alla principale funzione di difesa delle attività produttive e commerciali contro gli attacchi dei pirati, fu utilizzata come luogo di raccolta e di collezione degli alimentari e fu anche un supporto per le antenne radiotrasmittenti e televisive. La costruzione venne modificata e l'apparenza di oggi è dovuta all' utilizzo militare durante l`occupazione Britannica nell`800. La torre possiede una grande importanza culturale e architettonica.
Forte San Jachiddu
Messina
(14 Km)
Il forte sorge nel centro nord di Messina e gode di un'ottima vista in quanto si trova situato su un rilievo elevato. Ha una forma trapezoidale simmetrica ed è dotato di un ingresso a ponte levatoio. Tutta la struttura è composta da tre livelli che vengono collegati da due rampe e numerose scale interne ed esterne. Per molti anni era in condizioni pessime, ma, dopo esser stato ristrutturato, l'edificio è stato ottimamente recuperato e spesso viene utilizzato come sede di eventi e mostre.
Castellaccio
Messina
(14 Km)
Il Castellaccio, un edificio di antichissime origini, è situato su una collina a 150 metri sul livello del mare e, molto probabilmente, si erge su mura costruite da popolazioni prima degli Elleni. Durante i secoli, la struttura è stata ricostruita diverse volte e, del progetto originale, rimane solo la pianta rettangolare.
Castello Matagrifone trasformato
Messina
(15 Km)
Il castello di Matagrifone è posizionato sul viale Principe Umberto, dove oggi sorge il Sacrario di Cristo Re. La sua posizione su una collina dominante, vicina al centro storico, lo ha reso sempre un punto privilegiato per il controllo della città. L’edificio ha una forma ottagonale con un'alta cupola dove sono aggiunte otto statue in bronzo è in cima alla scalinata d'accesso si trova una statua di Cristo Re.
Bastione San Vincenzo
Messina
(15 Km)
Il Bastione San Vincenzo si posizionava nell'omonimo forte, già esistente nell’antica cinta muraria di Messina. Venne costruito per volere di Carlo V, e progettato dall’architetto Antonio Ferramolino, con lo scopo di rafforzare la difesa della città e fornire un assetto urbanistico messinese.
Batteria Menaja o Forte Crispi
Messina
(16 Km)
Batteria Menaja o Forte Crispi venne costruita nel 1887 nei pressi di portella Arena di Messina. La struttura nel corso degli anni, ha svolto diverse funzioni, passando da una pseudo stalla a discarica abusiva. Attualmente il forte è gestito da privati, ma ciò non ha portato a dei miglioramenti riguardo al suo stato di degrado.
Forte Gonzaga
Messina
(14 Km)
Il Forte Gonzaga, venne costruito su un robusto rilievo naturale conosciuto come Montepiselli. Il forte ha la forma di una stella irregolare ed è circondato da fossati. La piccola, ma imponente struttura difensiva presenta una sagoma bassa con una forte scarpata ed una pianta stellare con sei grandi bastioni angolari di forma triangolare. Oggi la fortezza è proprietà del Comune, e si presenta in ottimo stato di conservazione.
Real Cittadella
Messina
(16 Km)
La Real Cittadella è una fortezza costruita verso il XVII secolo con la funzione di difesa del porto di Messina. Situata nella penisola di San Ranieri venne realizzata dall’ ingegnere Carlos de Grunenbergh. L’ accesso alla Cittadella avveniva attraverso Porta Grazia, decorata magnificamente da Domenico Biondo. La struttura si presentava a forma di stella pentagonale con cinque bastioni angolari.
Bastione Santa Barbara
Messina
(15 Km)
Il Bastione faceva parte di un complesso monastico costruito da Carlo V e dedicato alla Santa omonima che venne edificato intorno al 1537. Oggi del bastione e della cinta muraria che lo circondava, non è rimasto molto, solo l'antica scalinata omonima che è stata ristrutturata in seguito al terremoto.
Santuario Maria Santissima di Loreto
Messina
(15 Km)
Il Santuario è situato appena fuori dal centro abitato, su una collina. L’edificio venne edificato durante il periodo in cui il re Carlo V dominava in Sicilia. Grazie a delle testimonianze, si presume che il santuario venne costruito il 28 aprile 1568, data in cui un eremita acquistò l’appezzamento di terra in cui sorge la costruzione. Una particolarità è la presenza di una statua di legno nero rappresentante la Madonna.
Fontana Falconieri
Messina
(15 Km)
La Fontana Falconieri fu progettata dall' architetto Carlo Falconieri ispiratosi al neo-rinascimento toscano. La fontana fu costruita nel 1842 ed è situata in piazza Bascio a Messina. Tre anni dopo l`inaugurazione vennero aggiunti quattro mostri marini con teste di uomo, leone, grifone e delfino.
Fontana di Gennaro
Messina
(15 Km)
La fontana di Gennaro di Messina risale al XVII secolo è situata lungo corso Cavour. E` composta da una statua di un giovane Acquario, posto su un globo il quale rappresenta il mondo ed è circondato dalla fascia dello Zodiaco. Dopo il terremoto del 1908 la fontana fu restaurata soltanto nel 1932.
Tempio Votivo di Cristo Re
Messina
(15 Km)
Il Sacrario di Cristo Re si trova sul viale Principe Umberto. L’edificio venne inaugurato nel 1937. Il Sacrario di Cristo Re ha una forma ottagonale con un'alta cupola dove sono state aggiunte otto statue in bronzo e in cima alla scalinata d'accesso si trova la statua di Cristo Re opera di T. Calabrò.
Museo Tesoro del Duomo
Messina
(15 Km)
Il Museo del tesoro del duomo di Messina custodisce una ricchissima collezione di preziosi oggetti di culto della cattedrale. Raccoglie più di quattrocento opere risalenti dal XII al XX secolo. L'oggetto più prezioso del tesoro è la "Manta d'oro" creata nel 1668.
Museo Enologico "Grasso"
Milazzo
(13 Km)
Il Museo Enologico "Grasso" si situa nella Casa Vinicola Grasso, che è stata fondata nel 1887 e che si tramanda da padre in figlio. E’ un’esposizione permanente, in cui i visitatori possono osservare come si produce il vino, in tutte le sue fasi. Inoltre, è possibile vedere anche i vigneti, la cantina e assaggiare il vino novello. E’ una vera e propria esperienza enologica. La visita al museo è gratuita.
Museo della Tonnara
Milazzo
(13 Km)
Museo della Tonnara di Milazzo, realizzato dall’Associazione Tonosolemare Milazzo. Ospitato all’ interno
dello splendido Castello di Milazzo, nell’ edificio del monastero delle Benedettine che si affaccia sullo
stupendo panorama del Tono di Milazzo e delle isole Eolie , nasce per garantire la memoria storica di una
pesca del tonno che non c’è più . Infatti questo piccolo scrigno conserva il ricordo dell ’ attività dei
Tonnaroti nelle sette Tonnare della penisola di Milazzo , che utilizzavano i sistemi di pesca e conservavano
le tradizioni marinare secolari delle antiche popolazioni del Mediterraneo , beneficiando del ritorno ciclico
dei pesci nei loro luoghi di origine per trarne lavoro e sussidio alimentare per le loro genti. Il Museo si
articola in due parti , una dedicata alla pesca e una alla lavorazione, la narrazione ai visitatori è resa ricca e
comprensibile con l’ ausilio di una ricostruzione virtuale su video , filmati storici degli ultimi anni di attività e
foto d’epoca , il tutto supportato da realizzazioni in miniatura dell’ edificio a mare , costituito dalle reti della
tonnara , di due di quelle attive in passato a Milazzo , di indubbia valenza storica ed artistica. Infine a
rendere unica l’ offerta museale , in quanto non replicabile per i contenuti, un’ ampia esposizione di utensili
e attrezzature originali recuperati nel periodo della chiusura dell’ opificio di lavorazione del tonno, al Tono
di Milazzo , avvenuta a metà degli anni sessanta del secolo scorso. Ingresso gratuito per Visitatori del Castello, orari apertura invernali dalle ore 9,00 alle 18,30.
Pinacoteca Parrocchiale
Castroreale
(18 Km)
Il museo è stato creato il 20 Agosto del 2005 sulla Chiesa di S. Maria degli Angeli. Il patrimonio della Chiesa è sempre stato conservato e mai reso utilizzabile del tutto. Attualmente vengono messe in mostra solo poche opere e statue. La raccolta è divisa in quattro parti: il mistero della Redenzione, dell’Incarnazione, dell’Eucaristico e la Chiesa. Tra gli affrescati presentati ne troviamo uno di Antonello Riccio del 1587: “S. Leonardo da Porto Maurizio” ed uno di Frate Simpliciano da Palermo: “S. Lorenzo” del XVI secolo.
Museo Civico
Castroreale
(18 Km)
Il Museo Civico è situato nell’ex Oratorio dei Padri Filippini ed è aperto al pubblico dal 1989. L’edificio è stato restaurato di recente. Al suo interno è possibile ammirare opere d’arte di artisti della provincia. Purtroppo un forte terremoto nel 1978 ha recato gravi danni a tutto il patrimonio artistico. Il Comune ha provveduto a riportare in buono stato tutti i reperti ed oggi è possibile osservarli in questa sede.
Museo "Cultura e Musica Popolare dei Peloritani"
Messina
(9 Km)
Il Museo di Cultura e Musica Popolare dei Peloritani si trova al villaggio Gesso, venne costruito dall`architetto Antonio Virgilio, ed è stato aperto al pubblico nel 1996. Il museo espone degli elementi folklorici siciliani etno-organologici tra i quali: strumenti musicali tipici della cultura e tradizione agro-pastorale, tamburelli, zampogne e campanacci.
Piazza Unita' D'Italia
Messina
(15 Km)
Piazza dell’ Unità d’ Italia si situa nei pressi del centro storico di Messina ed è costituita dal Palazzo della Prefettura e dalla Fontana di Nettuno che domina tutto lo spazio centrale. Quest’ ultima è opera di Giovanni Angelo Montorsi raffigurante il Dio del Mare mentre annuncia ai messinesi di aver placato le correnti dello Stretto.
Fontana Bios
Messina
(16 Km)
La Fontana Bios venne progettata e costruita nel 2005 dal pittore e scultore messinese Ranieri Wanderlingh. Alla città di Messina fu donata quest'opera dalla “Gazzetta del Sud” per il cinquantenario della sua fondazione. La fontana Bios, lunga 18 metri e alta 6,90 metri, è composta da due elementi affusolati in cemento armato e simboleggia la continuità della vita generazione dopo generazione.
Fontana di Orione
Messina
(15 Km)
La fontana di Orione di Messina è stata definita la più bella fontana del Cinquecento europeo. Venne costruita nel 1553 da Giovanni Angelo Montorsoli, discepolo di Michelangelo, su commissione del Senato messinese. La fontana è ricca di dettagli raffinati e simboleggia il trionfo di Orione, fondatore della città.
Fontana Senatoria
Messina
(15 Km)
La fontana Senatoria di Messina è situata in via Consolato. Inizialmente, sorgeva presso la piazza del Palazzo Reale e soltanto nel 1937, con l’arrivo di Benito Mussolini a Messina, venne spostata nell’attuale sito. La fontana è composta da una vasca circolare marmorea dal centro della quale sorge un basamento che tiene una tazza, decorata da baccelletti, sulla quale sono incisi i sette nomi dei senatori messinesi e l’anno della creazione della vasca, il 1615.
Fontana della Pigna
Messina
(15 Km)
La fontana della Pigna risale al XVIII secolo e fu costruita da artigiani cittadini. Fino al 1988, la fontana era posizionata al centro del Viale Boccetta, poi venne spostata a largo Seguenza, a causa del traffico che incrementava. È composta da una vasca posta su tre gradini e una colonna che sostiene una vaschetta sormontata da una pigna da cui deriva anche il nome della fontana.
Fontana dei 4 Cavallucci
Messina
(15 Km)
La Fontana "Quattro Cavallucci" di Messina risale al 1635, venne realizzata per volere degli amministratori di quel tempo. La fontana ha uno stile barocco e prese il nome dai quattro cavallucci marini presenti nella fontana dai quali usciva l'acqua.
Statua di Messina
Messina
(15 Km)
La statua Allegorica di Messina, venne realizzata nel 1852, da Giuseppe Prinzi. La statua è posizionata al centro di largo Minitoli. Inizialmente era situata all' interno del Municipio, in seguito al restauro nel 1967, venne posizionata nel sito attuale. È in marmo bianco e nella mano destra, tiene il decreto con il quale Ferdinando II di Borbone concesse alla città di Messina Portofranco.
Palazzetto Coppedè
Messina
(15 Km)
Progettato dal famoso architetto fiorentino Gino Coppedè, da cui prende il nome, palazzetto Coppedè è un edificio in stile eclettico facilmente riconoscibile grazie alle inconfondibili aquile che maestose sono inserite nelle inferiate dei balconi.
Castello di Milazzo
Milazzo
(13 Km)
Il Castello di Milazzo rappresenta uno dei complessi fortificati più grandi d'Europa. Sviluppato ed accresciuto in epoca normanna e sveva, oggi è stato dichiarato monumento nazionale.
Palazzo settecentesco dei Marchesi d'Amico
Milazzo
(13 Km)
Si tratta di un esempio di architettura settecentesca nel centro storico. E’ opera dell’architetto messinese Francesco Arena, su commissione dei Marchesi D’Amico, realizzato negli anni 1733-35.
Nel 1975 fu sottoposto a tutela e vincolo artistico-culturale e negli anni 80 fu acquisito dal Comune che ne fece la sede della Biblioteca Comunale.
Chiesa della Santissima Annunziata
Messina
(15 Km)
Monumento medioevale di grande rilevanza storica, essa fu costruita in epoca normanna da Guarini, sulle rovine dell'antico tempio di Nettuno. Riemerse a seguito del terremoto del 1908. La chiesa ha una facciata concava ed un curioso campanile arretrato tra la facciata e la navata. Il progetto dovette tener conto del corpo preesistente da completare e del diverso orientamento dello spazio esterno, per cui la facciata presentava un'insolita rotazione, risolta con l'introduzione di un campanile in posizione asimmetrica.
Palazzo della Cultura
Messina
(15 Km)
Centro polifunzionale della città di Messina, fu realizzato su progetto del 1975 a forma di piramide rovesciata. Ha al suo interno un auditorium, un teatro all’aperto, una biblioteca e un centro espositivo.
Castello Santuario della Madonna della Neve
Santa Lucia del Mela
(666 Km)
Castello arabo-svevo-aragonese a 650 metri slm dalla cui terrazza antistante è possibile ammirare il panorama delle ISole Eolie. Il castello contiene all'interno la chiesetta dedicata alla Madonna della Neve (scultura in marmo del Gagini del 1500).
Chiesa dell'Immacolata
Villa San Giovanni
(23 Km)
Risale alle origini stesse di Villa San Giovanni. Venne elevata a Parrocchia il 6 agosto 1789.
Fontana Vecchia
Villa San Giovanni
(22 Km)
Venne eretta nel 1830 e reca sulla sommità l'epigrafe latina che ricorda gli esecutori.
Palazzo Magaudda
Messina
(15 Km)
Progettato dall’architetto fiorentino Gino Coppedè, il Palazzo Magaudda è un edificio in stile eclettico. Esso rappresenta una delle opere meglio conservate dell’architetto con stupende decorazioni in cassaforma e disegni a graffito policroatiche.
Palazzo Calapaj - d'Alcontres
Messina
(15 Km)
Palazzo settecentesco rappresenta un importante elemento dell’architettura messinese in quanto è l'unico esempio di palazzo messinese, rimasto integro a seguito del terremoto del 1908.
Il Cielo E Il Mare
Messina
(16 Km)
Castello Calvaruso ruderi
Villafranca Tirrena
(7 Km)