Cesena - Monumenti Salone degli Incanti - Ex Pescheria Un grande ambiente di oltre 500 metri quadrati sito in via Pescheria, strada che prende il nome proprio dalla destinazione originale dell’edificio che, oggi, ospita un Galleria sede di alcune mostre d’arte e fotografiche più importanti della città. L’ambiente dell’ex pescheria regala al luogo un aspetto davvero suggestivo e unico nel suo genere.
Cesena - Musei Museo della Miniera Si trova a Formignano, sulle prime alture collinari fuori dalla città di Cesena, nella zona di una miniera di zolfo ormai chiusa da anni. Questa miniera e il suo relativo villaggio sono al centro del progetto, in via di realizzazione, che mira a ricostruire il processo di estrazione dei minerali e della loro lavorazione che veniva fatto una volta nelle miniere. In attesa che il progetto sia ultimato, oggi, è allestita una mosrta composta da foto e documenti che testimoniano quella che era la vita quotidiana dei minatori e delle loro famiglie.
Cesena - Musei Pinacoteca Comunale Ha sede presso il Centro Culturale San Biagio all’interno del complesso omonimo. Al suo interno si trovano diversi dipinti su tavola e su tela, ma anche sculture risalenti al tardo medioevo, per la maggior parte di provenienza dal territorio regionale. Molto interessante è anche la sezione contemporanea intitolata a Luigi Veronesi, pittore astrattista di cui sono esposte diverse opere accanto a quelle di artisti come Guttuso, Cagli, Schifani e molti altri.
Cesena - Musei Museo del Teatro Con sede presso il Teatro Bonci, è il luogo in cui si conserva la memoria della secolare tradizione musicale e teatrale della città di Cesena. Locandine, programmi di sala, disegni e fotografie, costumi, scenografie, registrazioni video… la parte dell’Archivio è davvero completa e documentata, mentre tra gli aspetti più curiosi sono da segnalare le macchine sceniche utilizzate per produrre effetti visivi e sonori prima dell’avvento della tecnologia.
Cesena - Musei Museo di Scienze Naturali Situato presso la loggetta Veneziana e il Torrione di Piazza Zangheri, il museo mette a confronto reperti storici e contemporanei che permettono un’immediata valutazione dell’evoluzione che negli ultimi cento anni hanno avuto la flora e la fauna del territorio cesenate. Molto affascinante la sede del museo, in un palazzo che si apre sulla Piazza e la Rocca regalando scorci suggestivi della città.
Cesena - Musei Archivio dell'Immagine Situato all’interno del Centro Cinema Città di Cesena, custodisce molti archivi di personalità legate al cinema, alla televisione e la fotografia. Tanti i soggetti e le sceneggiature originali presenti, così come le fotografie di scena, spesso donate da registi e professionisti perché siano messe a disposizione di appassionati e studiosi.
Cesena - Musei Museo Archeologico Si trova presso il Chiostro di San Francesco ed espone alcuni reperti provenienti da scavi archeologici dell’area cesenate. Per la maggior parte sono di epoca romana, ma non mancano testimonianze del periodo preistorico così come di quello dell’umanesimo. Di particolare valore i piatti d’argento del IV secolo e le ceramiche di epoca malatestiana
Cesena - Musei Raccolta d'Arte Votiva Museo formato da circa 700 tavolette di ex voto di notevole valore: una suggestiva testimonianza della fede del popolo cesenate verso la Vergine del Monte a cui è dedicata l’Abbazia di Santa Maria del Monte, sita sul colle Spaziano. I reperti esposti vanno dal periodo quattrocentesco ai nostri giorni, ma sono in continuo aumento, dato il perdurare della tradizione ancora oggi.
Cesena - Mura torri e porte Porta Santi Altra Porta che rimane delle sette che costellavano l’antica cinta di mura di Cesena. Le attuali caratteristiche architettoniche in stile neoclassico sono quelle date al monumento da Curzio Brunelli, che ne portò avanti la ricostruzione nel 1819.
Cesena - Castelli palazzi e residenze nobiliari Palazzo del Ridotto Edificio dal caratteristico aspetto medievale, la sua costruzione risale al 1400, anche se diversi elementi, come la torre campanaria, sono stati modificati e ristrutturati nel Settecento. Di questi anni è anche l’interessante facciata, realizzata da Cosimo Morelli su incarico di papa Pio VI. Il palazzo, oggi, è la sede della Galleria comunale d’arte della città, sede di esposizioni temporanee e di convegni.
Cesena - Castelli palazzi e residenze nobiliari Palazzo Comunale Chiamato anche Palazzo Albornoz, dal nome del Cardinale spagnolo Gil Álvarez Carrillo de Albornoz che ne cominciò la costruzione nel Trecento, la costruzione così come è oggi è il risultato dell’unione di due edifici più antichi: il Palazzo Pubblico e il Palazzo del Governatore. Affacciato su Piazza del Popolo, all’interno sono conservati arredi settecenteschi originali di pregevole fattura. Di particolare impatto quelli che ornano la cosiddetta Sala degli Specchi.
Cesena - Castelli palazzi e residenze nobiliari Rocca Malatestiana Costruzione edificata subito a ridosso della città, ha avuto una genesi abbastanza travagliata che, nel corso del secolo, circa, necessario alla sua realizzazione, ne ha modificato diverse volte l’aspetto. L’edificio, a pianta vagamente pentagonale, è caratterizzata da cinque torrioni che identificano da subito il carattere militare del complesso, adibito, in seguito, a carcere fino al 1969. Eccezionale la vista sulla città di Cesena che si gode dai suoi camminamenti superiori.
Cesena - Teatri Teatro Alessandro Bonci Edificio eretto alla metà del 1800, si presenta con una facciata in stile neoclassica elegante ma non sfarzosa. È sorto sull’antico teatro nobiliare Spada e, dopo una lunga trattativa per il suo acquisto e per la presentazione del progetto, affidato a Vincenzo Ghinelli, la sua costruzione avvenne molto velocemente nell’arco di tre anni. È caratterizzato da un classica platea semicircolare e cinque ordini di palchi, di cui l’ultimo interamente riservato al loggione.
Cesena - Teatri Teatro Verdi Appartiene alla Firenze dell’ ‘800, era tra i sette teatri più grandi d’Italia. Fu inaugurato nel 1854. Nel 1998 il Teatro Verdi passa alla Fondazione Orchestra Regionale Toscana, diventando, dunque, la sede di prove e concerti dell’ORT.
Cesena - Musei Museo della Centuriazione Sito a circa 6 chilometri da Cesena, è una mostra permanente che dà testimonianza di quella organizzazione territoriale che era, appunto, la centuriazione romana. Il progetto prevede anche la presenza di una casa colonica in cui vedere gli strumenti da lavoro dell’epoca mentre, tra le attività di maggiore interesse, c’è la possibilità di seguire un percorso tra paesi e pievi costellato da cartelli che spiegano i metodi di lavoro e la storia dela centuriazione cesenate.
Cesena - Musei Museo degli Strumenti Musicali Piccola ma interessante realtà di proprietà del comune. Raccoglie una collezione di strumenti musicali e un laboratorio da liutaio con materiali di lavoro utilizzati per produrre strumenti dal progetto al prodotto finito. Molto curiosa la sezione dedicata ai libretti e gli spartiti originali della Banda di Cesena: una testimonianza della cultura musicale molto sentita nella terra romagnola.
Bagno di Romagna - Musei Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli La sede centrale dell’Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli è situata nel borgo di Ridracoli vicino alla diga. Il Museo è suddiviso in 6 sale espositive: quella della fauna, dell’acqua, delle fonti di energia, la storia dell’acqua e lo sviluppo, la sezione naturalistica. La raccolta è concentrata sul Parco Nazionale della Foreste Casentinesi ed infine la sezione tecnologica dedicata alla realizzazione della diga. Nell’ultima sala troviamo esposte fotografie e pannelli schematici che illustrano la costruzione della diga.
Cesena - Monumenti Complesso del San Biagio La sua fondazione risale probabilmente alla fine del Trecento, ma nel corso dei secoli il complesso ha avuto una vita molto travagliata. Inizialmente fu un convento che raggiunse il suo apice di attività nel Seicento. Nel 1810, però, il monastero fu chiuso e l’opera cadde in disfacimento. Ristrutturato successivamente più volte, è stato sede di un orfanatrofio fino al 1960 e, oggi, è tornato ad essere un punto di riferimento per Cesena, sede anche del Centro Cinema San Biagio.
Cesena - Monumenti Barriera Cavour Un luogo particolarmente significativo della città: qui sorgeva un’antica porta che segnava il punto in cui l’antica via romana del Sale usciva da Cesena per andare verso Cervia. Dopo l’Unità d’Italia al suo posto vennero eretti i due padiglioni in stile neoclassico visibili ancora oggi. Il concetto alla base della loro edificazione fu quello di offrire ai visitatori che arrivavano dalla stazione, l’immagine migliore possibile della città.
Cesena - Monumenti Chiostro di San Francesco È l’unico che rimane dei due chiostri che sorgevano a nord e a sud della Biblioteca Malatestiana. Di forma quadrangolare, aveva originariamente lati formati da dodici colonne. Oggi rimangono visibili due di questi lati e il luogo è utilizzato spesso come sede di eventi musicali e spettacoli che assumono, in una cornice del genere, atmosfere davvero suggestive.
Cesena - Rocche e Castelli Rocca Malatestiana La rocca Malatestiana è una delle fortezze più conservate; proprio qui nacque Mastin Vecchio citato da Dante nella Divina Commedia. Oggi, all’interno dell’’edificio si trovano alcune armi medioevali, l’albero genealogico della famiglia dei Malatesta.
Cesena - Biblioteche e archivi storici Biblioteca Malatestiana Inserita tra le "memorie del mondo dell’Unesco", è una della biblioteche umanistiche meglio conservate in Italia, capace di attirare studiosi e visitatori da tutto il mondo. La sua costruzione fu completata nel 1454, epoca a cui risalgono molti degli elementi originali rimasti ancora oggi, a partire dal magnifico portale di accesso e dai banchi di lettura che ornano le navate laterali dell’ "Aula del Nuti", dal nome dell’architetto che la realizzò.
Cesena - Mura torri e porte Porta Montanara Anticamente (la porta risale al XIV secolo) arrivando dai colli si accedeva da qui alla città. Quando nel Seicento fu modificato il sistema di difesa della Murata, fu costruita la Porta Nuova, che oggi viene ugualmente chiamata Montanara. Di quella antica è visibile, ora, la sagoma inglobata nello Sferisterio.
Cesena - Mura torri e porte Porta Fiume Una delle Porte che segnano la cinta muraria della città. Risalente al XIV secolo, e ristrutturata dopo i danneggiamenti subiti durante la seconda guerra mondiale, ha una forma rettangolare ed aperta al passaggio pedonale. Da qui si accede al Ponte di San Martino, eretto nel X – XI sopra il fiume Savio e terminante originariamente presso una successiva Porta ora distrutta. Nel corso degli anni anche il fiume ha modificato il suo alveo, e il ponte passa, ora, sopra una strada.