Museo Dantesco
Ravenna
(35 Km)
In Via Dante Alighieri, è ospitato presso il Centro Dantesco dei Frati Minori, non lontano dalla tomba del Sommo Poeta. Inaugurato nel 1921 (per celebrare il seicentesimo anniversario della morte di Dante) espone l’iconografia dantesca attraverso busti, icone e dipinti. L'esposizione è completata da interessante materiale multimediale.
Museo d'Arte della Città
Ravenna
(35 Km)
Chiamato anche MAR, sorge all'interno del complesso monumentale della Loggetta Lombardesca, in Via Roma. Sede di importanti mostre ed esposizioni, ospita una collezione d'arte antica, una collezione d'arte moderna ed una collezione di mosaici d'epoca contemporanea.
Museo Arcivescovile
Ravenna
(35 Km)
In Piazza Arcivescovado, è ospitato presso l'antico palazzo dell'Arcivescovado di Ravenna. Custodisce diverse opere d'arte e reperti provenienti dall'antica cattedrale e da altri importanti edifici andati distrutti. E' famoso per ospitare la celebre cattedra d'avorio di Massimiano, realizzata da artisti bizantini nel corso del secolo VI. E' completato dalla Cappella di S.Andrea, importante oratorio paleocristiano.
Museo Nazionale
Ravenna
(35 Km)
E' ospitato in Via San Vitale, 17, presso i chiostri dell'ex monastero benedettino. Espone una pregevole raccolta dedicata alle arti minori (vanno ricordate alcune stele sepolcrali, diversi reperti archeologici ed una singolare collezione di stoffe), nonché un ciclo degli affreschi trecenteschi dedicati a Santa Chiara.
Museo Natura
Ravenna
(22 Km)
Conosciuto anche come Museo Ravennate di Scienze Naturali "Alfredo Brandolini", sorge in un importante edificio storico Via Rivaletto, 25 (frazione Sant'Alberto). Espone una pregevole collezione ornitologica (donata dal naturalista Alfredo Brandolini) ed una raccolta di conchiglie del Mar Adriatico.
Museo Pomposiano
Codigoro
(12 Km)
Il Museo Pomposiano trova sede in quello che costituiva il dormitorio del Monastero di Pomposa. Il percorso espositivo accoglie diverse iscrizioni, stucchi e marmi appartenuti all’antica Chiesa costruita tra il VII ed il VIII secolo.
Museo della Bonifica
Argenta
(39 Km)
Il Museo venne inaugurato nel 2002, anche se i lavori iniziarono nel 1994. Si tratta di un processo di bonifica che apportò diversi cambiamenti alla zona circostante. Il Museo ha sede in uno stabilimento idrovoro. Le sale sono ben curate con un'architettura liberty e oggetti decorativi particolari.
Museo delle Valli di Argenta
Argenta
(39 Km)
L'aspetto attuale del Museo è il risultato di una serie di restauri che terminarono nel 2007. All'interno vi è una raccolta storica naturalistica, composta da oggetti e testimonianze che documentano l'evoluzione dell'ambiente naturale e gli interventi dell'uomo in un'area caratterizzata dalle acque. Il Museo è aperto al pubblico e disponibile per tutti gli interessati.
Teatro Alighieri
Ravenna
(35 Km)
In Via Mariani Angelo, 2. Fu iniziato nel settembre del 1840. Inaugurato la sera del 15 maggio 1852, si caratterizza per la sala teatrale, di forma tradizionalmente semiellittica e per le decorazioni di gusto neoclassico. Attualmente è il fulcro della programmazione culturale della città.
Casa Museo Vincenzo Monti
Alfonsine
(29 Km)
La casa natale di Vincenzo Monti si trova nella frazione delle Alfonsine, in provincia di Milano. L'abitazione è databile alla metà del '700. Ultimamente è stata ristrutturata del tutto per diventare poi un museo accessibile ai visitatori. L'accesso è gratuito.
Santuario Madonna del Bosco
Alfonsine
(29 Km)
Il Santuario della Madonna del Bosco si trova nella località delle Alfonsine. Nell’edificio troviamo un’immagine della Vergine tutta in ceramica. Il Santuario è tra i posti più visti dai pellegrini e dai turisti, in generale, della località.
Delizia di Benvignante
Argenta
(40 Km)
La Delizia di Benvignante venne costruita per volere degli Este nel XV secolo. L`edificio è in stile rinascimentale ed ha avuto diversi proprietari, i quali a loro volta lasciarono sulla struttura le proprie tracce, ad esempio lo stemma di Luigi Gulinelli sopra l'ingresso. Attualmente il complesso non è aperto al pubblico per mancanza di ristrutturazioni.
Torre della Finanza
Codigoro
(8 Km)
La Torre della Finanza venne costruita all’inizio del `700. L’edificio aveva in passato la funzione di controllo dei traffici commerciali, ed è composto da una struttura a base quadrata poggiante a botte. Negli ultimi anni la struttura ha subito degli interventi di restauro.
Torre Civica
Ravenna
(35 Km)
In via Paolo Costa. Edificata nel corso del XII secolo, fu a lungo chiamata torre dei Beccai, per via delle botteghe dei macellai che riempivano questo angolo della città. Con i suoi quasi quaranta metri d'altezza, era la più alta delle torri cittadine edificate dalla classe gentilizia. La torre, si caratterizza per una accentuata pendenza, dovuta allo smottamento sotterraneo del terreno.
Porta San Mamante
Ravenna
(36 Km)
Sorge nella parte meridionale della città, tra Via Baccarini, Via Bastioni e Via S. Mama. E' tra le più antiche della città: fu costruita nel corso del XI secolo. Ricostruita nel 1613 in laterizio e in pietra d'Istria, presenta due pilastri con capitelli tuscanici. Deve il suo nome alla vicina chiesa con annesso monastero dedicata a San Mamante.
Porta Sisi
Ravenna
(36 Km)
Si trova nella parte meridionale di Ravenna, in fondo a Via Mazzini e Via Castel S. Pietro. Di origine incerta, appare già in qualche documento del X secolo. Rimaneggiata nel corso del Cinquecento e del Seicento, risulta in laterizio, Impreziosita da due colonne di granito è completata da capitelli di ordine dorico. Da notare la lunetta di ferro battuto proveniente dal portone del monastero di San Vitale.
Porta Nuova
Ravenna
(35 Km)
Edificata nel corso del XVI secolo, fu poi impreziosita dai pregevoli marmi della Port'Aurea (ormai demolita). Chiusa durante il primo dominio di Venezia (per evitare l'accesso alla strada che conduceva a Rimini), venne restaurata nel 1653 e chiamata prima Porta Pamphilia e poi Porta Garibaldi.
Pinacoteca Comunale
Ravenna
(35 Km)
Ospitata presso la Loggetta Lombardesca, nell'ex-monastero di "Santa Maria in Porto" espone una collezione antica (con opere di Baldassarre Carrari, Guercino e Bastianino), da una collezione moderna (caratterizzata dalla presenza di un disegno di Klimt) e da una collezione contemporanea (con lavori di Chagall e Guttuso).
Teatro Rasi
Ravenna
(35 Km)
Via di Roma, 39. Le origini di questo teatro sono legate alla chiesa monastica duecentesca intitolata a Santa Chiara (di cui si possono notare tracce nella facciata e nel suggestivo abside). Trasformata in sala teatrale nel 1874, nel 1919 venne intitolato a Luigi Rasi. Dal 1991 il Rasi è sede di Ravenna Teatro "Teatro Stabile di Innovazione" -. Recentemente rinnovato, è sede di importanti eventi.
Tomba di Dante Alighieri
Ravenna
(35 Km)
In Via Dante Alighieri, 9, nel cuore della città. E' il monumento funebre eretto in onore del Sommo Poeta che trascorse i suoi ultimi anni di vita nella città di Ravenna. Commissionata dal cardinale Legato Luigi Valenti Gonzaga all'architetto Camillo Morigia, fu costruita tra il 1780 ed il 1781. La tomba, rivestita con marmi e stucchi, si presenta come un sarcofago di età romana. Da notare il pregevole bassorilievo datato 1483 e posto sopra il sepolcro.
Palazzo di Teodorico
Ravenna
(35 Km)
Quando si parla del Palazzetto di Teodorico, si vuole indicare i resti architettonici siti non lontano dalla chiesa di Sant'Apollinare Nuovo. Secondo molti studiosi, i resti, sarebbero appartenuti ad un corpo di guardia o, secondo il parere di altri, ad un atrio-porticato antistante la chiesa dedicata a San Salvatore ad Calchi. Presso la torre rotonda, vi si possono ammirare i resti di alcune pavimentazioni musive rinvenute durante gli scavi archeologici.
Mercato Coperto
Ravenna
(35 Km)
In Piazza Andrea Costa. Riconosciuto per la sua grande storia e tradizione Mercato Storico, sorge in una zona da sempre votata ai commerci. Progettato nel corso dell'Ottocento, il mercato, prese corpo solamente nei primi decenni del Novecento. La sua progettazione, in stile classico, fu elaborata dall'ingegnere Baroncelli. Inaugurato nell'ottobre del '22, ospitava, originariamente quattro padiglioni.
Battistero degli Ariani
Ravenna
(35 Km)
Il Battistero degli Ariani fu fatto costruire all'epoca del re ostrogoto Teodorico, nella prima metà del VI secolo. Nel 1996, è stato inserito nella lista dei siti italiani patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Presenta un interno spoglio, con la muratura a vista e privo di arredi, e una cupola completamente decorata a mosaico.
Porta Serrata
Ravenna
(34 Km)
Sorge all'inizio di via Roma ed è la porta che consente l'accesso alla parte settentrionale della città. Chiamata anche Porta Anastasia e Porta Cybo è già documentata nel 1235. Si presenta in mattoni, con pregevoli inserti di pietra d'Istria e di marmo. Il suo arco è delineato da un bel motivo a bugnato completato da una chiave di volta che richiama i triglifi greci.
Teatro della Rocca
Ravenna
(34 Km)
Sorge nel vicino comune di Novellara, presso il cortile interno della Rocca. Progettato da Antonio Tegani, fu edificato tra il 1862 ed il 1868 ed andò a sostituire i due precedenti teatri (il primo cinquecentesco ed il secondo settecentesco). Presenta lo stile del classico teatro d’opera all'italiana e risulta ispirato ai teatri di Reggio Emilia e Carpi. Internamente è stato decorato da Cesare Cervi.
Parco della Pace
Ravenna
(36 Km)
Sorge in una zona periferica della città (quartiere San Rocco). Progettato dall'architetto Giulio Carlo Argan ed inaugurato nel 1988, si presenta come un vero e proprio museo a cielo aperto. Custodisce, infatti, notevoli opere di mosaicisti italiani ed internazionali. Le opere sono tutte ispirate all'amicizia ed alla pacifica convivenza tra i popoli e vogliono trasmettere un messaggio universale di pace.
Porta Adriana
Ravenna
(35 Km)
Sorge tra Via Cavour e la Piazza Baracca, praticamente a ridosso del centro cittadino. Chiamata,dal podestà veneziano Giustiniani Porta Giustiniana, fu costruita, con ogni probabilità prima dell'anno Mille. Nel corso 1545 venne spostata e riedificata nel 1583. In origine era caratterizzata dalla presenza di 2 torrioni semicircolari merlati che sorgevano ai lati (poi sostituiti dai due bastioni quadrati).
Mausoleo di Galla Placidia
Ravenna
(35 Km)
Non lontano dalla basilica di San Vitale, fu edificato dopo il 426. Secondo la tradizione la figlia di Teodosio, Gallia Placidia, avrebbe fatto edificare per sé il fratello Onorio ed il marito Costanzo III, questo straordinario mausoleo. L'edificio presenta una forma irregolare e a croce latina ed è decorato con un importante ciclo di mosaici (tra i più antichi di Ravenna).
Basilica di San Vitale
Ravenna
(35 Km)
Un bell'edificio a pianta ottagonale realizzato nel VI secolo d.C., in cui possiamo ammirare i famosi pannelli musivi con l'imperatore Giustiniano e l'imperatrice Teodora, che qui sono raffigurati riccamente abbigliati di abiti e gioielli lussuosi.
Basilica di Sant'Apollinare Nuovo
Ravenna
(35 Km)
Edificata nel VI secolo d.C. per volere dell'imperatore Teodorico, è caratterizzata dal tipico campanile cilindrico e dalla ricca decorazione musiva, la quale si dipana per tutta la lunghezza della navata centrale e del catino absidale.
Mausoleo di Teodorico
Ravenna
(34 Km)
Dichiarato "Patrimonio dell'umanità" dall'UNESCO, è la più nota costruzione funeraria realizzata dagli Ostrogoti. Venne edificato, in marmo bianco d'Istria, intorno a 520 da Teodorico il Grande. Presenta una pianta decagonale e può vantare un'incredibile copertura composta da un monumentale ed unico monolite. (avente un diametro di ben 11 metri!). Notevole la decorazione desunta dall'oreficeria gota.
Battistero Neoniano
Ravenna
(35 Km)
Annoverato tra i monumenti più antichi della città, è conosciuto soprattutto per il meraviglioso mosaico della cupola, realizzato per volere del vescovo Neone (da cui il battistero prende il nome).
Delizia del Verginese
Ostellato
(33 Km)
Castello di campagna degli estensi di Ferrara. Oggi sede del Museo Archeologico del territorio. Il castello è raggiungibile anche in bicicletta grazie al percorso ciclo-turistico dalla Pieve di San Vito (anno 1000) alla necropoli romana di Voghenza.
Necropoli Romana di Voghenza
Ostellato
(29 Km)
Sempre aperta al pubblico, di età imperiale, sono visibili due recinti sepolcrali, tombe a cassa coperte da lastre di pietra di Verona, un sarcofago. Le sepolture si datano ai secoli I-III d.C.
Pieve romanica di San Vito
Ostellato
(29 Km)
La chiesa è stata costruita nel 1027. E' costituita da molto materiale da riutilizzo di costruzioni romane che accerterebbe la sua edificazione sopra un qualche tempio preesistente pagano. In questa chiesa abbiamo ancora oggi due altari pagani.
Chiesa di San Giovanni Evangelista
Ravenna
(35 Km)
Conosciuta anche come "chiesa dei Santi Nicandro e Marciano", è la chiesa più antica della città. Edificata nel 424 per volere di di Galla Placidia (che durante una difficile traversata in mare aveva fatto un voto all'Evangelista Giovanni), presenta uno stile paleocristiano con elementi romanici e gotici. Completata da un campanile alto più di 40 metri, ospita notevoli tesori artistici.
Duomo di Ravenna
Ravenna
(35 Km)
Il Duomo di Ravenna o Basilica Ursina è sicuramente l'edificio sacro più importante della città, realizzato da Gianfranco Buonamici nel XVIII secolo. La struttura tiene fede all’antica cattedrale, dedicata alla Santa Resurrezione. Questa presentava infatti un’abside semicircolare nella parte esterna, e poligonale all’interno, così come l'attuale struttura. Al suo interno è possibile ammirare bellissimi affreschi e due sarcofagi paleocristiani. Molto caratteristico è il campanile cilindrico all’esterno del Duomo che risale al XI secolo.
Basilica di San Cassiano
Comacchio
(6 Km)
Chiesa principale di Comacchio, nel 1659 venne posta la prima pietra e venne consacrata dal Vescovo di Comacchio Sigismondo Isei. All'interno vi è una navata che comprende dodici cappelle.
La torre dell'orologio
Comacchio
(6 Km)
Museo del Bracciante Artigiano
Riva del Po
(34 Km)
Il Museo del Bracciante Artigiano raccoglie nel suo interno attrezzi utilizzati nel corso del lavoro manuale di diverse specializzazioni. Il Museo nel suo insieme da un quadro completo delle varie attività svolte dai braccianti nei campi. I vari utensili rispecchiano le lavorazioni di meccanico e falegname. Da non perdere anche le esposizione delle biciclette d’epoca e mezzi di trasporto.
Ravenna - Mausoleo Teodorico (VI sec)
Ravenna
(34 Km)