Pentedattilo è un gigante geosito a forma di mano rivolta verso l'alto. Si trova nell'area grecanica della Calabria, una mezz'ora da Reggio Calabria sulla costa Jonica.
Le sue origini medievali ne fanno uno stupendo borgo da visitare ma è stato anche teatro di una immane tragedia (La Tragedia degli Alberti) che ha visto protagonisti Antonietta Alberti e Bernardino Abenavoli. Quest'ultimo, furioso d'amore per lei e ostacolato dalla famiglia, una fredda notte di Pasqua sul finire del 600, perse il senno e sterminò l'intera famiglia del feudo di Pentedattilo, risparmiando e rapendo la bella Antonietta.
Luogo ricco di fascino, storia e mistero, protagonista di numerosi film e cortometraggi, negli ultimi anni è stato ripreso dall'abbandono e valorizzato. Oggi sono attive, fra le strette vie del borgo, alcune botteghe dell'artigianato grecanico: dal legno, al vetro, all'uncinetto, ed un piccolo museo di antichi mestieri. Consiglio vivamente a tutti di visitare questo unico gioiello dell'area grecanica calabrese.